CBO Inviato 13 Settembre 2019 Condividi Inviato 13 Settembre 2019 26 minuti fa, BIANCO86VE ha scritto: bellissimo niente da dire però se non rispettiamo i disciplinari di produzione ci troveremo sempre inondati di prodotto in più e non capiremo mai la lezione subito all'anno scorso. Non capisco il senso di andare tanto sopra il disciplinare.anzi poi se lo capisco quest'anno poi con un Pinot grigio mediamente poco produttivo sicuramente in cantina sapranno aggiustarsi la rese e non ci sarà tanta variabilità rispetto agli anni di carica. Non riesco a contenerlo. Kober su terreno da orto. Da ottobre una fertirrigazione a ridosso della fioritura e poi nada. Da aprile a meta' giugno uso fosfonati. Il prossimo anno sacrifico 10/15 filari ed elimino anche quelli. Quest'anno ho ripreso le 2 squadre di potatura perche' volevo un massimo di 18/20 gemme sui sylvoz. E guarda cosa ha caricato sul cordone. Se avessi 8/9 punti vegetativi regolari lo passerei a speronato come il pordenonese. Comunque e' materiale che non va nel Piave ? . Qui e nel pordenonese (meno ma ormai dorato, roba da linea premium) va cosi' ma nel padovano il socio di maggioranza mi ha pulito per bene anche per il prossimo anno. 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ALAN.F Inviato 13 Settembre 2019 Condividi Inviato 13 Settembre 2019 (modificato) 1 ora fa, Gianni il Folle ha scritto: Non credo. Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk 2021....era già pronto decreto x riduzione a 350/400qli x ha generico sul tavolo del ministro che avrebbe colpito l Emilia Romagna duramente.....secondo me questione di tempo... 2018 superfice vitata +9%..... Del Veneto.....solo Veneto...+90,000ettari Er 0,1% Asfaltata Modificato 13 Settembre 2019 da ALAN.F Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
alefriuli Inviato 13 Settembre 2019 Autore Condividi Inviato 13 Settembre 2019 46 minuti fa, CBO ha scritto: Non riesco a contenerlo. Kober su terreno da orto. Da ottobre una fertirrigazione a ridosso della fioritura e poi nada. Da aprile a meta' giugno uso fosfonati. Il prossimo anno sacrifico 10/15 filari ed elimino anche quelli. Quest'anno ho ripreso le 2 squadre di potatura perche' volevo un massimo di 18/20 gemme sui sylvoz. E guarda cosa ha caricato sul cordone. Se avessi 8/9 punti vegetativi regolari lo passerei a speronato come il pordenonese. Comunque e' materiale che non va nel Piave ? . Qui e nel pordenonese (meno ma ormai dorato, roba da linea premium) va cosi' ma nel padovano il socio di maggioranza mi ha pulito per bene anche per il prossimo anno. Se ci fossero la metà piante, ci sarebbe almeno un 30% in meno di prodotto. Produrre meno è la cosa più semplice, in campagna. E sottolineo "in campagna". In Sicilia si trovano autorizzazioni a 9mila euro. Segnale eloquente della vivacità del sistema. Sicuramente, come in molti altri settori, la componente emozionale sta giocando un ruolo sproporzionato alle reali dimensioni del problema. Posto che un problema vi sia. 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CBO Inviato 13 Settembre 2019 Condividi Inviato 13 Settembre 2019 25 minuti fa, alefriuli ha scritto: Se ci fossero la metà piante, ci sarebbe almeno un 30% in meno di prodotto. Produrre meno è la cosa più semplice, in campagna. E sottolineo "in campagna". In Sicilia si trovano autorizzazioni a 9mila euro. Segnale eloquente della vivacità del sistema. Sicuramente, come in molti altri settori, la componente emozionale sta giocando un ruolo sproporzionato alle reali dimensioni del problema. Posto che un problema vi sia. Ti quoto e se ricordi ne avevamo gia' discusso anche da un punto di vista di "salute" delle viti. Purtroppo i bandi di ristrut. sono stati la mangiatoia dei vivaisti ... E intanto http://www.venetouno.it/notizia/54976/prosecco-il-piu-amato-all-estero E poi cosa orgasmica il fronte si e' rotto: 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CBO Inviato 13 Settembre 2019 Condividi Inviato 13 Settembre 2019 1 ora fa, ALAN.F ha scritto: 2021....era già pronto decreto x riduzione a 350/400qli x ha generico sul tavolo del ministro che avrebbe colpito l Emilia Romagna duramente.....secondo me questione di tempo... 