Pac 2023-2028

[cri86]

http://www.ilnuovoagricoltore.it/pac-il-sequestro-di-co2-nel-suolo-diventera-una-nuova-fonte-di-reddito/

[Romagna-doc]

21 ore fa, davide87 ha scritto:

Che poi se si fanno i conti a chi ha pochi ettari e non è un agricoltore a titolo principale conviene affittarla... Va bene che prendono la PAC ma poi c'è il costo della domanda la tessera dell'associazione la camera di commercio alla fine micca son puliti i soldi di PAC. Per contro secondo me è l'iscrizione all'imps quello che deve far fede non la superficie. Magari ci sono aziende con pochi ha ma che sono coltivazioni specializzate come fiori vivai ecc e lo fanno a tempo pieno. In quel caso è giusto che anche loro la prendono se sono agricoltore iscritti imps. Ma vedremo che succederà. Secondo la tecnica della mia associazione l'Italia manterrà il sistema attuale dei titoli. Vedremo 

Se si applicasse solo l'iscrizione INPS, ci sarebbe il problema di quelli che invece versano in ENPAIA Gestioni Separate.

Già questa è un'anomalia per tante altre pratiche, dove il Legislatore ignora chi opta per un sistema di contribuzione più efficiente di INPS come quello di ENPAIA Gestioni Separate 

[davide87]

2 ore fa, Romagna-doc ha scritto:

Se si applicasse solo l'iscrizione INPS, ci sarebbe il problema di quelli che invece versano in ENPAIA Gestioni Separate.

Già questa è un'anomalia per tante altre pratiche, dove il Legislatore ignora chi opta per un sistema di contribuzione più efficiente di INPS come quello di ENPAIA Gestioni Separate 

Questa cosa non la sapevo... Però un parametro x distinguere chi fa l'agricoltura a titolo principale si deve trovare. 

[Romagna-doc]

2 ore fa, davide87 ha scritto:

Questa cosa non la sapevo... Però un parametro x distinguere chi fa l'agricoltura a titolo principale si deve trovare. 

Per dirti quanto il sistema Italia sia contraddittorio ed incasinato, se un Perito Agrario od Agrotecnico, sono iscritti alla loro cassa previdenziale ENPAIA (obbligatoria), non hanno titolo per ricevere la certificazione IAP o CD . 
Il motivo è che per ottenere queste qualifiche devono fare riferimento solo le posizioni previdenziali aperte presso l'inefficiente INPS.. ma la beffa è che per richiedere la qualifica IAP devi dimostrare di avere la formazione di tipo professionale agraria .. ovvero Perito Agrario od agrotecnico

Sarà sano un sistema siffatto?!? 
Poi mi fermo per non divenire polemico 

Modificato 17 Dicembre 2020 da Romagna-doc

[Edo]

per richiedere la qualifica IAP devi dimostrare di avere la formazione di tipo professionale agraria

Non è necessario

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[DjRudy]

E' uno scandalo la pac dei pomodorai, risicoltori, tabacchicoltori, allevatori ecc, che percepiscono anche se hanno smesso di produrre.

La pac si fa soldi totali/ettari coltivati, e per coltivati intendo coltivati veramente, sull'incolto niente contributo. Viene contributo x, e x si da da Bolzano a Enna moltiplicato per gli ettari che si gestiscono fine del discorso.

Ma siccome ci sono le lobby questo non è mai stato fatto, perchè l'Europa non l'ha mai davvero imposto purtroppo.

[fagnelli]

E' uno scandalo la pac dei pomodorai, risicoltori, tabacchicoltori, allevatori ecc, che percepiscono anche se hanno smesso di produrre.
La pac si fa soldi totali/ettari coltivati, e per coltivati intendo coltivati veramente, sull'incolto niente contributo. Viene contributo x, e x si da da Bolzano a Enna moltiplicato per gli ettari che si gestiscono fine del discorso.
Ma siccome ci sono le lobby questo non è mai stato fatto, perchè l'Europa non l'ha mai davvero imposto purtroppo.

