frack71 Inviato 4 Giugno 2010 Condividi Inviato 4 Giugno 2010 Buongiorno a tutti, sono un nuovo inscritto. Cerco aiuto per capire come procedere con i trattamenti per il mio "piccolo vigneto" da trattare e curare. Ho cominciato da soli 2 anni a curare viti in un po' del mio terreno, che mi producono circa 350 lt 250 lt falanghina (sono di napoli) appartenente ai campi flegrei. 100 lt di rosso L'anno scorso in preda alla peronospera ho fatto dei trattamenti che sono stati in ritardo da considerarsi di riparazione. Un esperto a cui mi hanno indirizzato mi ha fatto partire quest'anno con dei prodotti, con i quali pero' non ho avuto dei grossi risultati. Sto' cercando di capire in cosa ho sbagliato, percio' come in altri forum, chiedo consigli a chi e' piu' esperto di me. prodotti distribuiti dalla dow agrosciences (bayer) curit trio http://www.dowagro.com/PublishedLiterature/dh_03d6/0901b803803d6adf.pdf?filepath=it/pdfs/noreg/011-03779.pdf&fromPage=GetDoc 400gr x 100lt acqua ogni 12/14gg arius system http://agronotizie.imagelinenetwork.com/difesa-e-diserbo/oidio-della-vite-da-karathane-star-al-nuovo-arius-system-05261.cfm ml 130 x 100 lt acqua 1°-2°-3° trattamento successivamente ho aggiunto dursban http://www.spagro.it/cataloghi/pdf/dursban.pdf non so' perche' ma ho il vigneto con le foglie tutte macchiate. Ho chiesto al professore (perito agrario) e anche appassionato in campo, lui mi ha detto che le cause possono essere molteplici, e che altri suoi clienti che usano gli stessi prodotti, non hanno avuto di questi problemi. Sto' facendo un discernimento sulle cause. Ripeto sono alle prime armi. Da considerare che ho speso già €.100,00 di prodotti in quest'anno. 1- Forse perche' non ho agitato il prodotto nel recipiente ? (uso un affare a scoppio con un recipente di 20Lt. 2- Quando nelle prime settimane e' venuto a piovere successivamente ho rifatto il trattamento dopo soli 7gg x 3 volte, forse troppo ? 3 - ho verificato il dosaggio effettivo del CURIT invece di 400g erroneamente ne mettevo 300g x 100Lt , fà qualc'osa ? appena posso metto anche le foto, devo scaricarle dal telefono. Grazie a chi vorrà rispondermi. saluti Francesco Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
frack71 Inviato 4 Giugno 2010 Autore Condividi Inviato 4 Giugno 2010 ecco le foto http://www.xtremeshack.com/immagine/i56300_immagine-008.jpg http://www.xtremeshack.com/immagine/i56301_immagine-010.jpg http://www.xtremeshack.com/immagine/i56305_immagine-011.jpg Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Alessio Inviato 4 Giugno 2010 Condividi Inviato 4 Giugno 2010 Ciao Franceso dunque vedo che la peronospera dilaga! il Curit va bene contro la peronospera,quanti trattamenti hai fatto con quello? L'Arius system va benissimo contro oidio ma solo in preventivo,come curativo non fa ssolutamente nulla,io lo uso e mi trove benissimo,aggiungo sempre però un pò di zolfo bagnabile per stare tranquillo il dusband l'hai fatto in questo periodo?non serve è presto per trattare contro le tignole..... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
frack71 Inviato 4 Giugno 2010 Autore Condividi Inviato 4 Giugno 2010 Ciao Franceso dunque vedo che la peronospera dilaga! il Curit va bene contro la peronospera,quanti trattamenti hai fatto con quello? L'Arius system va benissimo contro oidio ma solo in preventivo,come curativo non fa ssolutamente nulla,io lo uso e mi trove benissimo,aggiungo sempre però un pò di zolfo bagnabile per stare tranquillo il dusband l'hai fatto in questo periodo?non serve è presto per trattare contro le tignole..... Ciao Alessio, grazie per la risposta. 