2018 superfice vitata +9%..... Del Veneto.....solo Veneto...+90,000ettari Er 0,1% Asfaltata Io credo che a certi tagli non si possa rinunciare. Soprattutto mi chiedo perche' soggetti forti come le due coop non decidano di spumantizzare in modo serio un materiale migliore del nostro glera. 1 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ALAN.F Inviato 13 Settembre 2019 Condividi Inviato 13 Settembre 2019 (modificato) 5 minuti fa, CBO ha scritto: Io credo che a certi tagli non si possa rinunciare. Soprattutto mi chiedo perche' soggetti forti come le due coop non decidano di spumantizzare in modo serio un materiale migliore del nostro glera. Il 10%di 90.000 son 9000etrari in più, ho scritto uno zero in più ma non cambia molto il succo....9000*200/300 son 2,00/3,00milioni di qli Modificato 13 Settembre 2019 da ALAN.F Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CBO Inviato 13 Settembre 2019 Condividi Inviato 13 Settembre 2019 5 minuti fa, ALAN.F ha scritto: Il 10%di 90.000 son 9000etrari in più, ho scritto uno zero in più ma non cambia molto il succo....9000*200/300 son 2,00/3,00milioni di qli Credo che il b1 veneto complessivo sia vicino ai 95mila ha con le ultime iscrizioni. Devo verificare ma so che un po' di tempo fa mi avevano passato una proizione a 100mila entro il 2021. Per certo in serbatoio ci sono ancora 2000 e passa ettari pre 2015. Robe da matti. E leggevo stamattina Ale che di la' propongono l'estirpo del ribolla e di qui il fronte, caldeggiato da Coldiretti, per finanziare l'estirpo del glera tal quale si fara' sentire dopo la vendemmia. Na guera. 1 1 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Francesco F. Inviato 13 Settembre 2019 Condividi Inviato 13 Settembre 2019 2 minuti fa, CBO ha scritto: Credo che il b1 veneto complessivo sia vicino ai 95mila ha con le ultime iscrizioni. Devo verificare ma so che un po' di tempo fa mi avevano passato una proizione a 100mila entro il 2021. Per certo in serbatoio ci sono ancora 2000 e passa ettari pre 2015. Robe da matti. E leggevo stamattina Ale che di la' propongono l'estirpo del ribolla e di qui il fronte, caldeggiato da Coldiretti, per finanziare l'estirpo del glera tal quale si fara' sentire dopo la vendemmia. Na guera. bene, estirpiamo glera. e poi piantiamo mais. plv = 0 penso che sia difficile. i contadini qui sono stati portati, dalla politica, e dai soldi facili, a perdere la capacità di "essere contadini". provo a spiegarmi: abbiamo perso la visione dell'agricoltura d'insieme, prediligendo la specializzata a tutti i costi; si sono perse le stalle, i seminativi (anche dove era facile e con acqua a disposizione), le colture alternative a questo punto di è persa gran parte della capacità agronomica di una buona fascia di agricoltori. Se togliamo il glera, cosa piantiamo? 1 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianni il Folle Inviato 13 Settembre 2019 Condividi Inviato 13 Settembre 2019 bene, estirpiamo glera. e poi piantiamo mais. plv = 0 penso che sia difficile. i contadini qui sono stati portati, dalla politica, e dai soldi facili, a perdere la capacità di "essere contadini". provo a spiegarmi: abbiamo perso la visione dell'agricoltura d'insieme, prediligendo la specializzata a tutti i costi; si sono perse le stalle, i seminativi (anche dove era facile e con acqua a disposizione), le colture alternative a questo punto di è persa gran parte della capacità agronomica di una buona fascia di agricoltori. Se togliamo il glera, cosa piantiamo? No credo che l'agricoltore (non mi piace molto la parola contadino), in linea con qualsiasi altro imprenditore, cerchi nella realtà che lo circonda il maggior profitto per la propria azienda. Se in Veneto ciò che rende di più è il vigneto, si lancerà sul vigneto. In altre realtà non ci pensano minimamente. X fare un esempio, zona Ferrara, mi è scappato di dire che tolgo mele per piantare viti e mi hanno