Bravo....a me fanno levitare per un melo in mezzo al campo...poi spendo soldi per una giraffa nuova per togliere gli argini sporchi e coltivo tutto...poi molti incolti o prati senza rotazioni da 30 anni prendono la pac...che poi io tra l'altro con l'allevamento e tutto e l'aumento del primo insediamento ho raggiunto lastronomica cifra di 200 €/ha di titolo...per fortuna ho fatto il bio per vivere...e qui mi segano i terreni i pomodorai che gli serve per mettere a posto tutte le marachelle che fanno...o per gli spandimenti..bene...siamo tutti uguali no?!e per fortuna che è zona svantaggiata da me su sto bricchi

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[Romagna-doc]

10 ore fa, Edo ha scritto:

 

 

Non è necessario

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Per la Regione Emilia Romagna è necessario, per le altre non mi sono mai interessato

 

 

La possibilità di ottenere la certificazione, per chi è storicamente impegnato nella lavorazione del terreno,  è dimostrare questo impegno ad apposita commissione, ma per un giovane che voglia mettersi a lavorare la terra, le problematiche sono evidenti. 

 

 

 

Modificato 18 Dicembre 2020 da Romagna-doc

[davide lei]

Un conto è l'incolto e un conto è il prato stabile. La storia dell' incolto non so quanto può andare avanti perché i controlli adesso li fanno. Almeno a me li fanno

[valeriol25]

13 minuti fa, Romagna-doc ha scritto:

Per la Regione Emilia Romagna è necessario, per le altre non mi sono mai interessato

 

La possibilità di ottenere la certificazione, per chi è storicamente impegnato nella lavorazione del terreno,  è dimostrare questo impegno ad apposita commissione, ma per un giovane che voglia mettersi a lavorare la terra, le problematiche sono evidenti.

Un giovane, come me che non ho fatto agraria, per fare il primo insediamento ho fatto il corso da IAP da DINAMICA ( FC), non ricordo ma saranno un centinaio di ore. 

[Romagna-doc]

2 ore fa, DjRudy ha scritto:

E' uno scandalo la pac dei pomodorai, risicoltori, tabacchicoltori, allevatori ecc, che percepiscono anche se hanno smesso di produrre.

La pac si fa soldi totali/ettari coltivati, e per coltivati intendo coltivati veramente, sull'incolto niente contributo. Viene contributo x, e x si da da Bolzano a Enna moltiplicato per gli ettari che si gestiscono fine del discorso.

Ma siccome ci sono le lobby questo non è mai stato fatto, perchè l'Europa non l'ha mai davvero imposto purtroppo.

Personalmente,  mio pensiero personale: 

• abbandonerei la PAC catastale per passare alla sola "grafica vettoriale GIS" su base Sentinel
• l'agricoltore nella PAC 2023 esegue la mappatura GIS in appezzamenti reali e la richiesta PAC sarà basata su questo
• nuova PAC con pagamento annuale per ettaro ammissibile differenziato per territorio (per compensare alcune zone svantaggiate), ma uniforme per gli agricoltori dello stesso territorio, senza titoli; i titoli attuali scadranno il 31 dicembre 2022 e verranno aboliti. La differenziazione fra i territori, non dovrà seguire i territori comunali o altre classificazioni geo-politiche, bensì essere basata su alcuni dati oggettivi del tessuto rurale locale: la conoscenza e professionalità seria per fare questo ci sarebbe, basterebbe volerlo!
• gli anni successivi, l'agricoltore:
  • se non ha cambiato nulla come superfici, la pratica è reiterata uguale (senza costi)
  • se ha cambiato le superfici, potrà (se capace) aggiornare direttamente la situazione, oppure affidarsi ad un professionista o CAA, pagando il servizio di aggiornamento per la sola parte variata

Sarebbe un sistema semplice, economico, con una grande efficienza fra soldi erogati UE -> soldi giunti agli agricoltori . Non conosco l'efficienza attuale, ma temo che oggi, di 100 lire erogate da UE, nelle tasche dell'agricoltore non ne giungano realmente (al netto di tutte le spese di sistema e di pratiche) non più della metà. Questa è una sensazione, non ho dati numerici per supportare ciò

Il metodo indicato, rientrerebbe fra quelli sul tavolo tecnico del Ministero .. speriamo.. ma il timore che le lobby nominate da Dj vogliano rimanere con gli attuali privilegi, è reale ?

