GiulioCam Inviato 6 Maggio 2017 Condividi Inviato 6 Maggio 2017 Se il prossimo trattamento intervengo con poliram, metalaxil e fosfito di potassio non va bene? Inviato dal mio GT-I9300 utilizzando Tapatalk Hai elencato tre prodotti anti-peronosporici....! Orientati su una strategia di controllo per tutte e tre le avversità primaverili-estive (peronospora, oidio, escoriosi e, talvolta, marciume nero). Se la zona non presenta un'importante pressione fisiologica della peronospora, è inutile abbinare il metiram al metalaxyl con aggiunta del fosfito; il secondo è sicuramente più efficacie nell'ottica di eradicazione e prevenzione dell'insediamento del fungo stesso. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
FIAT 27C DIESEL Inviato 6 Maggio 2017 Condividi Inviato 6 Maggio 2017 ma ho elencato gli antiperonosporici perchè si parlava di peronospora, il primo trattamento 8nel pagadebit) ho usato karathane star e forum mz con fosfito di potassio, secondo trattamento con pergado mz, fosfito di potassio, tiovit e topas, ho ascoltato il tecnico della mia cantina sociale, ha detto che visto il forte rischio di peronospora della vigna ho fatto bene, e come terzo trattamento mi ha consigliato Previn top (ametocradina) che a detta di lui si leba bene ai grappolini, sempre con aggiunta di fosfito di potassio, e per oidio sempre con zolfo bagnabile e penconazol... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
alefriuli Inviato 7 Maggio 2017 Condividi Inviato 7 Maggio 2017 Hai elencato tre prodotti anti-peronosporici....! Orientati su una strategia di controllo per tutte e tre le avversità primaverili-estive (peronospora, oidio, escoriosi e, talvolta, marciume nero). Se la zona non presenta un'importante pressione fisiologica della peronospora, è inutile abbinare il metiram al metalaxyl con aggiunta del fosfito; il secondo è sicuramente più efficacie nell'ottica di eradicazione e prevenzione dell'insediamento del fungo stesso. Eradicazione???? Perchè, a parte quel che scrivono in etichetta, esistono prodotti eradicanti? Già sui curativi ho forti dubbi...I tre prodotti elencati svolgono ciascuno un compito ben preciso e complementare tra di loro, non mi pare abbia fatto una scemenza, anzi.. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
alefriuli Inviato 7 Maggio 2017 Condividi Inviato 7 Maggio 2017 (modificato) Ho scritto precedentemente "mancozeb inutile" poichè l'azione che esplica è di copertura; costa più del rame e protegge meno o uguale..... le resistenze si attuano se si superano i tre trattamenti consecutivi con lo stesso principio attivo. Protegge meno o uguale???? Risulta solo a te. E solo a me risulta che limiti la spinta vegetativa e sia quindi sconsigliato nel periodo di accrescimento? E che si comporti come antagonista in miscela con molti concimi fogliari, per non parlare dei fosfiti o fosfonati? E che in fioritura se dato a dosaggi troppo alti in particolari condizioni climatiche potrebbe anche dar qualche bruciatura ai fiori? E non parliamo della dilavabilità..O sai cose che nel mondo pochi conoscono, oppure forse è il caso di pesare un pò di più le parole prima di scrivere, visto che magari si crea confusione in persone che leggono per apprendere esperienze o conoscenze altrui. Modificato 7 Maggio 2017 da alefriuli Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
GiulioCam Inviato 7 Maggio 2017 Condividi Inviato 7 Maggio 2017 Protegge meno o uguale???? Risulta solo a te. E solo a me risulta che limiti la spinta vegetativa e sia quindi sconsigliato nel periodo di accrescimento? E che si comporti come antagonista in miscela con molti concimi fogliari, per non parlare dei fosfiti o fosfonati? E che in fioritura se dato a dosaggi troppo alti in particolari condizioni climatiche potrebbe anche dar qualche bruciatura ai fiori? E non parliamo della dilavabilità..O sai cose che nel mondo pochi conoscono, oppure forse è il caso di pesare un pò di più le parole prima di scrivere, visto che magari si crea confusione in persone che leggono per apprendere esperienze o conoscenze altrui. Protegge meno o uguale, risulta non solo a me.... Basta che leggi le polarità, la colloidabilità e la sublimabilità, dato che non è sistemico. Sicuramente se abbinato a principi attivi sistemici e translaminari, nelle prime fasi di sviluppo fenologico contribuisce senza dubbio ad una maggiore protezione; ciò è vero nelle zone dove è alta la pressione della malattia, altrimenti sistemico solo, oppure sistemico e rame (che costa meno del mancozeb). Stiamo parlando comunque di un ditiocarbammato, e di danni ne fa. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