guardato come se fossi un alieno, le viti in quella zona vengono viste come qualcosa di insulso, hanno colture come pere o albicocche o fragole che fino ad ora guadagnando di più e si sono inserite nel tessuto sociale, nessuno si sognerebbe mai di piantare viti. Manco morti. Infatti io sono proprio al confine con la provincia di Ravenna, 4 anni fa l'ultimo anno dei diritti diventato poi autorizzazioni, la provincia fece un bando xke aveva in portafoglio 4,5 ettari ed è andato deserto (in altre zone pagavano cifre folli 4 anni fa!), alla fine li abbiamo preso io e un mio vicino. Se il settore continuerà a trainare vedrete che anche a Ferrara cambieranno idea (in concomitanza dei problemi con la frutta, se crollerà anche l'uva andranno verso altri lidi. Il mondo è sempre in continuo mutamento, nessuna cosa rimane ferma, bisogna solo saper cambiare. Come il clima, si sta modificando ora ma sono migliaia di anni che modifica,e anche se passeremo tutti alle auto elettriche vi svelo un segreto..........il clima cambierà lo stesso. Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk 3 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
alefriuli Inviato 13 Settembre 2019 Autore Condividi Inviato 13 Settembre 2019 1 ora fa, CBO ha scritto: Credo che il b1 veneto complessivo sia vicino ai 95mila ha con le ultime iscrizioni. Devo verificare ma so che un po' di tempo fa mi avevano passato una proizione a 100mila entro il 2021. Per certo in serbatoio ci sono ancora 2000 e passa ettari pre 2015. Robe da matti. E leggevo stamattina Ale che di la' propongono l'estirpo del ribolla e di qui il fronte, caldeggiato da Coldiretti, per finanziare l'estirpo del glera tal quale si fara' sentire dopo la vendemmia. Na guera. Non ho visto la trasmissione. Però: un po' va ben, ma il masa al va ancje par sore.. (dilettatevi col friulano..?). Ok il crollo dei prezzi, ma adesso siamo al terrorismo. Basterebbe sedersi e ragionare. Ormai tutti quelli in poltrona parlano solo allo stomaco della gente. Abbiamo miliardi di consumatori da raggiungere, che non ci conoscono, e il problema sono 2mila o quanti sono ettari di ribolla? Per il glera non c'è nulla oltre l'estirpo? Ma per favore, non fatemi ridere. Mannaggia uno, UNO, che parli di promozione e valorizzazione del prodotto. Darei la ribolla ai francesi, così per vedere come la valorizzerebbero loro. A me pare che il vero problema siamo noi, non i prodotti che facciamo. Ad ogni buon conto, bene così. Che la gente si terrorizza e scappi. Meno siamo e più comodi si sta. Estirperanno vigne per piantare Paulonia. 4 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
alefriuli Inviato 13 Settembre 2019 Autore Condividi Inviato 13 Settembre 2019 1 ora fa, Francesco F. ha scritto: bene, estirpiamo glera. e poi piantiamo mais. plv = 0 penso che sia difficile. i contadini qui sono stati portati, dalla politica, e dai soldi facili, a perdere la capacità di "essere contadini". provo a spiegarmi: abbiamo perso la visione dell'agricoltura d'insieme, prediligendo la specializzata a tutti i costi; si sono perse le stalle, i seminativi (anche dove era facile e con acqua a disposizione), le colture alternative a questo punto di è persa gran parte della capacità agronomica di una buona fascia di agricoltori. Se togliamo il glera, cosa piantiamo? Bisogna anche aver coraggio di dire una cosa: una parte di aziende agricole deve chiudere. Mettiamocela via. Abbiamo superfici troppo piccole, buone solo per far tessere dai sindacati. È, spesso, quello il motivo per cui si chiude. Cosa fai con 100 ha di mais? O con 60 vacche in lattazione? O con 5 ettari di pere? 15 di vigna? Ma si, fai, fai. Ma deve andare tutto bene, perché bastano un paio d'anni di merda, un mutuo azzardato, e sei preso per il collo. Non siamo tutti in Alto Adige. Il Collio friulano sta morendo per micro superficie. Qua dentro chi è che investe ed è sempre sul pezzo? Un CBO a caso! Ma è normale, è così. Poi ci sono le eccezioni, evviva, ci mancherebbe altro. Poi, ovviamente, ci sono molti altri problemi, ma le dimensioni contano, disse Rocco. 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