 

Aggiungo tabella riassuntiva apparsa su articoli di EdAgricole (dove ho evidenziato in giallo quello che auspicherei)

 

Modificato 18 Dicembre 2020 da Romagna-doc

[Romagna-doc]

13 minuti fa, valeriol25 ha scritto:

Un giovane, come me che non ho fatto agraria, per fare il primo insediamento ho fatto il corso da IAP da DINAMICA ( FC), non ricordo ma saranno un centinaio di ore. 

Conosco bene Valerio... tu sai che il sistema di Formazione (e tanti altri), sono delle mere "marchette" al sistema Regionale.

Va bene la strada da te percorsa, ma chi ha già il titolo (e perdonami, il quinquiennio ITAS + praticantato è molto più formativo del corso Dinamica della Regione) , è iscritto alla Gestione Separata ENPAIA, versa la sua previdenza regolarmente, ma non può ottenere la Certificazione IAP se non facendo anche una iscrizione all'INPS.

Questo è il controsenso!

[davide lei]

23 minuti fa, Romagna-doc ha scritto:

Personalmente,  mio pensiero personale: 

• abbandonerei la PAC catastale per passare alla sola "grafica vettoriale GIS" su base Sentinel
• l'agricoltore nella PAC 2023 esegue la mappatura GIS in appezzamenti reali e la richiesta PAC sarà basata su questo
• nuova PAC con pagamento annuale per ettaro ammissibile differenziato per territorio (per compensare alcune zone svantaggiate), ma uniforme per gli agricoltori dello stesso territorio, senza titoli; i titoli attuali scadranno il 31 dicembre 2022 e verranno aboliti. La differenziazione fra i territori, non dovrà seguire i territori comunali o altre classificazioni geo-politiche, bensì essere basata su alcuni dati oggettivi del tessuto rurale locale: la conoscenza e professionalità seria per fare questo ci sarebbe, basterebbe volerlo!
• gli anni successivi, l'agricoltore:
  • se non ha cambiato nulla come superfici, la pratica è reiterata uguale (senza costi)
  • se ha cambiato le superfici, potrà (se capace) aggiornare direttamente la situazione, oppure affidarsi ad un professionista o CAA, pagando il servizio di aggiornamento per la sola parte variata

Sarebbe un sistema semplice, economico, con una grande efficienza fra soldi erogati UE -> soldi giunti agli agricoltori . Non conosco l'efficienza attuale, ma temo che oggi, di 100 lire erogate da UE, nelle tasche dell'agricoltore non ne giungano realmente (al netto di tutte le spese di sistema e di pratiche) non più della metà. Questa è una sensazione, non ho dati numerici per supportare ciò

Il metodo indicato, rientrerebbe fra quelli sul tavolo tecnico del Ministero .. speriamo.. ma il timore che le lobby nominate da Dj vogliano rimanere con gli attuali privilegi, è reale ?

Più che reale è realtà per me!

Il metodo da te indicato come funziona che non l'ho mai sentito 

[Romagna-doc]

8 minuti fa, davide lei ha scritto:

Più che reale è realtà per me!

Il metodo da te indicato come funziona che non l'ho mai sentito 

Buongiorno Davide,
su quale degli aspetti vorresti approfondire? 

[Edo]

Un giovane, come me che non ho fatto agraria, per fare il primo insediamento ho fatto il corso da IAP da DINAMICA ( FC), non ricordo ma saranno un centinaio di ore. 

Ah Si?
A me in Lombardia hanno dato il titolo "Iap" diciamo in prova per 2 o 3anni, che poi diventa iap a tutti gli effetti scaduto il termine... Ma non ho dovuto far nessun corso fortunatamente

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[Romagna-doc]

2 minuti fa, Edo ha scritto:

Ah Si?
A me in Lombardia hanno dato il titolo "Iap" diciamo in prova per 2 o 3anni, che poi diventa iap a tutti gli effetti scaduto il termine... Ma non ho dovuto far nessun corso fortunatamente

Inviato dal mio SM-G930F utilizzando Tapatalk
 

Ora comprendi Edo perché l'abbia definito "sistema a marchette" che la regione Emilia Romagna attua su tantissime cose ?
Questo per alimentare e mantenere in strutture storiche fallimentari. 

