carvigna Inviato 25 Agosto 2015 Condividi Inviato 25 Agosto 2015 Da noi nebbia nemmeno a pagarla. ..ma questa di solito è la prassi. ....trattiamo massimo intorno metà agosto e finisce lì. ...forse facciamo Bio senza saperlo Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 25 Agosto 2015 Condividi Inviato 25 Agosto 2015 (modificato) Da noi nebbia dal lago maggiore ai colli piacentini, umido e notte con 150mm di pioggia. Si cerca di evitare il rame anche perché influisce con i processi di cantina e essendo un metallo reattivo porta a dispiacevoli reazioni di ossidazione e irrancidimento, spesso molti aggiungono prodotti per rimuoverlo. Molti disciplinari e pratiche vietano tassativamente il rame da agosto, lo riammettono solo dopo la vendemmia....rimanendo nei limiti eu di 5Kg/ha/anno solare di rame puro. Semplicemente se ti sgamano ti linciano come le pelliceline nel latte. Modificato 25 Agosto 2015 da CultivarSé Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
5500 Inviato 25 Agosto 2015 Condividi Inviato 25 Agosto 2015 ....E la prossima volta vai in un discount ..che riduci di un altro 20% la spesa ( al penny e D /lidl dico, eurospin bicarbonato a 0,98 e lecitina a 3,5 euro 250gr+ 1,20 l olio di soia) ...io tratto domani sera rame +bicarbonato +olio e lecitina, se non e' l ultima , direi che oramai ci siamo:)...anche se stamattina c'era una meganebbia bene bene grazie dei mille consigli vado a comprare un pò di olio allora... cosa sintende per emulsionare e come dovrei fare?? il rame volevo darlo ma ha 20 giorni forse tratto dopo vendemmia!!! la vegetazione è tanta la prossima settimana inizio a potare per raccogliere meglio e dareun pò d'aria ai grappoli Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 25 Agosto 2015 Condividi Inviato 25 Agosto 2015 Emulsionare in pratica è fare una maionese ossia invertire le fasi liquide di olio in acqua diventano acqua in olio, una salsa, dove l'olio ingloba l'acqua e la miscela non si separa però l'ambiente dell'emulsione deve essere leggermente acido. Ma scusa non ti conviene dare una sgrossata e dare qualcosa di più cicatrizzante lasciando olio e bicarbonato alla fine? Dopo un leggero topping, una sgrossata dargli un polisolfuro di calcio e solo dopo in vista della vendemmia essendo il bicarbonato più flessibile e l'olio un tappabuchi un utile coaudiuvante, ma come tale poco olio e la dose giusta di bicarbonato. Il fatto è che non si deve colpire gli insetti e sulla vegetazione troppo olio imbratta, sul verde giusto 4l/ha, sul bruno o sui gerrmogli anche 6-8. Emulsionare sempre se no vanno a vacche ogniuno per i cavolacci suoi. Il bicarbonato e il bagnante solo alla fine del riempimento della botte e con piena agitazione....perché appunto trattasi di emulsioni e soluzioni. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
TNV65 Inviato 25 Agosto 2015 Condividi Inviato 25 Agosto 2015 Queste "maionesi" si possono distribuire anche con nebulizzatori senza problemi? Anche con volumi di 250-300 l/ha? qual'e' la concentrazione massima "maionese" / acqua? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 25 Agosto 2015 Condividi Inviato 25 Agosto 2015 (modificato) Sì certo, tutte le emulsioni sono maionesi, i Flow=maionesi-salse. Il limite dell'imbrattamento e della pompabilità, se no passa a dare la malta con la bitumiera. Più lecitina e acido più olio più denso + lavorazione con aria+ denso...ma poi va mescolato bene con acqua e rimescolare. Ottimi con pneumatica con o senza pompa, con ugelli e pompa va messa un po' più liquida e dispersa ma di poco. Perché serve copertura e dispersione sulla foglia e nel manto. Se si calca di acido si perde bicarbonato ma in questo caso l'acido serve solo x fisica delle emulsioni. A volumi normali non bassi ultra, 800-1100 L/ha poi chiaro il volume è in base alla copertura ma meglio non scendere specie ad alte dosi. Modificato 25 Agosto 2015 da CultivarSé Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
