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2022 in vigneto


Francesco F.

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1 ora fa, Gianni il Folle ha scritto:

Allora bianco, tutto sto problema di fd dov'è andato a finire? Ci saranno impianti decimati ma cmq il Veneto riempie le quote lo stesso...
Tutta estate a martoriarci tra siccità esterna e fd dilagante, piangere miseria e catastrofe, poi alla fine salta fuori che c'è talmente tanta uva da far esplodere le cantine. Mah, solita informazione fuorviante italiana.

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Credo che, purtroppo, ci dimenticheremo presto del miracolo di aver avuto 3/4 piogge dalla seconda metà di agosto che hanno letteralmente cambiato le carte in tavola. A mio avviso sono quelle che hanno cambiato la storia. Solo nella mia zona si rischiava la chiusura dell'irrigazione solo una settimana prima delle piogge (e, infatti, vietarono l'acqua ai seminativi). In quel caso, sarebbe stato un disastro. Così in tante altre zone. 

Il punto è tutto lì, nelle incredibili piogge della seconda metà di agosto. Peraltro: piogge senza danni, regolari, giuste nella quantità, spaziate ottimamente nel tempo. Un culo vergognoso. Vergognoso.

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12 ore fa, Gianni il Folle ha scritto:

Cmq vendemmiato anch'io:
Trebbiano 2020 ha fatto 250 quintali ettaro al 9.70/9.80 baumè
Trebbiano 2016 e 2018 ha fatto 350 quintali ettaro al 8.50/8.70.
Soddisfatto. emoji3060.pngemoji3060.pngemoji3060.png

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Hai una PLV che dà il fumo al nostro pinot...

Ottimo. 

Adesso fai giù la miscela per la motosega, ci saranno alberi da sfoltire e l'austerity richiede legna da ardere...?

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1 ora fa, Gianni il Folle ha scritto:

Allora bianco, tutto sto problema di fd dov'è andato a finire? Ci saranno impianti decimati ma cmq il Veneto riempie le quote lo stesso...
Tutta estate a martoriarci tra siccità esterna e fd dilagante, piangere miseria e catastrofe, poi alla fine salta fuori che c'è talmente tanta uva da far esplodere le cantine. Mah, solita informazione fuorviante italiana.

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Non capisco il tuo solito modo di ragionare superficiale e aggressivo. Il problema FD esiste ed è reale, ovviamente ci sono delle zone focolaio dove le rese non si sono raggiunte. Ma se scorri i messaggi indietro nessuno ha detto che tutto il Veneto e FVG è impestato personalmente nella mia zona, in generale nel Veneziano orientale le quote non si sono coperte, nel mio stabilimento di conferimento la media produzione prosecchi è di 102q ad ettaro. Non proprio uva a fiumi. Poi ci sono le solite zone, del trevigiano e gran parte del FVG dove l'uva è venuta fuori oltre ogni aspettativa. Non parlo di altre zone più lontane del Veneto che non conosco. Certo che la quota prosecco a 216, basta che la media produzione sia 250 sulle zone sopra citate, e che sono zone coperte al 90% a vigneto, che moltiplicando il numero di ettari per un fuori quota di 30/40q ettaro sta presto a inchiodare le cantine 

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15 ore fa, ALAN.F ha scritto:

Disastro ...fermo al casello della cantina...saremo in 100395fdff06d8a2ab067e634a4f689a9b3.jpg19992d44f1fb46c243d93977fae79a66.jpg

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Non avete il telepass li?

Due euro per l'associazione "Consola il Piagnina" li metto volentieri pure io........

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Si parla di prosecco. Per le altre varietà non tutta sta cuccagna in giro, a parte le zone ben servite da irrigazione e con terreni da mais. Li è impossibile fare male, con qualsiasi coltura.

Per quanto riguarda uva nera, qua ne è rimasta gran poca in giro. Se si vuole valorizzare il proprio prodotto bisogna trovare contatti con cantine private interessate alla qualità del prodotto. Io produco uve rosse in una zona più che vocata, ho un canale commerciale valido e non mi nascondo che i miei rossi quest'anno sono stati venduti a 15/20 cent in più del pinot grigio.