[davide lei]

7 minuti fa, Romagna-doc ha scritto:

Buongiorno Davide,
su quale degli aspetti vorresti approfondire? 

Buongiorno!

Grafica vettoriale GIS.

Non so cosa sia 

[Romagna-doc]

33 minuti fa, davide lei ha scritto:

Buongiorno!

Grafica vettoriale GIS.

Non so cosa sia 

Hai mai visto, ad esempio, un Perito Agrario od un Geometra od un Ing (solo per citarne alcuni) lavorare sulle foto satellitari (ad esempio la costellazione Sentinel, ma anche altre) e sovrapporle alle mappe catastali?

Questa è una delle applicazioni.. ovvero, semplificando per sommi capi, le mappe catastali non sono più dei Fogli a sè stanti, bensì sono state digitalizzate e geo-referenziate, ovvero ogni loro punto ha le coordinate univoche GPS. Questa attività tecnicamente è la vettorializzazione della mappa catastale, diventando così un oggetto matematico e quindi impiegabile con una serie di programmi elettronici di elaborazione.

Ultimato questo primo processo, la mappa catastale è un oggetto matematico, così come le immagini satellitari.. entrambe georeferenziate, ovvero appoggiate su un sistema di riferimento univoco. Il passo successivo è quello di sovrapporre questi due oggetti matematici facendo coincidere le coordinate.

Le ultime PAC, in via sperimentale, sono state svolte sopra questo sistema, e come saprai, il CAA/Professionista a cui ti appoggi per la PAC, graficamente ha individuato gli appezzamenti del tuo fascicolo aziendale e come conseguenza, il software (analisi matematica) ha estratto il riassunto di colture-particelle catastali di riferimento della tua pratica PAC.

In pratica, con tale sperimentazione si è passati da domanda PAC catastale a PAC digitale grafica su mappe satellitari.. per poi stampare la domanda sempre alla vecchia maniera coi riferimenti catastali.

Il passo successivo, che auspico, è che si passi ordinariamente alla PAC digitale .. semplificando le procedure, i passaggi, la documentazione, ecc. ovvero eliminando tutti quei passaggi intermedi, ridondanti, ripetitivi che alla fine dei conti drenano (per non dire rubano) risorse a chi ne ha diritto >> L'Agricoltore!

 

PS: se questo tema ti interessasse, oltre a questa mia descrizione molto grossolana e spartana, ti riporto un link di approfondimento

https://docs.qgis.org/2.14/it/docs/gentle_gis_introduction/vector_data.html    

Modificato 18 Dicembre 2020 da Romagna-doc

[davide lei]

1 ora fa, Romagna-doc ha scritto:

Hai mai visto, ad esempio, un Perito Agrario od un Geometra od un Ing (solo per citarne alcuni) lavorare sulle foto satellitari (ad esempio la costellazione Sentinel, ma anche altre) e sovrapporle alle mappe catastali?

Questa è una delle applicazioni.. ovvero, semplificando per sommi capi, le mappe catastali non sono più dei Fogli a sè stanti, bensì sono state digitalizzate e geo-referenziate, ovvero ogni loro punto ha le coordinate univoche GPS. Questa attività tecnicamente è la vettorializzazione della mappa catastale, diventando così un oggetto matematico e quindi impiegabile con una serie di programmi elettronici di elaborazione.

Ultimato questo primo processo, la mappa catastale è un oggetto matematico, così come le immagini satellitari.. entrambe georeferenziate, ovvero appoggiate su un sistema di riferimento univoco. Il passo successivo è quello di sovrapporre questi due oggetti matematici facendo coincidere le coordinate.

Le ultime PAC, in via sperimentale, sono state svolte sopra questo sistema, e come saprai, il CAA/Professionista a cui ti appoggi per la PAC, graficamente ha individuato gli appezzamenti del tuo fascicolo aziendale e come conseguenza, il software (analisi matematica) ha estratto il riassunto di colture-particelle catastali di riferimento della tua pratica PAC.

In pratica, con tale sperimentazione si è passati da domanda PAC catastale a PAC digitale grafica su mappe satellitari.. per poi stampare la domanda sempre alla vecchia maniera coi riferimenti catastali.