superbilly1973 Inviato 13 Settembre 2019 Condividi Inviato 13 Settembre 2019 5 ore fa, CBO ha scritto: Solo fascia grappolo 40 cm stimo 160/170 ql/ha. Il resto del capo a frutto ... Il convenzionale leggermente toccato da grandine. Sta pompando alla grandissima con i 60 ml abbondanti tra venerdi e domenica scorsa. Si inizia a vedere qualche spia di marciume. Nulla di che ma da non sottovalutare ? Lo lascio li fino a giovedi' p.v. e poi si scanna. Ditemi quello che volete ma per me queste non sono viti ma alberi da uva 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
BIANCO86VE Inviato 13 Settembre 2019 Condividi Inviato 13 Settembre 2019 12 minuti fa, alefriuli ha scritto: Bisogna anche aver coraggio di dire una cosa: una parte di aziende agricole deve chiudere. Mettiamocela via. Abbiamo superfici troppo piccole, buone solo per far tessere dai sindacati. È, spesso, quello il motivo per cui si chiude. Cosa fai con 100 ha di mais? O con 60 vacche in lattazione? O con 5 ettari di pere? 15 di vigna? Ma si, fai, fai. Ma deve andare tutto bene, perché bastano un paio d'anni di merda, un mutuo azzardato, e sei preso per il collo. Non siamo tutti in Alto Adige. Il Collio friulano sta morendo per micro superficie. Qua dentro chi è che investe ed è sempre sul pezzo? Un CBO a caso! Ma è normale, è così. Poi ci sono le eccezioni, evviva, ci mancherebbe altro. Poi, ovviamente, ci sono molti altri problemi, ma le dimensioni contano, disse Rocco. Beh 15 ettari di vigneto,o 100 ettari di seminativo devono, anzi, dovrebbero dare un utile a una famiglia diretto coltivatrice. Non stiamo parlando di 2 ettari di vigna o 20 di seminativo. Altrimenti allora lavorano solamente le genagricole. Intendiamoci anch'io sono contro il frazionamento e le micro imprese, ma è impossibile per il tessuto economico e sociale nostrano pensare a aziende di 2-300 ettari. Secondo, il motivo per cui nessuno vuole rimboccarsi le maniche e fare promozione, secondo me è da ricercare nei lunghissimi tempi di tornaconto personale e politico di un operazione del genere. Basta vedere cosa succede in giro, tutti le sparano grosse per avere un riscontro immediato 3 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
superbilly1973 Inviato 13 Settembre 2019 Condividi Inviato 13 Settembre 2019 16 ore fa, CBO ha scritto: Un mostimetro a colonna che viene accompagnato con le tabelle di correzione per temperatura. https://www.polsinelli.it/mostimetro-babo-con-termometro-P1132.htm?gclid=EAIaIQobChMIkeyQ3YDM5AIVSeR3Ch1BnwsjEAQYASABEgLDN_D_BwE Prendi anche il cilindro. Piu' che due filari io ti consiglio di dividere il lotto da provinare in zone. Lascia stare i 2/3 filari piu' esterni. La teoria vuole un prelievo di 200/250 acini alla cieca. Prelevi da un filare esterno esclusi i suddetti. In modo equilibrato tra testa centro e coda. Idem per l'altro estremo. E quindi un filare centrale. Il tutto alla cieca. Mentri cammini metti la mano e via dentro un sacchettino. Cerca di prelevare da tutta la fascia grappolo. Se vai in un qualsiasi negozio di materiali/prodotti enoligici ti spiegheranno come usarlo. E' molto semplice. Quello lo ho già preso insieme al cilindro. Mi mancano solo le tabelle. Ok allora farò come sempre acini a caso da più ceppi possibile lungo tutto il filare e poi schiaccio colo e misuro. 7 ore fa, ALAN.F ha scritto: I numeri del veneto sono impressionanti, CBO li conosce meglio di me, l Incremento della superficie vitata con i diritti provenienti dal sud ha creAto una rivoluzione e disequilibrio del mercato, Niente sarà più come prima.Il Veneto oramai è la regione guida., nel bene e nel male. Ricordiamo che il vino oltre a produrlo bisogna pure venderlo.... Assisteremo ad un riassetto. Ma scusa i diritti di impianto non dovrebbero finire tutti in una specie di crogiolo nazionale da cui poi tutti potrebbero attingere ? Io ho una vigna vecchia che non ho ancora capito se mi conviene re-impiantare o no. Per quel che mi hanno detto in coldiretti posso espiantare e tenere i diritti di impianto per un anno. Mi hanno detto che non possono essere più ceduti tra privati per cui non capisco neanche come possano essere "quotati" 9000 euro per ettaro . 