crc Inviato 18 Maggio 2011 Condividi Inviato 18 Maggio 2011 (modificato) Come dice il titolo voglio parlare del riporto indurente che viene fatto sugli utensili che lavorano la terra. Questo riporto è una miscela di carburi nello specifico il carburo di tungsteno che conferisce una notevole resistenza all'usura. I primi ad usufruire di questo trattamento(in agricoltura)sono stati i denti degli erpici rotanti data la loro diffusione e l'elevata usura che hanno.Pian piano si sono un po allargati ad altre tipologie come ad esempio le vomere per aratri. Nella nostra azienda è da circa 10 anni che usiamo questo tipo di riporto,ed abbiamo cominciato con i denti dell'erpice rotante.Ad oggi lo utiliziamo anche su coltelle di fresa, sui denti del rototil, sulle lame dello scavafossi e persino sulle coltelle del trincia. Naturalmente questo riporto ha un costo elevato, circa 3 volte il costo di quello normale. La domanda nasce spontanea:ma conviene davvero? durano realmente 3 volte tanto? Vediamo di rispondere con qlc dato e qlc ragionamento: la durata è molto superiore, con un cambio di denti trattati in tre anni ho passato circa 700ha di terra e quest'anno cominciano a scorciarsi quindi penso che sarà l'ultimo anno. Altro vantaggio non da poco è quello che il dente rimane sempre della stessa lunghezza per molto tempo e quindi non si arriva a mezza campagna con i denti a mezzo e nel dubbio si cambiano. Tempi di cambio molto più radi con meno tempi morti, rendendo anche inutile i cosidetti denti "rapidi"(nel caso degli erpici rotanti, che sicuramente hanno un costo più elevato). Altro esempio di usura su vomera di ripuntatore tipo alpego dopo circa 120ha Modificato 18 Maggio 2011 da crc Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
DjRudy Inviato 18 Maggio 2011 Condividi Inviato 18 Maggio 2011 Ringrazio crc per aver aperto questo argomento, dato che come ha scritto è da molto tempo che usa questo tipo di utensili è la persona giusta per parlarne. Da tempo sono convinto che sia la via giusta, ma il babbo non è della stessa opinione, ora dobbiamo cambiare i coltelli al rotante da 5 metri, come dice il buon Novi, ne proverò 2 paia, così da far vedere al babbo che ne vale davvero la pena. Qui sul forum ci sono altri che usano utensili trattati? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Filippo B Inviato 18 Maggio 2011 Condividi Inviato 18 Maggio 2011 (modificato) Il carburo di tungsteno viene comunemente chiamato metallo duro, ed utilizzato a piene mani nel settore metalmeccanico (utensili da taglio). Conoscendo benissimo il metallo duro impiegato in questo settore, ma non avendo alcuna esperienza in impieghi in agricoltura, chiedo: gli utensili in oggetto hanno un riporto (es, saldobrasatura) con la porzione lavorante in carburo di tungsteno e il resto dell'utensile con il "solito" acciaio al boro oppure sono utensili in acciaio rivestiti di carburo di tungsteno? come si comportano gli utensili con tale riporto in presenza di urti con, esempio, pietre o altri corpi "estranei"? Modificato 18 Maggio 2011 da Filippo B Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
crc Inviato 19 Maggio 2011 Autore Condividi Inviato 19 Maggio 2011 Ottime domande Filippo,vediamo di rispondere: i denti su cui viene fatto il rioporto sono i normali denti che escono dallo zappetificio e vengono inviati alla ditta che fa questo riporto. Essendo un materiale molto duro, agli urti non si comporta bene, però non è che colpendo un sasso con l'erpice rotante o con la fresa va via il riporto per questo non ci sono problemi. Le coltelle del tincia sono più sensibili a questo tipo di sollecitazione, ad esempio se uno lavora principalmente in terreni dove ci sono molte pietre o sassi è sconsigliato l'utilizzo di questo riporto perché si schezza e di conseguenza si perdono i benefici. La prova che vuole fare Andrea la ritengo molto valida, con poca spesa si vede benissimo la differenza. Poi a fine campagna chiami il babbo e gli dici di cambiare il resto dei denti che sono finiti:2funny: Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Luchino Inviato 19 Maggio 2011 Condividi Inviato 19 Maggio 2011 io sapevo che si chiamava riporto al boro, o magari hanno sbagliato a dirmi il nome ? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
