Vendemmia 2019

[CultivarSé]

Comprendetemi... Son stanco

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Il.nuovo Isaac Asimov che scriveva dopo una stanca vita di ricerca nucleare.
Il sonno e la stanchezza, la quiete dell'anima porta spesso a esperienze trascendentsli e viaggi nel tempo o rivelazioni. Bisogna vedere quanti agricoltori in materia organica vivente, restino a lavorare la terra terrestre.
Quando uno arriva alla raccolta è come se avesse lavorato un millennio, dopo un'estate a 40c° normale che snche i circuiti neurali vadano in tilt. Dú maronn in mes ai maron.... italiani possibilmente.

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[CultivarSé]

S

U c9n la vita che anche in Sardegna, in Sardinia è finita.... arrivano le cinesine....
https://www.galluraoggi.it/cronaca/allarme-cimice-asiatica-sardegna-rischio-raccolti-7-novembre-2019/

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[superbilly1973]

12 ore fa, CultivarSé ha scritto:

S

U c9n la vita che anche in Sardegna, in Sardinia è finita.... arrivano le cinesine....
https://www.galluraoggi.it/cronaca/allarme-cimice-asiatica-sardegna-rischio-raccolti-7-novembre-2019/

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Ma in sostanza che danni fanno le cimici ? e come si seccano ? Io per ora vedo solo quelle verdoline sia in vigna che in orto

[BIANCO86VE]

Il 16/10/2019 Alle 22:27, CBO ha scritto:

Articolo interessante. Riprende il mio ragionamento in tempi non sospetti sulle rese.

Il fatto pero' che non menzioni il pg veneziano ne falsa la bonta' di fondo. 

Rese a 130/135 ql/ha. Punto. 

A voi commentare

https://www.winemag.it/hans-terzer-pinot-grigio-italiano-rese-esagerate-in-certe-zone-non-si-fa-qualita/

Forse ci allarghiamo ancora nel veneziano diventando quasi vicini di casa di Bianco ? 

Appena torno si riparte a bomba.

Eccomi. Arrivo molto in ritardo preso dai faldoni burocratici...CBO State pensando di investire in impianti di vigneti in zona doc lison pramaggiore? Almeno un vantaggio c'è, la gente qui non è ancora incazzosa contro i vigneti come nella zona del Nord trevigiano ??

[martinaz]

Il 9/11/2019 Alle 07:46, superbilly1973 ha scritto:

Ma in sostanza che danni fanno le cimici ? e come si seccano ? Io per ora vedo solo quelle verdoline sia in vigna che in orto

Nel vigneto da vino da quel che ne so non esiste problema ..in 23 giorni di vendemmia ne ho viste 2 di numero ..discorso diverso su frutta che ne risulta deformata e invendibile

[CultivarSé]

Nel vigneto da vino da quel che ne so non esiste problema ..in 23 giorni di vendemmia ne ho viste 2 di numero ..discorso diverso su frutta che ne risulta deformata e invendibile

Ohh in Romagna c'è il FireWall!!! In Romagna si ferma il mondo sarà l'influsso del santuario di Predappio e Mercato dei Saracini



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[Francesco F.]

Il 27/10/2019 Alle 14:16, alefriuli ha scritto:

A parte il circo penoso sul prosecco, mi dicevano che il pinot grigio è in aumento, mi parlavano di 1/1,10 euro/lt. 

Posto che sia vero, è un buon segnale o solo un fuoco di paglia a causa di una vendemmia più scarsa del previsto?

Il prezzo del pinot grigio è ancora fermo.

se di leggero aumento si parla va di 5-10 cent...la scorsa settimana ho cercato di vendere una cisterna di annata 2018 che avevo in più e dovevo smerciarla: già certificato DOC (con tutte le seccature della certificazione), per farla accettare dal cliente ho dovuto "declassare" tutto a Atto al taglio con prosecco...viva l'italia e i suoi gabelli e balzelli!!!

il problema è proprio che il mercato pinot grigio delle venezie è fermo. in primis gli importatori esteri preferiscono prendere l'IGT sicilia, emilia, oltrepo'. meno casini burocratici, niente fascetta, più libertà nell'imbottigliamento.

 

 

Modificato 14 Novembre 2019 da Francesco F.

