Vai al contenuto

Protesta degli agricoltori


HP90

Messaggi raccomandati

C'è una protesta in continua evoluzione, con occupazione di diversi comuni.

Questo portale segue abbastanza i fatti che riguardano la Sicilia.

Oggi 01-10-2009 tra i titoli

Agricoltura. Ultimaora. La Regione dichiara lo stato di crisi del settore

Agricoltura. Si allarga la protesta. A Caltanissetta manifestazione con 150 trattori in piazza.

 

tra cui dicono:

Gli agricoltori hanno smentito le associazioni di categoria e i sindacati e mandato a dire all’assessore Cimino che non gli riconoscono alcuna competenza e capacità e pertanto non lo ritengono un interlocutore con cui poter discutere un linea programmatica di rinnovamento dell’agricoltura.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Risposte 143
  • Creato
  • Ultima Risposta

Miglior contributo in questa discussione

Miglior contributo in questa discussione

di questo passo l'agricoltore sara un lavoro per ricchi sfondati perche con i prezzi che girano sulle concimazioni ed i diserbanti ed ecc... il ricavato che si fa non basta manco per toglersi le zecche. speriamo che qualcuno faccia qualcosa o senno qualcosa la faranno gli agricoltori

Link al commento
Condividi su altri siti

c'è stato un presidio per 13 giorni anche a Faenza con la presenza di autorità e rappresentanti di alcune categorie.I discorsi fatti come al solito sono stati belli e già sentiti e risentiti ma nessuno si azzarda a fare il primo passo per provare a cavarci dalla me.....Come se non bastasse l'unica associazione che non ha partecipato alla protesta è la Coldiretti .......evidentemente la cosa non interessava.....

Link al commento
Condividi su altri siti

sarebbe ora che tutti noi ci svegliassimo e iniziassimo a scioperare come fanno tutte le altre categorie....e senza associazioni di categoria inmezzo, visto ke proprio loro ci hanno rovinato accordandosi per mettercelo dietro.....e' ora che questi signori inizino a guadagnarsi il pane andando a loro volta a zappare e non vivendo da parassiti sulle nostre spalle....in teoria noi agricoltori abbiamo il coltello dalla parte del manico, ma siam cosi' fessi che lo prendiamo al contrario, dalla lama....SE CI FERMIAMO NOI SI FERMA IL MONDO,NON FOSSE X ALTRO KE SENZA DI NOI, TUTTI GLI ESIMI SIGNORI POLITICI E NON, CHE NN CI APPREZZANO, DOVREBBERO METTERE LE LORO TESTE DI CA... A TAVOLA.........INFAMI, CI RIDUCONO ALLA FAME E POI, SODDISFATTI DEL LORO OPERATO, SI SIEDONO A TAVOLA A GUSTARSI I FRUTTI DEL NOSTRO LAVORO.......E' ORA DI FINIRLA, RIBELLIAMOCI TUTTI, AMICI E COLLEGHI.....

Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite albe 86

Hai pienamente ragione 6490, in vari argomenti sparsi se ne parla, eppure siamo ancora in pochi a voler provare a cambiare qualcosa. A tanti purtroppo sta ancora bene così, mi chiedo come facciano a pensarlo visto che molti sono sull'orlo del fallimento per motivi di puro mercato.

Link al commento
Condividi su altri siti

in sicilia 50 comuni hanno aderito agli scioperi rallentando i traffici stradali , facendo proteste e quant altro.

Qui poi la situazione è peggiore, vuoi per morfologia terreni, vuoi per produzioni non paragonabili a zone "decenti" vuoi per i disastri che fanno sempre i temporali sui terreni collinari.

 

Oggi magari l 'agricoltore si sta svegliando , perchè è inutile questa ipocrisia del accontentiamoci.

Link al commento
Condividi su altri siti

Questa protesta non sarà sufficiente a cambiare qualcosa perchè ci vuole una forte volontà politica che unita a quella di altri stati si creano le condizioni per realizzare un prezzo più giusto per i produttori.

I grandi capoccia speravano che la crisi mondiale si sbloccasse e così l'argomento sarebbe passato in secondo piano, ma dato che ancora non si sblocca ogni tanto parlano di nuove regole finanziarie per eliminare le speculazioni, e altro. Ma la verità che la bussola dei politici punta dove ci sono soldi.

 

Anche molti industiali medio piccoli - in crisi - incominciano a parlare e a chiedere come mai la spesa pubblica in Italia costa molto più del doppio rispetto ad altri paesi dell'unione?

 

A molti non piacerà quello che dico, ma, Dove non c'è giustizia non c'è equilibrio. Il rientro dei capitali non farà rientrare un gran chè, ma risanerà molte cose di cui alcune potrebbero essere quelle che ci penalizzano.

Link al commento
Condividi su altri siti

Il reale problema è :

 

Quando il cosidetto "mulinaro"(del mulino) dice:

Io mi compro il grano della grecia, mi costa di meno e faccio un mix con quello siciliano(30%) .......

Mica lui fa le leggi.......ma fa parte della catena....

 

Il sottoscritto invece appartiene alla categoria di chi si secca piangergi addosso e continua a correre , proprio come adesso.