crc Inviato 19 Maggio 2011 Autore Condividi Inviato 19 Maggio 2011 Penso proprio che hanno sbagliato a dirti il nome...con il boro si lega l'acciaio Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Luchino Inviato 19 Maggio 2011 Condividi Inviato 19 Maggio 2011 lo fa artigianalmente un meccanico della zona.. sono degli elettrodi che salda regolarmente sopra il filo delle lame del rotante... o sto parlando di qualche altra cosa ? perchè mi sembrava molto convinto il tipo.. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
LucAgri Inviato 19 Maggio 2011 Condividi Inviato 19 Maggio 2011 luchino quello che dici tu lo fa anche un fabbro qui in zona, riporta del materiale molto duro ad esempio sulle zappe delle frese, sui vomeri degli aratri,denti delle benne da scavo,ecc ma sono soltanto degli elettrodi...me lo ha fatto su un paio di mazze della trincia, così vedo effettivamente come va! il lavoro che crc fa fare sugli utensili dei suoi attrezzi mi sembra ben diverso... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
crc Inviato 19 Maggio 2011 Autore Condividi Inviato 19 Maggio 2011 Si quelli sono elettrodi(o bobine nel caso delle saldatrici a filo) da riporto il cui materiale è composto da una lega di acciaio al cromo e nichel. Questo tipo di materiale lo uso anch'io ma non è paragonabile al carburo di tungsteno. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Filippo B Inviato 19 Maggio 2011 Condividi Inviato 19 Maggio 2011 CRC grazie per la risposta! Una discussione in cui si è parlato di acciai al boro è questa: http://www.tractorum.it/forum/macchine-agricole-varie-e-componentistica-f9/acciaio-al-boro-e-migliore-6515/ Ci sono utili ed interessanti spiegazioni Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fa-baldo Inviato 20 Maggio 2011 Condividi Inviato 20 Maggio 2011 cromo e nichel carburo di tungsteno boro questi elementi duri saranno duri, ma non è che siano inquinanti e pericolosi per la salute ?(mangiamo quello che le piante assorbono) Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Mapomac Inviato 20 Maggio 2011 Condividi Inviato 20 Maggio 2011 Suvvia che terrorismo ! 1 - Almeno Nichel e Boro sono già naturalmente presenti nelle piante, seppure nell'ordine di ppm. 2 - Immagino che l'utensile consumandosi rilascerà nel terreno una quantità infinitesima di elemento, diluita tra l'altro su centinaia di ettari. Che dire allora dei fanghi di depurazione... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Toso Inviato 27 Ottobre 2012 Condividi Inviato 27 Ottobre 2012 Argomento interessante,ma abbandonato da un po di tempo.Ci sono novita riguardo questa tecnica?! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
crc Inviato 27 Ottobre 2012 Autore Condividi Inviato 27 Ottobre 2012 Ne avevamo riparlato un po nell'argomento delle combinate con i commenti positivi del dj. C'era un utente(senza fare nomi TL90) che voleva fare la prova con gli elettrodi indurenti sui denti dell'erpice rotante, gli ho dato due elettrodi per provare vedremo quando ci avrà lavorato un po i risultati(secondo me scarsi se paragonati a quelli con il riporto). Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Toso Inviato 27 Ottobre 2012 Condividi Inviato 27 Ottobre 2012 Si possono montare su tutte le marche di erpici?!perche nella discussione della combinata si è parlato solo di alpego e maschio. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