1 ora fa, Gianni il Folle ha scritto: No credo che l'agricoltore (non mi piace molto la parola contadino), in linea con qualsiasi altro imprenditore, cerchi nella realtà che lo circonda il maggior profitto per la propria azienda. Se in Veneto ciò che rende di più è il vigneto, si lancerà sul vigneto. In altre realtà non ci pensano minimamente. X fare un esempio, zona Ferrara, mi è scappato di dire che tolgo mele per piantare viti e mi hanno guardato come se fossi un alieno, le viti in quella zona vengono viste come qualcosa di insulso, hanno colture come pere o albicocche o fragole che fino ad ora guadagnando di più e si sono inserite nel tessuto sociale, nessuno si sognerebbe mai di piantare viti. Manco morti. Infatti io sono proprio al confine con la provincia di Ravenna, 4 anni fa l'ultimo anno dei diritti diventato poi autorizzazioni, la provincia fece un bando xke aveva in portafoglio 4,5 ettari ed è andato deserto (in altre zone pagavano cifre folli 4 anni fa!), alla fine li abbiamo preso io e un mio vicino. Se il settore continuerà a trainare vedrete che anche a Ferrara cambieranno idea (in concomitanza dei problemi con la frutta, se crollerà anche l'uva andranno verso altri lidi. Il mondo è sempre in continuo mutamento, nessuna cosa rimane ferma, bisogna solo saper cambiare. Come il clima, si sta modificando ora ma sono migliaia di anni che modifica,e anche se passeremo tutti alle auto elettriche vi svelo un segreto..........il clima cambierà lo stesso. Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk Su questo non sarei tanto d'accordo. Se si prende come metro di paragone la convenienza econimica allora prima o poi la finiremo tutti a mangiare quello che fanno gli altri . Chi se lo potrà permettere..... 9 minuti fa, alefriuli ha scritto: Bisogna anche aver coraggio di dire una cosa: una parte di aziende agricole deve chiudere. Mettiamocela via. Abbiamo superfici troppo piccole, buone solo per far tessere dai sindacati. È, spesso, quello il motivo per cui si chiude. Cosa fai con 100 ha di mais? O con 60 vacche in lattazione? O con 5 ettari di pere? 15 di vigna? Ma si, fai, fai. Ma deve andare tutto bene, perché bastano un paio d'anni di merda, un mutuo azzardato, e sei preso per il collo. Non siamo tutti in Alto Adige. Il Collio friulano sta morendo per micro superficie. Qua dentro chi è che investe ed è sempre sul pezzo? Un CBO a caso! Ma è normale, è così. Poi ci sono le eccezioni, evviva, ci mancherebbe altro. Poi, ovviamente, ci sono molti altri problemi, ma le dimensioni contano, disse Rocco. No non avrei capito il senso. Ok chiudi e poi Vendi i terreni ? e poi cosa fai ? Non so da te ma qui da me ( e penso anche in molte altre parti d'italia ) se chiudi un azienda non è che poi hai molte altre chanche di lavorare in proprio o sotto dipendenze. Ma allora tutte le varie cooperative a cosa servono ? 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
alefriuli Inviato 13 Settembre 2019 Autore Condividi Inviato 13 Settembre 2019 1 ora fa, superbilly1973 ha scritto: Quello lo ho già preso insieme al cilindro. Mi mancano solo le tabelle. Ok allora farò come sempre acini a caso da più ceppi possibile lungo tutto il filare e poi schiaccio colo e misuro. Ma scusa i diritti di impianto non dovrebbero finire tutti in una specie di crogiolo nazionale da cui poi tutti potrebbero attingere ? Io ho una vigna vecchia che non ho ancora capito se mi conviene re-impiantare o no. Per quel che mi hanno detto in coldiretti posso espiantare e tenere i diritti di impianto per un anno. Mi hanno detto che non possono essere più ceduti tra privati per cui non capisco neanche come possano essere "quotati" 9000 euro per ettaro . Su questo non sarei tanto d'accordo. Se si prende come metro di paragone la convenienza econimica allora prima o poi la finiremo tutti a mangiare