GiulioCam Inviato 7 Maggio 2017 Condividi Inviato 7 Maggio 2017 Eradicazione???? Perchè, a parte quel che scrivono in etichetta, esistono prodotti eradicanti? Già sui curativi ho forti dubbi...I tre prodotti elencati svolgono ciascuno un compito ben preciso e complementare tra di loro, non mi pare abbia fatto una scemenza, anzi.. Ripeto per l'ennesima volta.... se la sua zona ha un'alta pressione della malattia va bene; va bene anche se ha voglia di spendere i soldi se la zona non è così vulnerabile. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
5500 Inviato 7 Maggio 2017 Condividi Inviato 7 Maggio 2017 Ciao essendo entrato in lotta integrata e ho già sparato tre cartuccie di mancozeb e fosifito+ zolfo per oidio cosa mi consigliate come principio attivo. sono in una zona dove la pressione della malattiia è forte!! Pianura forlivese/ravennate le opzioni usate sono metiram propineb metalaxil dithianon folpet dimetomorf iprovalicarb chiedo a voi esiste una sorta di classifica quale sia il meglio? grazie Matteo Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ALAN.F Inviato 7 Maggio 2017 Condividi Inviato 7 Maggio 2017 Io molto contento del probineb:)(antracol ) Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Argilloso Inviato 8 Maggio 2017 Condividi Inviato 8 Maggio 2017 (modificato) Ancora devo fare il primo trattamento: avevo pensato 0,9 litri di rame/cimoxanil + 0,21 litri di spiroxamina Il vigneto è di 3000 metri quadrati doppio guyot Il sesto d'impianto è a bassa densità sono più o meno 400 viti. Utilizzo inizialmente 150 litri con la lancia per il trattamento, poi 300 litri con le barre ad augelli. Modificato 8 Maggio 2017 da Argilloso Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
alfieri Inviato 8 Maggio 2017 Condividi Inviato 8 Maggio 2017 Ma no il rame in prefioritura. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Argilloso Inviato 8 Maggio 2017 Condividi Inviato 8 Maggio 2017 (modificato) Ancora devo fare il primo trattamento: avevo pensato 0,9 litri di rame/cimoxanil + 0,21 litri di spiroxamina Il vigneto è di 3000 metri quadrati doppio guyot Il sesto d'impianto è a bassa densità sono più o meno 400 viti. Utilizzo inizialmente 150 litri con la lancia per il trattamento, poi 300 litri con le barre ad augelli. Ma no il rame in prefioritura. dal libro Avversita della vite e strategia di difesa integrata in Toscana "A nostro avviso sembra valida quella linea di difesa antiperonosporica che, in relazione anche alle fasi fenologiche della vite, privilegia i tradizionali prodotti di copertura (ditiocarbammati, composti rameici) o loro miscele con Fosetyl-Al, citotropici e/o sistemici a protezione della vegetazione di maggio. " Il rameico ha la stessa funzione di fungicida di copertura come propineb,metiram o mancozeb, ecc. nell'etichetta c'è scritto: "....iniziando gli interventi quando si verificano le condizioni (andamento climatico, fase fenologica della coltura, ecc.) favorevoli allo sviluppo delle infezioni primarie e proseguendoli ad intervalli di 6-8 giorni fino a quando persistono le condizioni" 100 g di prodotto contengono (fungicida endoterapico/copertura?) cimoxanil puro 2,7 g (sapete il sito d'azione di questo principio attivo?) rame metallo puro 15,2 g Seguendo la dose in etichetta dovrei utilizzare solo 300 ml/hl quindi 0,45 litri e non 0,9 litri facendo la proporzione a volume 1000 litri/Ha. come già scritto per 0,3 Ha dovrei utilizzare 0,9 litri? la dose indica 3 litri/Ha Modificato 9 Maggio 2017 da Argilloso Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
alefriuli Inviato 9 Maggio 2017 Condividi Inviato 9 Maggio 2017 Ma no il rame in prefioritura. Par quasi una barzelletta... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ALAN.F Inviato 9 Maggio 2017 Condividi Inviato 9 Maggio 2017 Par quasi una barzelletta... In Romagna le linea guida dei vari tecnici consigliano fino alla fioritura mancozeb probineb folpet fossetil. .poi post fioritura il rame, che dovrebbe a loro detta, contenere anche la vigoria fogliare..... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