alfieri Inviato 26 Agosto 2015 Condividi Inviato 26 Agosto 2015 Ma dose ettaro quale sarebbe Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ALAN.F Inviato 26 Agosto 2015 Condividi Inviato 26 Agosto 2015 Ma dose ettaro quale sarebbe Io tratto stasera con la seguente formula....da alchimista, 500gr di lecitina. 2lt di olio di soia, 4kg di bicarbonato di sodio , e circa 2lt di cupraxat rame, dovrebbe essere l ultimo trattamento, volume 9/10 hl x ha. la lecitina l ho messa a bagno nell acqua calda stamattina, poi la frullo con un bastone stasera con l olio, quando la metto dentro la botte, la faccio colare da un retino finissimo, giusto per non aver impurita, ma e' quelo che faccio anche quando tiro l acqua dal pozzo. poi mentre miscela aggiungo rame e bicarbonato , tanto quelli in un secchio si sciolgono subito:) Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
carvigna Inviato 26 Agosto 2015 Condividi Inviato 26 Agosto 2015 Certo se devi fare un bel po di ettari non è proprio comodo. .. .ma personalmente a 300lt/ha la vedo dura. .. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 26 Agosto 2015 Condividi Inviato 26 Agosto 2015 Torno a dire che se metti il bicarbonato basta e avanza anche perché basifica la miscele. Il rame non serve e non è miscibile con gli alcali. Mentre dopo la vendemmia puoi benissimo usare lectina+olio+rame ma da soli e o dopo vendemmia o da primavera fino 30gg dalla vendemmia. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ALAN.F Inviato 26 Agosto 2015 Condividi Inviato 26 Agosto 2015 Torno a dire che se metti il bicarbonato basta e avanza anche perché basifica la miscele. Il rame non serve e non è miscibile con gli alcali. Mentre dopo la vendemmia puoi benissimo usare lectina+olio+rame ma da soli e o dopo vendemmia o da primavera fino 30gg dalla vendemmia. Ok!finito adesso di trattare, usando 500gr di lecitina e 2 lt olio di soia è venuta un emulsione eccezionale, sceso a 4kg di bicarbonato, visto il caldo x 10 hl, un po di rame ce l ho messo:fiufiu:, ma ridotto la dose. Se non fa disastri a settembre , direi che sarà l ultimo trattamento prima della vendemmia Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 26 Agosto 2015 Condividi Inviato 26 Agosto 2015 Si usa apposta il bicarbonato per evitare il rame specie nel Garda!!! O uno o l'alto se no non serve ad un c....e porti rame inutile. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
paolosame Inviato 28 Agosto 2015 Condividi Inviato 28 Agosto 2015 quanti trattamenti fate con bicarbonato? uno è sufficiente? io l'ho fatto due giorni fa. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ALAN.F Inviato 28 Agosto 2015 Condividi Inviato 28 Agosto 2015 (modificato) quanti trattamenti fate con bicarbonato? uno è sufficiente? io l'ho fatto due giorni fa. io lo uso di copertura, quindi 7/8gg,dato mercoledi 26, , aspetto cosa fa la settimana dal 4 al 9 sett, se non non piove molto, non tratto più, io usato 2 volte. Passato stasera neĺ vigneto, veramente contento del risultato dei due ultimi trattamenti,di 15 e 8gg orsono, con lecitina di soia bicarbonato olio rame, per quest anno è finita, al massimo stendo un po di npk appena vendemmiato, per compensare un anno impegnativo per stress idrico. Ora si scaldano le forbici, appuntamento al 19O0 Modificato 7 Settembre 2015 da ALAN.F Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
M@tteo Inviato 8 Febbraio 2016 Condividi Inviato 8 Febbraio 2016 In vista della nuova stagione dei trattamenti per il vigneto, sembra che siano cambiate alcune cose (in peggio). Mi hanno detto che da quest'anno quando si effettuano i trattamenti, dalla dose/ha si deve detrarre la % del "buffering zone", cioè la fascia di rispetto verso i confini, corsi d'acqua, strade. In pratica se un prodotto viene dato per es. 2kg/ha si dovrà usare a 1,8 kg/ha (cifra indicativa perché non so i dati precisi). Altra cosa, entro quest'anno dovranno essere obbligatoriamente tarate anche le barre per il diserbo localizzato, ne avete sentito parlare? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Frio87 Inviato 8 Febbraio 2016 Condividi Inviato 8 Febbraio 2016 Ui no non ne avevo sentito ancora parlare.. Ho visto limitazioni importanti su alcuni fungicidi ma si quelli che hai detto non ancora Inviato dal mio GT-I9195 utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