4/5 trattamenti in tutto. Dici di aggiungere zolfo bagnabile ? quale prodotto ? quale dosaggio ? il dusban quando si usa ? Tu hai viti ? grazie saluti Francesco Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Alessio Inviato 4 Giugno 2010 Condividi Inviato 4 Giugno 2010 4/5 trattamenti non sono poi pochi,io aggiungo all'Arius Sytem lo zolfo per stare tranquillo,ma ripeto se non cè pressione della malattia si può andare tranquillamente solo con l'arius,come zolfi ve ne sono molti in commercio io solitamente uso il Tiovit o tiosol in abbinato con arius a 300 grammi/q se invece lo fai solo la dose va aumentata a 500 grammi/q anche di più in presenza di forte pressione della malattia(oidio) Il dusband è un insetticida di contatto (mi pare) serve contro le tignole e cicaline ora nella mia zona la prima generazione di tignole è a fine volo ho appena messo le trappoline per vedere quando trattare,però Napoli è lontanuccio non so li comè la sitauzione tignola Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Agropowero Inviato 4 Giugno 2010 Condividi Inviato 4 Giugno 2010 Attenzione il Dursban essendo nocivo da etichetta , ci vuole tanto di patentino rilasciato da autorità competente dopo esami, l'hai fatto? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
frack71 Inviato 7 Giugno 2010 Autore Condividi Inviato 7 Giugno 2010 Attenzione il Dursban essendo nocivo da etichetta , ci vuole tanto di patentino rilasciato da autorità competente dopo esami, l'hai fatto? Ciao Agropowero, intanto grazie per aver risposto. Ma quale patentino !!!!!! non so' manco cosa e' sto' Dursban !!!!! Il tizio pero' devo dire la verità, mi aveva avvisato che questi prodotti erano professionali e non avrebbe potuto fornirmene....... Ritornando a noi...... Vorrei che mi aiutaste a capire dove ho sbagliato...... Sabato ho fatto il trattamento nuovamente. Il tizio stavolta mi ha dato il Curtis DUO, io pero' ho rinforzato la dose facendo 600gr x 100Lt d'acqua. All' Arius System ho aggiunto (150gr x 100Lt) di zolfo in polvere. Vorrei chiederVi : La peronospera da quello che leggo e' una malattia che si sviluppa quando aumenta il tasso di umidità. Poiche' io mi trovo in una zona molto umida, (circa 200mt Slm) ho la sensazione di aver utilizzato una dose scarsa che non e' bastata a debellare la malattia. Aiutatemi a capire. Grazie Francesco Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
franzele Inviato 17 Luglio 2010 Condividi Inviato 17 Luglio 2010 Salve Frack 71, se ti può essere d'aiuto :n2mu: Peronospora: scelta dei prodotti e impiego del rame Per evitare effetti negativi sulla fermentazione e sulla qualità del vino, oltre che per salvaguardare gli insetti utili, sarebbe opportuno sospendere la distribuzione di ditiocarbammati (es. prodotti a base di mancozeb o metiram) a partire da inizio luglio nelle zone precoci e da metà luglio nelle zone più tardive, situate ad altitudine maggiore. Su Sauvignon blanc sarebbe preferibile utilizzare quanto meno possibile rame, per evitare effetti negativi sull’aroma. Volendo rinunciare in toto al suo impiego, consigliamo di utilizzare Mildicut, R6 Erresei Albis o fosfiti in miscela con Forum 50 WP o Pergado SC (tabella a sinistra). Antiperonosporici da inizio/metà luglio form. comm. dose/hl rame puro/hl Forum 50 WP + idrossido Cu 40 g - 30 g Forum 50 WP + concimi fogliari con fosfiti 40 g Pergado SC + idrosido Cu 50 ml - 30 g Pergado SC + concimi fogliari con fosfiti 50 ml Se si impiegano miscela contenenti prodotti rameici sono sufficienti quantità massime di rame puro pari a 30 - 50 g/hl (tabella a destra). In caso di utilizzo ripetuto, il rame si deposita sulla pagina inferiore delle foglie e sui grappoli. In questo caso consigliamo di ridurre di un terzo i dosaggi riportati in tabella. Per proteggere adeguatamente la nuova vegetazione degli impianti molto vigorosi consigliamo di aggiungere concimi fogliari contenenti fosfiti. Per evitare di “sporcare” i grappoli oltre il necessario sarebbe opportuno preferire ai prodotti in polvere quelli non colorati e in