[5500]

3 ore fa, Francesco F. ha scritto:

Il prezzo del pinot grigio è ancora fermo.

se di leggero aumento si parla va di 5-10 cent...la scorsa settimana ho cercato di vendere una cisterna di annata 2018 che avevo in più e dovevo smerciarla: già certificato DOC (con tutte le seccature della certificazione), per farla accettare dal cliente ho dovuto "declassare" tutto a Atto al taglio con prosecco...viva l'italia e i suoi gabelli e balzelli!!!

il problema è proprio che il mercato pinot grigio delle venezie è fermo. in primis gli importatori esteri preferiscono prendere l'IGT sicilia, emilia, oltrepo'. meno casini burocratici, niente fascetta, più libertà nell'imbottigliamento.

 

 

Intanto qui vicino a me ci sono due bei vigneti di trebbiano in vendita....viti di una decina di anni al massimo e un podere da 10 ettari uno da 8 e qualcuno piu' piccolo....stesso proprietario....qualche pezzo piccolo da 3/5 ettari l'ha venduto i piu" grandi sono investimenti non per tutti gli agricoli mortali...

[Gianni il Folle]

Intanto qui vicino a me ci sono due bei vigneti di trebbiano in vendita....viti di una decina di anni al massimo e un podere da 10 ettari uno da 8 e qualcuno piu' piccolo....stesso proprietario....qualche pezzo piccolo da 3/5 ettari l'ha venduto i piu" grandi sono investimenti non per tutti gli agricoli mortali...

Quanto chiede?

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[alefriuli]

14 ore fa, Francesco F. ha scritto:

Il prezzo del pinot grigio è ancora fermo.

se di leggero aumento si parla va di 5-10 cent...la scorsa settimana ho cercato di vendere una cisterna di annata 2018 che avevo in più e dovevo smerciarla: già certificato DOC (con tutte le seccature della certificazione), per farla accettare dal cliente ho dovuto "declassare" tutto a Atto al taglio con prosecco...viva l'italia e i suoi gabelli e balzelli!!!

il problema è proprio che il mercato pinot grigio delle venezie è fermo. in primis gli importatori esteri preferiscono prendere l'IGT sicilia, emilia, oltrepo'. meno casini burocratici, niente fascetta, più libertà nell'imbottigliamento.

 

 

Il problema, allora, va, purtroppo, ben oltre le rese in campagna. C'è proprio un problema di comunicazione o di mancata percezione di una (presunta) maggior qualità. Quest'ultimo punto è quello che più mi preoccupa. Siamo sicuri che, MEDIAMENTE, il p.g. prodotto nel Triveneto abbia un valore aggiunto rispetto ad altri? Io non lo so. So che in certi areali può essere eccellente, non so com'è la media della denominazione. Certo che, su questi argomenti, forse, è mancata una maggiore incisività (a dir poco). Non capisco dove vada tutto l'imbottigliato che si fa che, dati alla mano, è in costante crescita (parlo di doc delle venezie) rispetto all'anno scorso. 

Modificato 15 Novembre 2019 da alefriuli

[5500]

16 ore fa, Gianni il Folle ha scritto:

Quanto chiede?

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Sui 60 mila ettaro....se sei interessato ti metto in contatto e' mio parente ricco....

[CultivarSé]

Il prezzo del pinot grigio è ancora fermo.
se di leggero aumento si parla va di 5-10 cent...la scorsa settimana ho cercato di vendere una cisterna di annata 2018 che avevo in più e dovevo smerciarla: già certificato DOC (con tutte le seccature della certificazione), per farla accettare dal cliente ho dovuto "declassare" tutto a Atto al taglio con prosecco...viva l'italia e i suoi gabelli e balzelli!!!
il problema è proprio che il mercato pinot grigio delle venezie è fermo. in primis gli importatori esteri preferiscono prendere l'IGT sicilia, emilia, oltrepo'. meno casini burocratici, niente fascetta, più libertà nell'imbottigliamento.
 
 

In casa mia il bianco fermo era pinot grigio, ormai la gente beve standardizzato e a mode. Il prosecci va di moda, il pinot fermo no lo caga più nessuno.
Nelle annate grasse in zona mia si vendevano cammionate di grigio a damigiane.

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[Francesco F.]