crc Inviato 27 Ottobre 2012 Autore Condividi Inviato 27 Ottobre 2012 Come trovi quelli di concorrenza,li puoi avere trattati.Io per esempio li ho fatti fare per Moreni, si trovano per khunn,lemken ecc ecc. Come già detto nell'altra discussione quelli maschio sono quelli più economici per via della produzione più alta. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Cat power Inviato 28 Marzo 2013 Condividi Inviato 28 Marzo 2013 Qui in zona non hanno avuto un gran successo gli erpici con i denti "long life" perchè (costo a parte) può succedre di perdere o romper un dente quando sono al 50% di vita:allora se si ripristina un dente normale su una serie standard è un pò più lungo ma dopo un pò di lavoro si porta alla lunghezza degli altri; nel caso dei long life o aspetti a cambiare tutta la serie di denti (e lavori con un solo dente su un rotore???) o montare un long life nuovo su una serie usurata al 50% è sconsigliato... Per quanto riguarda il riporto con elettrodo antiusura su denti standard abbiam provato sugli erpici Amazone e Maschio... Alla fine il dente si assotigliava nel tallone e non nel tagliente al punto da diventare così sottile da rompersi... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Fabio Colacicco Inviato 17 Dicembre 2013 Condividi Inviato 17 Dicembre 2013 Mi potete dire come si chiamano gli elettrodi per fare il riporto rinforzato, mi serve per indurire le slitte della falciacondizionatrice altrimenti si consumano prestissimo. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Centauro Inviato 17 Dicembre 2013 Condividi Inviato 17 Dicembre 2013 Ce ne sono di varie marche, io ho questi Soges prodotti consumabili per la saldatura brasatura elettrodi per acciaio al carbonio ed inossidabile ed anche il filo Soges Filo Mig ramato DUR 600 HB riporti duri saldatura placcatura simile a Esab 13.91 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Fabio Colacicco Inviato 17 Dicembre 2013 Condividi Inviato 17 Dicembre 2013 Dovò cercare in qualche ferramenta ben fornita se cè una rivendita al dettaglio, a me ne potranno servire una cinquantina non di più. Alcuni mi hanno consigliato di usare gli spezzoni di fogli di balestra che sono cmq molt resistenti. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
crc Inviato 17 Dicembre 2013 Autore Condividi Inviato 17 Dicembre 2013 Concordo , le balestre hanno una buona durata,io le ho usate per rifare le slitte al trincia Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
MET80100 Inviato 17 Dicembre 2013 Condividi Inviato 17 Dicembre 2013 ....Alcuni mi hanno consigliato di usare gli spezzoni di fogli di balestra che sono cmq molt resistenti. noi ci facevamo i vomeri agli aratri. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Vincent Inviato 17 Dicembre 2013 Condividi Inviato 17 Dicembre 2013 io ho rifatto con pezzi al carburo i falcioni di semina di una monogerme a mais.....dopo tre anni usura ancora a zero....nasce un problema pero...il falcione si usura nella parte anteriore prima della placchetta antiusura forma uno scalino e mi trascina materiale tipo paglia erba e radici di gramigna l'esperienza è comunque positiva..... Piezas de recambio agrícola con carburo de tungsteno - YouTube Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
crc Inviato 1 Gennaio 2016 Autore Condividi Inviato 1 Gennaio 2016 Per chi è ancora scettico sui riporti indurenti ecco cosa mi succede alle vomere del ripuntatore: La punta rimane ancora buona ma si usura la parte centrale togliendo le svasature dove vanno i bulloni con conseguente usura amplificata degli stessi,rischio di perdita della vomera e possibilità di spezzare la punta stessa poiché indebolita dalla riduzione dello spessore. Quest'anno ho voluto fare una prova: saldare un piatto da 15mm nella parte centrale della vomera e rifare i fori, rinforzando la vomera stessa e proteggendo i bulloni: Vedremo come si comporta. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gallo88 Inviato 1 Gennaio 2016 Condividi Inviato 1 Gennaio 2016 Ottimo lavoro CRC, bello anche lo spessore supplementare. Differenza prezzo di acquistò tra normale e riportato antiusura? insomma averlo duro tiene meglio e dura di più... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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