quello che fanno gli altri . Chi se lo potrà permettere..... No non avrei capito il senso. Ok chiudi e poi Vendi i terreni ? e poi cosa fai ? Non so da te ma qui da me ( e penso anche in molte altre parti d'italia ) se chiudi un azienda non è che poi hai molte altre chanche di lavorare in proprio o sotto dipendenze. Ma allora tutte le varie cooperative a cosa servono ? ..servono a farti sopravvivere e a mantenere la tessera. Se chiudi è un altro problema. Grave, son d'accordo con te, ma un altro problema. Io sostengo che in Italia le aziende sono troppo piccole. Forse pure la mia, sia chiaro, non mi levo dal discorso. E non voglio nemmeno obbligare s chiudere o ad accorparsi. Ci penserà il mercato a farlo. Il fatto è che al mercato, di me o di te, non gli frega nulla, possiamo andare a morire sotto i ponti. Un'organizzazione statale dovrebbe aver cura dei suoi cittadini, pensare in prospettiva e agire nel loro interesse. Tutte cose che, da noi, mancano. Il discorso è scomodissimo e basta dire "L'Italia ha un territorio diverso, è normale che le aziende siano piccole.." e si può chiudere così. Ma non mi convincerete. 2 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianni il Folle Inviato 13 Settembre 2019 Condividi Inviato 13 Settembre 2019 ..servono a farti sopravvivere e a mantenere la tessera. Se chiudi è un altro problema. Grave, son d'accordo con te, ma un altro problema. Io sostengo che in Italia le aziende sono troppo piccole. Forse pure la mia, sia chiaro, non mi levo dal discorso. E non voglio nemmeno obbligare s chiudere o ad accorparsi. Ci penserà il mercato a farlo. Il fatto è che al mercato, di me o di te, non gli frega nulla, possiamo andare a morire sotto i ponti. Un'organizzazione statale dovrebbe aver cura dei suoi cittadini, pensare in prospettiva e agire nel loro interesse. Tutte cose che, da noi, mancano. Il discorso è scomodissimo e basta dire "L'Italia ha un territorio diverso, è normale che le aziende siano piccole.." e si può chiudere così. Ma non mi convincerete. Parole sante, sono anni che lo dico (avevo già esposto l'anno scorso questa visione nel post dei prezzi agricoli). In qualsiasi settore dal secondario al terziario sono rimaste solo le media/grandi aziende. Il piccolo piano piano smette x colpa delle logiche di mercato, è inevitabile. L'agricoltura è solamente indietro anni luce in questo senso, siamo cm l'industria degli anni 70, poi adesso trovatemi ancora un piccolo fabbro, in ogni paese si contano nelle dita di una mano. Purtroppo è così,e probabilmente anche la mia azienda sarà destinata a sparire xké sotto la soglia di sopravvivenza. Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
BIANCO86VE Inviato 13 Settembre 2019 Condividi Inviato 13 Settembre 2019 Glera. I 100mm del scorso fine settimana ci faranno patire. 2 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CBO Inviato 13 Settembre 2019 Condividi Inviato 13 Settembre 2019 46 minuti fa, BIANCO86VE ha scritto: Glera. I 100mm del scorso fine settimana ci faranno patire. Tanta anche qui. E' una roba diffusa? Quanto ti manca alla raccolta? Mercoledi' danno pioggia. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Frio87 Inviato 13 Settembre 2019 Condividi Inviato 13 Settembre 2019 bene, estirpiamo glera. e poi piantiamo mais. plv = 0 penso che sia difficile. i contadini qui sono stati portati, dalla politica, e dai soldi facili, a perdere la capacità di "essere contadini". provo a spiegarmi: abbiamo perso la visione dell'agricoltura d'insieme, prediligendo la specializzata a tutti i costi; si sono perse le stalle, i seminativi (anche dove era facile e con acqua a disposizione), le colture alternative a questo punto di è persa gran parte della capacità agronomica di una buona fascia di agricoltori. Se togliamo il glera, cosa piantiamo? Benvenuto nel club Inviato dal mio LG-M700 utilizzando Tapatalk 2 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianni il Folle Inviato 13 Settembre 2019 Condividi Inviato 13 Settembre 2019 Ammazza non siete messi benissimo...Quanto è diffuso il danno?Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Francesco F. Inviato 13 Settembre 2019 Condividi Inviato 13 Settembre 2019 Cbo, questa è tua? 1 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianni il Folle Inviato 13 Settembre 2019 Condividi Inviato 13 Settembre 2019 Cbo, questa è tua?No è la mia, così con un unico viaggio sono a posto! Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk 2 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