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16 minuti fa, alefriuli ha scritto:

Credo che, purtroppo, ci dimenticheremo presto del miracolo di aver avuto 3/4 piogge dalla seconda metà di agosto che hanno letteralmente cambiato le carte in tavola. A mio avviso sono quelle che hanno cambiato la storia. Solo nella mia zona si rischiava la chiusura dell'irrigazione solo una settimana prima delle piogge (e, infatti, vietarono l'acqua ai seminativi). In quel caso, sarebbe stato un disastro. Così in tante altre zone. 

Il punto è tutto lì, nelle incredibili piogge della seconda metà di agosto. Peraltro: piogge senza danni, regolari, giuste nella quantità, spaziate ottimamente nel tempo. Un culo vergognoso. Vergognoso.

Piogge che in zona mia basso veneziano non ci sono state. Ho chiuso agosto con 21mm totali e settembre ad oggi 16mm Ecco il motivo per cui nella nostra zona i miracoli produttivi non ci sono stati.

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Non capisco il tuo solito modo di ragionare superficiale e aggressivo. Il problema FD esiste ed è reale, ovviamente ci sono delle zone focolaio dove le rese non si sono raggiunte. Ma se scorri i messaggi indietro nessuno ha detto che tutto il Veneto e FVG è impestato personalmente nella mia zona, in generale nel Veneziano orientale le quote non si sono coperte, nel mio stabilimento di conferimento la media produzione prosecchi è di 102q ad ettaro. Non proprio uva a fiumi. Poi ci sono le solite zone, del trevigiano e gran parte del FVG dove l'uva è venuta fuori oltre ogni aspettativa. Non parlo di altre zone più lontane del Veneto che non conosco. Certo che la quota prosecco a 216, basta che la media produzione sia 250 sulle zone sopra citate, e che sono zone coperte al 90% a vigneto, che moltiplicando il numero di ettari per un fuori quota di 30/40q ettaro sta presto a inchiodare le cantine 
Il mio modo di ragionare superficiale e aggressivo scaturisce dopo mesi e mesi di piagnistei. Serve più equilibrio nelle esternazioni, ma non da ieri, dall'inizio della campagna! Tu bianco hai quel modo di esporre le questioni che mi fa imbestialire: parti con foto super, vigne iper curate, seminativi stupendi, poi succede qualcosa (grandine siccità flavescenza piccioni ecc ecc) e inizi con il piagnisteo continuo. Poi post raccolta (ripeto, vale anche per la parte a seminativo, il sorgo eri lì lì per distruggerlo, ha prodotto il doppio che da noi ) riporti quasi sempre dati che farebbero invidia al miglior agricoltore d'Italia. Boh non capisco questo genere di informazione sempre a cercare lo scandalo, il sensazionalismo, non mi piace. Il problema flavescenza c'è da voi come da noi, anche qui si sta diffondendo rapidamente ed è giusto parlarne. Come il problema siccità, quest'anno molto grave. Ma non si può sempre passare da un eccesso all'altro così in estrema disinvoltura. Un mese fa sembrava che non ci fosse nemmeno un chicco d'uva in tutto il Veneto, che dovevi stendere linee di tubi di km e km per salvare l'ultimo grappolo superstite, poi ieri salti fuori con un post con scritto solamente " in Veneto cantine che esplodono, chi ha prodotto poco ha già tutte le quote riempite". Ma come si fa, delle due linee scegline una.
Io sono mesi che scrivo "secondo le mie previsioni, in pianura Romagnola i trebbiani (90% del totale) andranno verso i 200 quintali in asciutta e i 300 in irriguo. Poi posso sbagliare di qualcosa, ma secondo me saremo lì. E mantengo questa linea fino alla fine, no che ieri ti dico "non c'è un cazzo di uva" e domani "cantine che esplodono". Senza polemica riferita a tu come persona o agricoltore, critico solamente l'esposizione dei concetti.
Se no diventi come Alan che parte dal germogliamento con previsione 500 quintali, luglio previsione rivista a 100 con la metà delle viti secche, fine agosto dopo ultima pioggia previsione 450, inizio raccolta primo filare 350, fine del primo filare 250 ecc ecc... Ma come si fa, dai su

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Qua le cantine stanno esplodendo....chi ha fatto poco ha coperto la quota!
Qua valle.di lacrime , in asciutta -50% diffuso.....con chiunque parli non si arriva a 220/240....meglio irrigata ma i 400 sono solo un ricordo.
Annata disastrosa, prezzi ridicoli....plv stile frumento con triplo di spese

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30 minuti fa, ALAN.F ha scritto:

Qua valle.di lacrime , in asciutta -50% diffuso.....con chiunque parli non si arriva a 220/240....meglio irrigata ma i 400 sono solo un ricordo.
Annata disastrosa, prezzi ridicoli....plv stile frumento con triplo di spese

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Io 220 in vigna non li ho mai visti però non ho mai visto neanche l'uva pagata 30 cent . Ma neanche in annate magre sale di prezzo ?