8 ore fa, alefriuli ha scritto:

Il problema, allora, va, purtroppo, ben oltre le rese in campagna. C'è proprio un problema di comunicazione o di mancata percezione di una (presunta) maggior qualità. Quest'ultimo punto è quello che più mi preoccupa. Siamo sicuri che, MEDIAMENTE, il p.g. prodotto nel Triveneto abbia un valore aggiunto rispetto ad altri? Io non lo so. So che in certi areali può essere eccellente, non so com'è la media della denominazione. Certo che, su questi argomenti, forse, è mancata una maggiore incisività (a dir poco). Non capisco dove vada tutto l'imbottigliato che si fa che, dati alla mano, è in costante crescita (parlo di doc delle venezie) rispetto all'anno scorso. 

attento che i numeri a cui fai riferimento non hanno uno storico valido.
 fino ad agosto scorso (2018) girava ancora l'IGT veneto, per cui partire da poco rivendicato doc per passare ad aggiungere la frazione che non riuscivano più a imbottigliare come IGT si sta poco. (non so se sono riuscito a spiegarmi)

le statistiche non ci aiutano per ora.

concordo con tutto quanto il resto che hai scritto.

[alefriuli]

3 ore fa, Francesco F. ha scritto:

attento che i numeri a cui fai riferimento non hanno uno storico valido.
 fino ad agosto scorso (2018) girava ancora l'IGT veneto, per cui partire da poco rivendicato doc per passare ad aggiungere la frazione che non riuscivano più a imbottigliare come IGT si sta poco. (non so se sono riuscito a spiegarmi)

le statistiche non ci aiutano per ora.

concordo con tutto quanto il resto che hai scritto.

Posto che io ci capisco davvero una mazza di mercato, mi chiedo: ma se non riesci più ad imbottigliare IGT, perché non imbottigli con un'altra DOC (Venezia, Friuli, Grave, Lison....)? Perché le quote di quelle doc non te lo permettono, semplicemente? 

[alefriuli]

4 ore fa, CultivarSé ha scritto:

In casa mia il bianco fermo era pinot grigio, ormai la gente beve standardizzato e a mode. Il prosecci va di moda, il pinot fermo no lo caga più nessuno.
Nelle annate grasse in zona mia si vendevano cammionate di grigio a damigiane.

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Non credo che non lo caghi più nessuno, non esageriamo ma, onestamente, non capisco dove sta il nocciolo della questione. Anche il discorso "quantità/ha" di CBO non mi convince pienamente. Posso capire che sia una parte del problema, ma non lo vedo confinato lì. Credo, semplicemente, che se ne sia piantato troppo in tutta Italia e il Nordest non è riuscito a distinguersi, ergo  a valorizzarlo, dal momento che non si può confinare la piantumazione. 

Una grossa azienda vitivinicola qua in zona pianta qualche ettaro a Moscato Giallo. Ormai si prova un po' tutto, ma a piccole dosi.

[Francesco F.]

15 ore fa, alefriuli ha scritto:

Posto che io ci capisco davvero una mazza di mercato, mi chiedo: ma se non riesci più ad imbottigliare IGT, perché non imbottigli con un'altra DOC (Venezia, Friuli, Grave, Lison....)? Perché le quote di quelle doc non te lo permettono, semplicemente? 

non è tanto il "nome" di un'altra doc che aiuta.

anzi, l'operazione DELLE VENEZIE DOC avrebbe proprio dovuto aiutare a dare maggiore visibilità/riconoscibilità mediatica al vino, per sostituire tutte le altre micro aree doc che, di fatto, non fanno numeri.

Con il nome Venezia/venezie, proporre un unica denominazione che diventi riconoscibile in tutto il mondo (..perchè legato, in qualche maniera, al nome di Venezia città)

i problemi sono quelli che hai scritto poc'anzi: troppi vigneti, qualità modesta, (e oltretutto molto variabile...anche se, in verità, è giusto così, visto che le zone di produzione sono diverse tra loro).

I produttori/imbottigliatori del nord est non sono riusciti a imporsi nel mercato, preferendo di continuare a fare giochini vari invece di puntare a qualità, riconoscibilità, investimento in comunicazione. In tutto questo, il Consorzio non ho sta aiutando ( se non con proclami, a mio avviso, vani e buttati là..)

aggiungiamo anche un prezzo troppo altalenante (2017 ha spaccato in tutti i sensi)

[CBO]

47 minuti fa, Francesco F. ha scritto:

non è tanto il "nome" di un'altra doc che aiuta.

anzi, l'operazione DELLE VENEZIE DOC avrebbe proprio dovuto aiutare a dare maggiore visibilità/riconoscibilità mediatica al vino, per sostituire tutte le altre micro aree doc che, di fatto, non fanno numeri.