formulazione liquida o in granuli. Prodotti rameici form. comm. dose/hl Idrossido di rame Coprantol Hi Bio Kocide 2000, Oxford 2000 Kocide 3000 160 g 115 g 200 g Solfato di rame Bordoflow New Cuproxat SDI., Idrorame Flow Poltiglia Disperss 400 ml 260 ml 250 g Tecnica di distribuzione Da inizio maturazione sarebbe preferibile non intervenire più sulla zona produttiva dei vigneti allevati a spalliera. Su pergola sarebbe consigliabile trattare solo sopra il tetto vegetativo. Dovendo intervenire contemporaneamente anche contro l’oidio, ad inizio maturazione sono da trattare anche i grappoli delle varietà sensibili Schiava, Müller Thurgau, Kerner e Chardonnay. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Johndin Inviato 17 Luglio 2010 Condividi Inviato 17 Luglio 2010 Non ho capito che superficie ha il vigneto e che macchina usi per trattare. E poi non ho capito se hai aspettato una settimana a trattare dopo la pioggia nel caso è troppo aspettare così tanto ha senso solo se continua a piovere. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
robyrn Inviato 17 Luglio 2010 Condividi Inviato 17 Luglio 2010 Guardando le foto non mi sembra peronospora,ma un paio di ipotesi: il virus dell'arricciamento; punture da cicaline probabile quella verde( in questo caso il Dursban avrebbe senso). Riguardo ai trattamenti mi sembra che le dosi siano già superiori alla dose consentita(3.5Kg./Ha),poi non va mai bene usare lo stesso prodotto per più volte consecutivamente. I trattamenti vanno fatti quando le condizioni meteo sono favorevoli all'insorgenza di infezioni,se ti interessa i prossimi giorni si può approfondire l'argomento,in questo caso metti le date dei trattamenti e la data dei giorni in cui è piovuto(magari col quantitativo d'acqua caduto), per avere un quadro esatto della situazione. Ciao Roberto. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
matteo72 Inviato 3 Agosto 2010 Condividi Inviato 3 Agosto 2010 Ciao Roberto, Ti posso dire che su questo link trovi molte informazioni utili alla manutenzione e concimazione del vigneto poi se ti puo servire hanno anche gli acessori per il vigneto pali per il vigneto, filo per il vigneto. un po di tutto insomma. Spero di esserti stato utile. Matteo Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
frack71 Inviato 23 Agosto 2010 Autore Condividi Inviato 23 Agosto 2010 Buongiorno a tutti, in questo tempo di ferie, ho fatto un po' di pulizia. Grazie ai numerosi consigli tratti da tanta Vs. disponibilità, ho potuto verificare che ma situazione non e' malvagia, nonostante la peronospera. Volevo chiedervi per la concimazione per le piante che non producono; l'anno scorso ho fatto 1 sola concimazione di nitroposka Occorre concimare piu' spesso ? va bene lo sterco di conigli ? ne ho. a voi i giudizi per le foto. http://img819.imageshack.us/img819/7038/immagine023m.jpg http://img824.imageshack.us/img824/9250/immagine029e.jpg http://img843.imageshack.us/img843/4724/immagine042.jpg http://img836.imageshack.us/img836/8605/immagine035w.jpg saluti. frack Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
alfieri Inviato 23 Agosto 2010 Condividi Inviato 23 Agosto 2010 La vigna va concimata poco. Lo sterco di coniglio va bene. dalle foto a me sembra che abbia più che altro sete. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
robyrn Inviato 23 Agosto 2010 Condividi Inviato 23 Agosto 2010 Non è Peronospora ma Oidio,e inoltre c'è stato un attacco delle Cicaline,probabile dai sintomi sulle foglie che sia la Cicalina Verde. A dir la verità solo 2 foto mi si sono aperte e quindi mi baso su quello che vedo da queste due foto(la 23 e la 29). Concimazione va fatta se usi il letame durante la stagione invernale,autunno-inverno per Fosforo e Potassio,inizio vegetazione per l' Azoto Se usi un prodotto composto lo devi distribuire fine-inverno,per non disperdere l'azoto che viene dilavato facilmente dalle piogge. Ciao Roberto. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