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3 ore fa, Gianni il Folle ha scritto:

Il mio modo di ragionare superficiale e aggressivo scaturisce dopo mesi e mesi di piagnistei. Serve più equilibrio nelle esternazioni, ma non da ieri, dall'inizio della campagna! Tu bianco hai quel modo di esporre le questioni che mi fa imbestialire: parti con foto super, vigne iper curate, seminativi stupendi, poi succede qualcosa (grandine siccità flavescenza piccioni ecc ecc) e inizi con il piagnisteo continuo. Poi post raccolta (ripeto, vale anche per la parte a seminativo, il sorgo eri lì lì per distruggerlo, ha prodotto il doppio che da noi emoji1751.pngemoji1751.pngemoji1751.png) riporti quasi sempre dati che farebbero invidia al miglior agricoltore d'Italia. Boh non capisco questo genere di informazione sempre a cercare lo scandalo, il sensazionalismo, non mi piace. Il problema flavescenza c'è da voi come da noi, anche qui si sta diffondendo rapidamente ed è giusto parlarne. Come il problema siccità, quest'anno molto grave. Ma non si può sempre passare da un eccesso all'altro così in estrema disinvoltura. Un mese fa sembrava che non ci fosse nemmeno un chicco d'uva in tutto il Veneto, che dovevi stendere linee di tubi di km e km per salvare l'ultimo grappolo superstite, poi ieri salti fuori con un post con scritto solamente " in Veneto cantine che esplodono, chi ha prodotto poco ha già tutte le quote riempite". Ma come si fa, delle due linee scegline una.
Io sono mesi che scrivo "secondo le mie previsioni, in pianura Romagnola i trebbiani (90% del totale) andranno verso i 200 quintali in asciutta e i 300 in irriguo. Poi posso sbagliare di qualcosa, ma secondo me saremo lì. E mantengo questa linea fino alla fine, no che ieri ti dico "non c'è un cazzo di uva" e domani "cantine che esplodono". Senza polemica riferita a tu come persona o agricoltore, critico solamente l'esposizione dei concetti.
Se no diventi come Alan che parte dal germogliamento con previsione 500 quintali, luglio previsione rivista a 100 con la metà delle viti secche, fine agosto dopo ultima pioggia previsione 450, inizio raccolta primo filare 350, fine del primo filare 250 ecc ecc... Ma come si fa, dai su

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Non servo io a prendere le difese di Bianco che si arrangia da solo, ma insisto, altrimenti prima o dopo il disastro arriva: il repentino cambio di produzione è tutto dovuto a 3,4 piogge eccezionali in agosto. Stop. Qualcosa di assolutamente inaspettato e imprevedibile. La situazione ha preso la piega che ha descritto Bianco forse verso i primi di settembre,non prima. Io stesso ho sottostimato il glera del 10%. E ho contato e pesato i grappoli per fare le stime. Sul grigio, per esempio, ho fatto il 5% in meno della stima. Però quello si è anche preso una pioggia in meno. Io spero che ci si renda conto in che situazione eravamo fino al 15 di agosto e la fortuna schifosa che abbiamo avuto. I 102 q.li di Bianco era un attimo che si diffondessero a mezzo nordest. 

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4 ore fa, ALAN.F ha scritto:

Qua valle.di lacrime , in asciutta -50% diffuso.....con chiunque parli non si arriva a 220/240....meglio irrigata ma i 400 sono solo un ricordo.
Annata disastrosa, prezzi ridicoli....plv stile frumento con triplo di spese

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Io di media sono fermo a 230ql/ha! C’è da dire che la grandinata di ferragosto, almeno 60/70 ql/ha li ha portati via! 