Link al commento
Condividi su altri siti

Il reale problema è :

 

Quando il cosidetto "mulinaro"(del mulino) dice:

Io mi compro il grano della grecia, mi costa di meno e faccio un mix con quello siciliano(30%) .......

Mica lui fa le leggi.......ma fa parte della catena....

 

Il sottoscritto invece appartiene alla categoria di chi si secca piangergi addosso e continua a correre , proprio come adesso.

Ragione hai Conte, ma devi specificare che il mulinaro che dici tu ora non è il mulinaro del comune, ma il mulinaro di mezza Sicilia.

Conad, Crai, Sma ecc. ecc. non è il negozio di quartiere, ma il centro commerciale con migliaia di clienti.

Il comunismo è morto da solo.

Il capitalismo non sta bene.

Sarà questione di anni, ma quando un sistema non si cura,,, la fine è quella!

Link al commento
Condividi su altri siti

Rieccomi qua dopo un periodo di assenza causa lavoro e computer cotto da un fulmine...:asd:

Come al solito le associazioni di categoria non fanno nulla e i contadini imbracciano armi (i trattori) e bagagli (qualche bella bistacca e una griglia) e si mettono a protestare.

Strano che i mass media non diano nessun peso alle proteste.

Link al commento
Condividi su altri siti

Hai pienamente ragione 6490, in vari argomenti sparsi se ne parla, eppure siamo ancora in pochi a voler provare a cambiare qualcosa. A tanti purtroppo sta ancora bene così, mi chiedo come facciano a pensarlo visto che molti sono sull'orlo del fallimento per motivi di puro mercato.

 

cioè si parla si ma non si risolve niente di niente...

Link al commento
Condividi su altri siti

ce la fanno perchè sono pensionati, hanno altri lavori, o fanno agricoltori per hobby.

ci vorrebbero delle direttive per eliminare questi soggetti o per lo meno nn permettergli di usufruire delle stesse agevolazioni degli agricoltori che ci campano..

a mio avviso era meglio essere considerato agricoltori con il 75% del reddito e del tempo dedicato all'azienda.

Link al commento
Condividi su altri siti

In Sicilia la protesta non da segni di cedimento,

la politica non è assente, ma ancora non ha fatto niente.

La stampa da qualche notizia con il contagocce, quasi niente per quello che riguarda i comitati spontanei codifas.

codifas (Consorzio di Difesa dell'Agricoltura Siciliana)

La protesta è motivata non solo dalla crisi generale, ma anche dal peso soffocante della burocrazia siciliana

Il sito che ho segnalato si conferma ancora vicino alle ragioni dei codifas

L'Assessorato all'agricoltura. Un monumento, costosissimo, all'inutilità

Link al commento
Condividi su altri siti

ce la fanno perchè sono pensionati, hanno altri lavori, o fanno agricoltori per hobby.

ci vorrebbero delle direttive per eliminare questi soggetti o per lo meno nn permettergli di usufruire delle stesse agevolazioni degli agricoltori che ci campano..

a mio avviso era meglio essere considerato agricoltori con il 75% del reddito e del tempo dedicato all'azienda.

 

Non dimentichiamo che tanti (io per primo, ma ce ne sono davvero tanti di giovani nelle mie condizioni) fanno un altro lavoro solo perchè fare l'agricoltore non gli permette di mantenere la famiglia. Ho 26 anni e non sai quanto preferirei fare l'agricoltore investire qualcosa se solo questo mi permettesse di garantire un futuro a mia figlia... certo solo lamentandoci non risolveremo mai nulla come ben detto da 6490 solo unendoci potremo far valere le nostre ragioni!

Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite albe 86

Oggi ad Agri3 hanno fatto dei srvizi interessanti sulla crisi dell'agricoltura, finalmente qualcuno che fa sentire anche il nostro pensiero. Ad esempio uno si chiedeva come mai il grano costa 0,13 euro al kg ed il pane costa 3 euro o più.... Alla protesta in Sicilia hanno partecipato Cia e Confagricoltura, naturalmente assente Coldiretti che invece ha creato una nuova società per formare cooperative di vendita diretta, come se questo fosse una bacchetta magica per risolvere la nostra crisi. Per prima cosa non tutti i prodotti (salvo latte, frutta e poco altro) possono essere messi in vendita senza lavorazioni industriali, e poi noi siamo agricoltori, facciamo fatica a fare tutti i nostri lavori in campagna, chi ha tempo per dedicarsi anche a tutto il resto? Anche perchè non ci sono le risorse per avere molta manodopera in più. E' logico quindi che il ruolo dell'industria resti importante, però semplicemente non è giusto che ci siano dei ricarichi enormi su materie prime (i nostri prodotti) pagate pochissimo, spesso meno del loro stesso costo di produzione, tanto l'industria sa che abbiamo la Pac e gioca anche su questo.

Link al commento
Condividi su altri siti

Partecipa alla conversazione

Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Sono consentiti solo 75 emoticon max.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Pulisci editor

×   Non puoi incollare le immagini direttamente. Carica o inserisci immagini dall'URL.


×
×
  • Crea Nuovo...