alefriuli Inviato 9 Maggio 2017 Condividi Inviato 9 Maggio 2017 In Romagna le linea guida dei vari tecnici consigliano fino alla fioritura mancozeb probineb folpet fossetil. .poi post fioritura il rame, che dovrebbe a loro detta, contenere anche la vigoria fogliare..... Evidentemente anche in Romagna, così come in Friuli, non abbiamo il rame che hanno in altre zone. Non saprei cos'altro pensare. Se più, ovviamente, uno non sia in bio. Mah, io vado di ditiocarbammati, dithianon se proprio voglio spendere, ma il rame adesso mi fa venir la pelle d'oca al solo pensarci. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Argilloso Inviato 9 Maggio 2017 Condividi Inviato 9 Maggio 2017 Io raga il vino lo faccio per autoconsumo quindi non sono in Bio di più... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
lucky Inviato 9 Maggio 2017 Condividi Inviato 9 Maggio 2017 Cimoxanil e spiroxamina non sono prodotti per agricoltura biologica. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
lucky Inviato 9 Maggio 2017 Condividi Inviato 9 Maggio 2017 Comunque anche i bollettini fitosanitari emessi dalla regione umbria inseriscono il rame all'inizio, per poi sospenderlo durante la fioritura fino ad inizio invaiatura, il rame ha fitotossicità per le piante, e quindi anche per la vite, ma gli effetti più negativi si riscontrano sul fiore e sulla successiva mancata allegagione con cali di produzione, io personalmente qualche anno lo utilizzo in abbinamento a cimoxanil o dimetomorf per i primi due trattamenti tra fine aprile e primi di maggio, per poi sospenderlo fino a chiusura grappolo. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ALAN.F Inviato 10 Maggio 2017 Condividi Inviato 10 Maggio 2017 Stasera quarto trattamento con probineb antracol+tiosol zolfo+aliette fossetil:)dopo i 30mm di ieri.prossima pioggia prevista x lunedì prossimo Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
alfieri Inviato 10 Maggio 2017 Condividi Inviato 10 Maggio 2017 (modificato) Ma certamente il rame è un antiperonosporico diverso dire che conviene farlo. Il contadino che dice mi faccio il vino ed e' genuino poi si vedono I Pali della vigna blu dal rame che gli ha cacciato su . Modificato 10 Maggio 2017 da alfieri Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
FIAT 27C DIESEL Inviato 10 Maggio 2017 Condividi Inviato 10 Maggio 2017 Beh meglio il blu del rame accumulato magari in 50 anni di trattamenti di solfato di rame e calce rispetto a uve pastorizzate decolorate con carboni, solfitizzate innumerevoli volte ecc ecc ecc.... E confezionato in brick. Inviato dal mio GT-I9300 utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
M@tteo Inviato 10 Maggio 2017 Condividi Inviato 10 Maggio 2017 Il rame è un metallo pesante, è neurotossico e si accumula nei tessuti e nel terreno, i carbammati sono epatotossici e cancerogeni, direi che è una battaglia testa a testa, accidenti al migliore. Comunque ho fatto le analisi al terreno in cui persiste il vigneto dal 1966 (ho fatto un ristoppio) e i livelli di rame sono decisamente elevati, io ora ne uso poco e scelgo i prodotti a basso dosaggio, ma i vecchi solfati degli anni 60 e 70 a 800-1000 gr/hl hanno lasciato il segno. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Frio87 Inviato 10 Maggio 2017 Condividi Inviato 10 Maggio 2017 Gente che si fa? Il 4 maggio ho trattato con dimetomorf + poliram e fosfito di k e sopra gli sono caduti quasi 50mm.i tecnici consigliano di trattare ancora con metalaxil - m.. Qui siamo a grappoli distesi..temp in aumento con medie prossime allo sviluppo ottimo della malattia. Che si fa? Inviato dal mio GT-I9195 utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
alfieri Inviato 11 Maggio 2017 Condividi Inviato 11 Maggio 2017 Si tratta. Io ho trattato venerdì scorso con metalaxil fosfonato e zolfo domani tratto con la stessa miscela Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
lucav Inviato 11 Maggio 2017 Condividi Inviato 11 Maggio 2017 io son messo uguale, tratto oggi, anche io indeciso tra metalaxil e r6 albis Inviato dal mio GT-I9300 utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Frio87 Inviato 11 Maggio 2017 Condividi Inviato 11 Maggio 2017 Mi sa che ripeto dimetomorf e poliram più fosfito Inviato dal mio GT-I9195 utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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