frack71 Inviato 24 Agosto 2010 Autore Condividi Inviato 24 Agosto 2010 Ok, grazie per le risposte. Vorrei pero' che mi indicaste piu' precisamente alcune cose. Premesso che vada bene sterco di coniglio, io ho i filari, andrebbe bene se lo mettessi tra una pianta e' l'altra (+/- distano mt.1.50 l'una dall'altra) al centro diciamo ? mi hanno detto che lo sterco di coniglio e' molto forte come concime (chiaramente lo faccio prima un po' seccare). quindi 1 sola volta la concimazione fatta in questo modo ? in febbraio/marzo ? quindi niente nitroposka ? x Alfieri, per sete cosa intendi ? io le viti non le bagno, mi hanno sempre detto che non vanno bagnate. grazie frack Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
robyrn Inviato 24 Agosto 2010 Condividi Inviato 24 Agosto 2010 Di solito la distribuzione del letame va fatta in maniera uniforme,per evitare differenze di sostanze nutritive(eccesso dove si accumula,difetto dove non viene distribuito). Negli impianti in produzione la letamazione va fatta ogni 3/4 anni e generalmente non occorre distribuire concimi chimici nell'annata in cui si distribuisce letame, che è bene sia ben maturo e che non superi le 30t/ha,per evitare che eccessi d'azoto prolunghino l'attività vegetativa della vite a scapito della maturazione degli acini. Si ricorre ad integrazioni, se il letame che si distribuisce è inferiore alla soglia sopra indicata(30ql. di letame ogni 1000 metri quadrati di vigna). Ciao Roberto. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
frack71 Inviato 24 Agosto 2010 Autore Condividi Inviato 24 Agosto 2010 quindi a Vs. avviso va bene concimarlo con lo sterco di coniglio oppure e' meglio il nitroposka ? se fosse lo sterco, se lo distribuisco tra una pianta e' l'altra (diventa a pezzi) sotterrandolo un po'', va bene ? frack frack Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
alfieri Inviato 24 Agosto 2010 Condividi Inviato 24 Agosto 2010 Caro Frak. Se tu hai un paio di filari di vite e lo fai per farti il vino, per passatempo, concima che non spendi niente, con lo sterco di coniglio. Lo spandi uniformemente e se puoi interralo. Per sete intendo innaffiare. Ti hanno detto di non innaffiare la vite. Questo dipende dal tipo di terreno e da quanta uva produce la vigna. Fai la prova su un paio di piante così vedi, se saranno diverse dalle altre e se ha ragione chi ti dice di non innaffiare. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Luca75 Inviato 28 Settembre 2010 Condividi Inviato 28 Settembre 2010 Ciao a tutti, premessa: non so nulla di vitigni ecc.ecc. Vengo al sodo, mio suocero vorrebbe tentare di piantare un vigneto (per uso prettamente famigliare) in alcuni suoi appezzamenti di terreno non lavorati da almeno 30 anni e destinati fin'ora a prato. Per ora vorrebbe partire da un appezzamento di circa 30 metri per 6 di larghezza...se l'esperimento sarà positivo i metri non mancano. Prima domanda è indispensabile uno scasso con escavatore o puo' bastare un'aratura sui 50 cm circa? Non sono in grado di dire la costituzione del terreno però.. Grazie e scusate la sommaria fornitura di dati. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
alfieri Inviato 28 Settembre 2010 Condividi Inviato 28 Settembre 2010 Vai tranquillo che 50 cm bastano. Piuttosto devi trovare il portinnesto adatto al terreno. In provincia di Bergamop si trova della ghiaia e del terreno sciolto; quindi la vigoria dell'innesto è essenziale e li devi sentire il vivaista o produttori li vicino Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