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Io 220 in vigna non li ho mai visti però non ho mai visto neanche l'uva pagata 30 cent . Ma neanche in annate magre sale di prezzo ?
Cosa vuoi che salga....in puglia cosa 15 cent...spagna 26 e noi saremo lì.
La.nera.non la.vogliono manco vedere....
Metà Italia ha un catasto vinicolo che fa ridere
....meglio non pensarci su quest' anno

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Io di media sono fermo a 230ql/ha! C’è da dire che la grandinata di ferragosto, almeno 60/70 ql/ha li ha portati via! 
Sarebbero stati 300irrigati.
Era l anno che avrei preso volentieri la grandine.

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5 ore fa, alefriuli ha scritto:

Non servo io a prendere le difese di Bianco che si arrangia da solo, ma insisto, altrimenti prima o dopo il disastro arriva: il repentino cambio di produzione è tutto dovuto a 3,4 piogge eccezionali in agosto. Stop. Qualcosa di assolutamente inaspettato e imprevedibile. La situazione ha preso la piega che ha descritto Bianco forse verso i primi di settembre,non prima. Io stesso ho sottostimato il glera del 10%. E ho contato e pesato i grappoli per fare le stime. Sul grigio, per esempio, ho fatto il 5% in meno della stima. Però quello si è anche preso una pioggia in meno. Io spero che ci si renda conto in che situazione eravamo fino al 15 di agosto e la fortuna schifosa che abbiamo avuto. I 102 q.li di Bianco era un attimo che si diffondessero a mezzo nordest. 

sottolineo.

e aggiungo che non tutte le cantine esplodono: c'è un problema di organizzazione interna agli stabilimenti.

Oggi ero in consegna con la mia uva (non ho riempito la quota, come già lo immaginavo, ma ringrazio Dio per le ultime pioggie che mi hanno dato un peso insperato. Sono molto contento. ho comunque trovato chi mi dava il necessario per riempire): ho chiesto ai cantinieri  e nella nostra coop, la stessa di Bianco, un gruppo da 900mila quintali di uva  lavorata, lo spazio c'è, l'organizzazione poi fa razionare i conferimenti (prenotazione con largo anticipo) per cui problemi non ne vengono fuori.

un paio di altre coop non ne vogliono sapere di organizzare i conferimenti, per cui si trovano a pigiare fino alle 5 di mattina (lunedì è successo , ma non era la prima volta) tanto che poi hanno chiuso due giorni. Non perchè esplodono nel senso che non hanno spazio, ma perchè non c'è il tempo tecnico di lavorare i mosti (pulizia, travasi, inoculi, aggiunte, fermentazione, raffreddamenti etc)

quindi il discorso è ancora più complicato del semplice "tanta" poca" uva.

c'è chi è fuori quota e chi no.

punto.

come ogni anno.

ps: quest'anno ho avuto più perdite del solito (secondo il mio occhio) in ammostamento occulto su pianta. ...devo pur rimpiangere qualcosa...:)

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Non servo io a prendere le difese di Bianco che si arrangia da solo, ma insisto, altrimenti prima o dopo il disastro arriva: il repentino cambio di produzione è tutto dovuto a 3,4 piogge eccezionali in agosto. Stop. Qualcosa di assolutamente inaspettato e imprevedibile. La situazione ha preso la piega che ha descritto Bianco forse verso i primi di settembre,non prima. Io stesso ho sottostimato il glera del 10%. E ho contato e pesato i grappoli per fare le stime. Sul grigio, per esempio, ho fatto il 5% in meno della stima. Però quello si è anche preso una pioggia in meno. Io spero che ci si renda conto in che situazione eravamo fino al 15 di agosto e la fortuna schifosa che abbiamo avuto. I 102 q.li di Bianco era un attimo che si diffondessero a mezzo nordest. 
Esattamente. Ma infatti prima di dichiarare un'annata disastrosa (o spettacolare) bisogna sempre arrivare in fondo, solo così si riesce a capire la situazione nel complesso. Serve equilibrio xké è un attimo cantar vittoria e ritrovarsi nella cacca, come pianger miseria per mesi e poi chiudere con un'annata decorosa. Gli estremi non vanno mai bene. Chiudo la polemica x non andare oltre.

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22 minuti fa, Gianni il Folle ha scritto:

Esattamente. Ma infatti prima di dichiarare un'annata disastrosa (o spettacolare) bisogna sempre arrivare in fondo, solo così si riesce a capire la situazione nel complesso. Serve equilibrio xké è un attimo cantar vittoria e ritrovarsi nella cacca, come pianger miseria per mesi e poi chiudere con un'annata decorosa. Gli estremi non vanno mai bene. Chiudo la polemica x non andare oltre.