Con il nome Venezia/venezie, proporre un unica denominazione che diventi riconoscibile in tutto il mondo (..perchè legato, in qualche maniera, al nome di Venezia città)

i problemi sono quelli che hai scritto poc'anzi: troppi vigneti, qualità modesta, (e oltretutto molto variabile...anche se, in verità, è giusto così, visto che le zone di produzione sono diverse tra loro).

I produttori/imbottigliatori del nord est non sono riusciti a imporsi nel mercato, preferendo di continuare a fare giochini vari invece di puntare a qualità, riconoscibilità, investimento in comunicazione. In tutto questo, il Consorzio non ho sta aiutando ( se non con proclami, a mio avviso, vani e buttati là..)

aggiungiamo anche un prezzo troppo altalenante (2017 ha spaccato in tutti i sensi)

Io ve lo dissi per tempo e giu' bombe.

Non sono per nulla d'accordo che una doc vale l'altra. L'ho detto e lo ripeto le "Venezie" e' nato per un fine preciso. I malpensanti lo avevano capito e avevano cercato di far ragionare gli entusiasti di allora.

Ora c'e' chi cerca pg e chi lo svende.

Da leggere 

https://www.vinialsupermercato.it/pinot-grigio-delle-venezie-doc-stile-italiano-migliori-supermercato/

Da guardare. C'e' chi corre chi zampetta e chi si e' impantanato ?

Mi dicono che li' piove. La squadra di potatura e' impostata, al coperto, illuminata e mi par di aver capito anche riscaldata grazie al genio di un nostro ragazzo. 

Vorrei essere li' con loro ma devo prepararmi per una super prova di fisicita' per meta' dicembre. Roba tosta. E quindi unisco l'utile al dilettevole. 

[monster]

21 ore fa, 5500 ha scritto:

Sui 60 mila ettaro....se sei interessato ti metto in contatto e' mio parente ricco....

In che zone sarebbe?

[Francesco F.]

22 minuti fa, CBO ha scritto:

Io ve lo dissi per tempo e giu' bombe.

Non sono per nulla d'accordo che una doc vale l'altra. L'ho detto e lo ripeto le "Venezie" e' nato per un fine preciso. I malpensanti lo avevano capito e avevano cercato di far ragionare gli entusiasti di allora.

Ora c'e' chi cerca pg e chi lo svende.

 

Da guardare. C'e' chi corre chi zampetta e chi si e' impantanato ?

 

 

...quindi alla fine mi dai ragione...

[CBO]

1 minuto fa, Francesco F. ha scritto:

...quindi alla fine mi dai ragione...

Credo non ci siano dubbi su cosa penso del nuovo consorzio e da chi e' gestito e della ratio di fondo.

Se vuoi andiamo a verificare chi sosteneva la bonta' di questo soggetto e chi era fortemente critico. 

Io son tranquillo. So quello che ho scritto.

?

[Francesco F.]

?...faccio sempre fatica a interpretare quello che scrivi...

comunque OK.

[alefriuli]

4 minuti fa, Francesco F. ha scritto:

?...faccio sempre fatica a interpretare quello che scrivi...

comunque OK.

A dire il vero, pure io seguo fino ad un certo punto. Io so che CBO ce l'ha su con i massimali ad ettaro, questo son sicuro. Di tutto il resto non ho capito molto e soprattutto non mi è chiara la controproposta. Sempre premesso che, di mercati, non ci capisco una mazza.

[5500]

6 ore fa, monster ha scritto:

In che zone sarebbe?

Forli confine con ravenna zona coccolia...

[monster]

5 minuti fa, 5500 ha scritto:

Forli confine con ravenna zona coccolia...

Troppo lontano per me! Peccato

[5500]

19 ore fa, monster ha scritto:

Troppo lontano per me! Peccato

Io ci sto facendo un pensierino...

Ma non son buono di fare i conti...

La terra nuda in zona va dai 28/45 mila euro ....ettaro

Fare un impianto sapete meglio voi ma almeno 15/18 mila euro..

In banca 60 mila euro al max prendi 1200 euro anno...

Da un ettaro di viti mediamente l'utile e' qualcosa in piu..... 250 q.li *25 euro...6250...tolte le spese...dai comunque piu di 1200 euro...e generi lavoro!!

Ti trovi l'impianto gia in piena produzione... ti tocca di tenere l'impianto cosi com'e' e non come vuoi tu...

Conviene prendere un podere in affitto in collina spendendo il giusto per poi comprare del terreno vicino al campo base centro aziendale? 

A se sapessi cosa fare.....

Se avessi la palla di cristallo...