cremonese 61 Inviato 28 Aprile 2014 Condividi Inviato 28 Aprile 2014 (modificato) Salve a tutti, siccome sono ghiotto di uva bianca da tavola Italia, ho deciso di mettere circa tre anni fa 5 barbatelle a lato del giardino, scusatemi ma sono un neofita in questo campo, ma solo una ha cominciato a creare i piccoli grappoli , mentre tutte le altre fanno solo vegetazione e nient'alto, ho fatto le potature di allevamento invernali,trattamenti con poltiglia bordolese, ho cercato risposte in rete, ma nulla di esaustivo, dove sbaglio, grazie a tutti Modificato 28 Aprile 2014 da cremonese 61 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
alfieri Inviato 29 Aprile 2014 Condividi Inviato 29 Aprile 2014 Foto please Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
pippo22 Inviato 29 Aprile 2014 Condividi Inviato 29 Aprile 2014 è troppo generico dire dove sbagli. bisognerebbe sapere in quanto tempo sono andate su, che tereno hanno attorno, se prendono molta o poca luce, se esposti a troppo vento, se dai male i trattamenti, se poti male, se sbagli concimazione, che vitigno è, se i ceppi sono selezionati o difettosi, che escursione termica avete, se siete in zona alpina, pedemontana, vicino al mare. Ti ho elencato una serie di varianti, per dimostrarti che poi così facile non è dare un parere tramite pc, al limite inizia postando qualche foto ed inizia a dirci a loro storia, quando inizi i trATTAMeTNti e con che cosa ecc. scusa degli errori ma ho la spalla destra in convalescenza, quindi sto scrivendo tutto con la sinistra. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
cremonese 61 Inviato 30 Aprile 2014 Condividi Inviato 30 Aprile 2014 (modificato) http://www.xtremeshack.com/image/219454.html Eccomi, ho messo una foto, il vigneto del dilettante allo sbaraglio, basterà un manuale del viticoltore da un kilo? Descrivo; ho preparato il terreno per il nuovo impianto, (che dalle mie parti è franco limoso), scavando a 80 cm di profondità e ponendo in fondo allo scavo un pò di ghiaia grossa per agevolare il drenaggio e poi ho ricoperto lasciando maturare un inverno, in febbraio (di tre anni fa) ho posto a dimora le barbatelle ( erano in vaso ) acquistate da un normale venditore di piante, (quello che ci compri anche quelle da giardino) posizione : pieno sole sempre concimazione in tardo autunno fertilizzo la zona circostante (30 cm dalla pianta) con letame maturo potatura : a metà dicembre, e cerco di raggiungere la forma guyot vitigno : uva bianca Italia da tavola (selezionato così mi ha detto il rivenditore ????) escursione termica: quella dela pianura padana, abito a 5 km dal Pò trattamento : poltiglia bordolese in tardo autunno e magari anche appena prima della vegetazione, poi successivamente a fenomeni importanti di pioggia. le piante come vegetazione sono molto vigorose, ma,produce solo la pianta in fondo alla foto, quella davanti e le altre simili solo foglie.Grazie per l'attenzione , e pronta guarigione per la spalla. Modificato 30 Aprile 2014 da cremonese 61 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
pippo22 Inviato 30 Aprile 2014 Condividi Inviato 30 Aprile 2014 (modificato) la spalla non è niente, mi sto pure beccando un doloroso virus influenzale , mamma mia.... dunque.... che io sappia le uve da tavola vengono prodotte dall'Abruzzo in giù, dove la forma d'allevamento è a tendone e non a filone.... nelle foto ci mostri le viti ma non come vengono potate, ti dico questo perché la mamma di una mia allieva mi fece potare un po delle sue viti che il marito allevava a filoni e potava a guyot, io lasciano 20 e più gemme come faccio sui tendoni ho fatto emettere solo vegetazione e lui lasciando quei soli 5 6 occhi produceva uva. Comunque è quest'anno che dovresti iniziare ad avere più uva hai avuto problemi di malattie negli anni passati? la foto è di adesso? Modificato 30 Aprile 2014 da pippo22 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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