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Accidenti, quanto sei carico! Non vedo l’ora di andare a cena?

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1 ora fa, Francesco F. ha scritto:

sottolineo.

..............................

ps: quest'anno ho avuto più perdite del solito (secondo il mio occhio) in ammostamento occulto su pianta. ...devo pur rimpiangere qualcosa...:)

In che senso ammostamento occulto?

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31 minuti fa, Gianni il Folle ha scritto:

Esattamente. Ma infatti prima di dichiarare un'annata disastrosa (o spettacolare) bisogna sempre arrivare in fondo, solo così si riesce a capire la situazione nel complesso. Serve equilibrio xké è un attimo cantar vittoria e ritrovarsi nella cacca, come pianger miseria per mesi e poi chiudere con un'annata decorosa. Gli estremi non vanno mai bene. Chiudo la polemica x non andare oltre.

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Messa così non riesco a darti tutti i torti. Mai come quest'anno è verissimo che "i morti si contano alla fine". Adesso vieni un po' dalla mia e cerca di capire che siamo arrivati talmente vicino al collasso e la reazione della pianta alle piogge è stata talmente inaspettata che ci sta il temere il peggio. Da qui la disperazione di fine agosto che si tramuta in cantine piene nell'arco di 15 giorni. Anch'io sono rimasto molto stupito di come la pianta abbia reagito e, anzi, non smetto di pensare a quanta acqua diamo in annate normali e che molto probabilmente non serve. È un annata che darà importanti spunti di riflessione in merito alla gestione dell'acqua nelle colture in generale.

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9 ore fa, alefriuli ha scritto:

Messa così non riesco a darti tutti i torti. Mai come quest'anno è verissimo che "i morti si contano alla fine". Adesso vieni un po' dalla mia e cerca di capire che siamo arrivati talmente vicino al collasso e la reazione della pianta alle piogge è stata talmente inaspettata che ci sta il temere il peggio. Da qui la disperazione di fine agosto che si tramuta in cantine piene nell'arco di 15 giorni. Anch'io sono rimasto molto stupito di come la pianta abbia reagito e, anzi, non smetto di pensare a quanta acqua diamo in annate normali e che molto probabilmente non serve. È un annata che darà importanti spunti di riflessione in merito alla gestione dell'acqua nelle colture in generale.

Già sono molto convinto del tuo discorso quanta acqua diamo in annate "normali" che forse potrebbe essere risparmiata????ora inizia a cedere veramente.... buccia grossa in estate siccitosa anche ieri 15 mm..... per l' ultima sarà il caso di fare un po' di bicarbonato...

Intanto come si dice adesso vi sblocco un ricordo....Screenshot_2022-09-16-06-40-53-35_e2d5b3f32b79de1d45acd1fad96fbb0f.jpg

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Messa così non riesco a darti tutti i torti. Mai come quest'anno è verissimo che "i morti si contano alla fine". Adesso vieni un po' dalla mia e cerca di capire che siamo arrivati talmente vicino al collasso e la reazione della pianta alle piogge è stata talmente inaspettata che ci sta il temere il peggio. Da qui la disperazione di fine agosto che si tramuta in cantine piene nell'arco di 15 giorni. Anch'io sono rimasto molto stupito di come la pianta abbia reagito e, anzi, non smetto di pensare a quanta acqua diamo in annate normali e che molto probabilmente non serve. È un annata che darà importanti spunti di riflessione in merito alla gestione dell'acqua nelle colture in generale.
Secondo me l'uva ha bisogno di irrigazione costante ma non eccessiva lungo tutto il ciclo produttivo. Poi ovviamente più delle piogge mancate abbiamo pagato anche temperature eccessive prolungate che hanno mandato in crisi le piante. Come scrivi tu, Ale, da Ferragosto in poi avete beccato un clima più accessibile con piogge cadenzate e temperature più fresche che hanno aiutato a riempire al meglio, xo anche qui non sarebbero bastate xké la vera produzione si gioca durante tutta l'annata, cioè gli impianti costantemente irrigati hanno una marcia in più rispetto all'asciutta nonostante le ultime piogge cadute. C'è un bel differenziale di produzione tra irriguo e non irriguo, in condizioni normali ovviamente. Alan non fa testo, terra del miracolo

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