BIANCO86VE Inviato 13 Settembre 2019 Condividi Inviato 13 Settembre 2019 41 minuti fa, CBO ha scritto: Tanta anche qui. E' una roba diffusa? Quanto ti manca alla raccolta? Mercoledi' danno pioggia. Guarda, l'altro ieri era tutto ok. Ieri sera sono arrivato tardi con i rimorchi non ho guardato. Stasera ho buttato l'occhio e lungo l'asta c'è ne abbastanza, solo però su impianti dove ho irrigato a goccia. Li la pioggia non serviva. Io credevo di raccogliere da metà settimana prossima in poi, anche perché abbiamo già messo giù i programmi di raccolta con clienti e fino a martedì siamo in pieno da clienti. Questa foto è roba mia purtroppo. In zona Pramaggiore, Annone Veneto Cinto Caomaggiore i vigneti sono così, tra venerdì e domenica da 90 a 110mm. Nelle zone tue com'è la situazione? Dovremmo fare un lotto di 30 ha a chiarano domenica e lunedì, spero che si possa posticipare per iniziare quaggiù da noi. Secondo te ha senso andare su con bentonite? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CBO Inviato 13 Settembre 2019 Condividi Inviato 13 Settembre 2019 (modificato) 1 ora fa, BIANCO86VE ha scritto: Guarda, l'altro ieri era tutto ok. Ieri sera sono arrivato tardi con i rimorchi non ho guardato. Stasera ho buttato l'occhio e lungo l'asta c'è ne abbastanza, solo però su impianti dove ho irrigato a goccia. Li la pioggia non serviva. Io credevo di raccogliere da metà settimana prossima in poi, anche perché abbiamo già messo giù i programmi di raccolta con clienti e fino a martedì siamo in pieno da clienti. Questa foto è roba mia purtroppo. In zona Pramaggiore, Annone Veneto Cinto Caomaggiore i vigneti sono così, tra venerdì e domenica da 90 a 110mm. Nelle zone tue com'è la situazione? Dovremmo fare un lotto di 30 ha a chiarano domenica e lunedì, spero che si possa posticipare per iniziare quaggiù da noi. Secondo te ha senso andare su con bentonite? Han messo pioggia mercoledi'. Io non mi preoccuperei piu' di tanto per quelle rotture viste le temperature ma per la perdita di materiale. Devi tarare bene la vendemmiatrice altrimenti la raccogli a terra. Se hai materiale fregatene. Io non farei nulla ma se hai tempo un passaggio di bento o di zeo te la asciuga un po'. Ho visto anch'io stamattina qualcosa. Si vede anche nel video. Ma si tratta di singoli acini. Non faccio nulla. No in collina e' bella sana e pronta. Parto domani sera. Poi da giovedi'/venerdi' inizio quella del video. Quella raccolta ieri e oggi non credo avesse problemi se non di babo. Nel pomeriggio son andato nel padovano. Una vera desolazione purtroppo. Quella rimasta sta proprio marcendo. Modificato 13 Settembre 2019 da CBO 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Terranorum Inviato 13 Settembre 2019 Condividi Inviato 13 Settembre 2019 1 hour ago, BIANCO86VE said: solo però su impianti dove ho irrigato a goccia. Li la pioggia non serviva. Io credevo di raccogliere da metà settimana prossima in poi,.. Questa foto è roba mia purtroppo. Secondo te ha senso andare su con bentonite? Troppa acqua; nonsi deve irrigare in questo periodo - rischio di situazioni tali. Da martedi settimana prossima si prevede pioggia tale che questa uva scoppierà. Non esiste mezzo chimico (anche senza la questione del periodo di carenza) ne tanto meno alternativo (bentonite) che possa migliorare in maniera significativa i danni. Poi, per fine settimana promettono anche temperature degne d’estate il che vuol dire che quello che resta sara bio a 5 stelle. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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