Il passo successivo, che auspico, è che si passi ordinariamente alla PAC digitale .. semplificando le procedure, i passaggi, la documentazione, ecc. ovvero eliminando tutti quei passaggi intermedi, ridondanti, ripetitivi che alla fine dei conti drenano (per non dire rubano) risorse a chi ne ha diritto >> L'Agricoltore!

 

PS: se questo tema ti interessasse, oltre a questa mia descrizione molto grossolana e spartana, ti riporto un link di approfondimento

https://docs.qgis.org/2.14/it/docs/gentle_gis_introduction/vector_data.html    

Ah quindi è quello che stanno facendo adesso. Io ho avuto dei controlli dalla regione e infatti sono usciti con le foto satellitari con sopra il mappale evidenziato! Non sapevo che si chiamasse così il sistema

[Romagna-doc]

Articolo uscito fresco fresco...
https://terraevita.edagricole.it/featured/ecoschemi-nella-futura-pac-strada-utile-o-un-pericolo/?utm_term=524304+-+https%3A%2F%2Fterraevita.edagricole.it%2Ffeatured%2Fecoschemi-nella-futura-pac-strada-utile-o-un-pericolo%2F&utm_campaign=Campagne+B-NBM+Terra+e+Vita+-+TV_daily_20201222&utm_medium=email&utm_source=MagNews&utm_content=107559+-+52578+(2020-12-22)

 

[Tiziano]

12 ore fa, Romagna-doc ha scritto:

Articolo uscito fresco fresco...
 

 

Stupendo, mi viene il vomito! (cit. Vasco Rossi)

[Cri78]

Il 18/12/2020 Alle 07:35, DjRudy ha scritto:

E' uno scandalo la pac dei pomodorai, risicoltori, tabacchicoltori, allevatori ecc, che percepiscono anche se hanno smesso di produrre.

La pac si fa soldi totali/ettari coltivati, e per coltivati intendo coltivati veramente, sull'incolto niente contributo. Viene contributo x, e x si da da Bolzano a Enna moltiplicato per gli ettari che si gestiscono fine del discorso.

Ma siccome ci sono le lobby questo non è mai stato fatto, perchè l'Europa non l'ha mai davvero imposto purtroppo.

Bravissimo 

QUESTA deve essere la pac. Gente che prende delle pac altissime da pomodoro e ha venduto anche la macchina.....ne conosco a decine 

[enri94]

Volevo sapere informazioni riguardo 

E vero che dopo 75 anni non si prendono più contributo misure prs ect

Ho capito che dal 2021 sino al 2023 sono anni transitori di pac mi domando i titoli che fine fanno  ??

[superbilly1973]

3 ore fa, enri94 ha scritto:

Volevo sapere informazioni riguardo 

E vero che dopo 75 anni non si prendono più contributo misure prs ect

Ho capito che dal 2021 sino al 2023 sono anni transitori di pac mi domando i titoli che fine fanno  ??

Si è vero. Anche sulla pac hai il solo pagamento base e greening . Non potevi fare altre misure . Solo che non essendoci ancora la nuova pac non puoi sapere cosa ti potrebbe essere precluso per limiti di età. Anche perchè si suppone che a 75 anni di età uno sia in pensione e non possa neanche essere più considerato unità lavorativa. ( niente contributi inps nè assicurazione inail ) I titoli li puoi vendere insieme ai terreni o cedere a chi ti prende in affitto l'azienda però poi non ne puoi più rientrare in possesso. 

Modificato 29 Dicembre 2020 da superbilly1973

[enri94]

46 minuti fa, superbilly1973 ha scritto:

Si è vero. Anche sulla pac hai il solo pagamento base e greening . Non potevi fare altre misure . Solo che non essendoci ancora la nuova pac non puoi sapere cosa ti potrebbe essere precluso per limiti di età. Anche perchè si suppone che a 75 anni di età uno sia in pensione e non possa neanche essere più considerato unità lavorativa. ( niente contributi inps nè assicurazione inail ) I titoli li puoi vendere insieme ai terreni o cedere a chi ti prende in affitto l'azienda però poi non ne puoi più rientrare in possesso. 

Ok cmq per.i titoli 2023 devo seminatore qualcosa ho sentito che sparivano i titoli