M@tteo Inviato 8 Febbraio 2016 Condividi Inviato 8 Febbraio 2016 Me lo ha detto il tecnico che compila i quaderni di campagna, spero che non sia una cosa definitiva. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Frio87 Inviato 8 Febbraio 2016 Condividi Inviato 8 Febbraio 2016 Leggo che si parla di attrezzature non schermate... Xo non è definitivo ancora... Vedremo Inviato dal mio GT-I9195 utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
alfieri Inviato 8 Febbraio 2016 Condividi Inviato 8 Febbraio 2016 Intanto su pero e melo il residuo del clorpirifos deve essere dello 0,01 da agosto prossimo. Un altro valido ed economico strumento anti carpocapsa e cimice che se ne va Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
M@tteo Inviato 9 Febbraio 2016 Condividi Inviato 9 Febbraio 2016 Vale anche per la vite da vino il residuo di Clorpirifos? Frio dove hai letto il regolamento barre diserbo? non riesco a trovare nulla. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
TNV65 Inviato 9 Febbraio 2016 Condividi Inviato 9 Febbraio 2016 Vale anche per la vite da vino il residuo di Clorpirifos? Ad oggi: Clorpirifos: 0.5 ppm, Clorpirifos Metile: 0.2 ppm. poi si vedrà.............. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CBO Inviato 9 Febbraio 2016 Condividi Inviato 9 Febbraio 2016 In vista della nuova stagione dei trattamenti per il vigneto, sembra che siano cambiate alcune cose (in peggio). Mi hanno detto che da quest'anno quando si effettuano i trattamenti, dalla dose/ha si deve detrarre la % del "buffering zone", cioè la fascia di rispetto verso i confini, corsi d'acqua, strade. In pratica se un prodotto viene dato per es. 2kg/ha si dovrà usare a 1,8 kg/ha (cifra indicativa perché non so i dati precisi). Altra cosa, entro quest'anno dovranno essere obbligatoriamente tarate anche le barre per il diserbo localizzato, ne avete sentito parlare? E' sempre stato così. Nessuna novità. Se tu hai un corso d'acqua è la norma che ti dice che non puoi trattare a meno di 15 metri (è un esempio perchè chi sta a ridosso del Piave ha adirittura un divieto di piantumazione entro 110 metri oggi). Tutto il tuo B1 o meglio ancora tutto il vegetale compreso in quei 15 metri non potendo essere trattato di fatto non può rientrare nel calcolo di dose consumata. Punto. In caso contrario significa che tu nella parte che puoi trattare molto probabilmente hai usato una dose superare a quanto indicato in etichetta e quindi sei in violazione. Da noi le barre per il diserbo del sottofila sono già state revisionate entro fine 2014 alla pari dell'ato/nebulizzatori. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
carvigna Inviato 9 Febbraio 2016 Condividi Inviato 9 Febbraio 2016 Mi domando perché danno il consenso e di conseguenza il collaudo ai vigneti vicino a tali zone. ...si farebbe primaprima Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
M@tteo Inviato 9 Febbraio 2016 Condividi Inviato 9 Febbraio 2016 E' sempre stato così. Nessuna novità. Se tu hai un corso d'acqua è la norma che ti dice che non puoi trattare a meno di 15 metri (è un esempio perchè chi sta a ridosso del Piave ha adirittura un divieto di piantumazione entro 110 metri oggi). Tutto il tuo B1 o meglio ancora tutto il vegetale compreso in quei 15 metri non potendo essere trattato di fatto non può rientrare nel calcolo di dose consumata. Punto. In caso contrario significa che tu nella parte che puoi trattare molto probabilmente hai usato una dose superare a quanto indicato in etichetta e quindi sei in violazione. Da noi le barre per il diserbo del sottofila sono già state revisionate entro fine 2014 alla pari dell'ato/nebulizzatori. Non è sempre stato così, lo è da pochi anni, poi fino ad oggi non era necessario detrarre dalla dose/ha la superficie nella cosidetta zona protetta. Quindi ora cosa dovremmo fare, abbandonare al proprio destino gli impianti nella buffer zone? Oppure inventarsi un trattamento in più per giustificare il prodotto che non avremmo dovuto usare. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CBO Inviato 4 Marzo 2016 Condividi Inviato 4 Marzo 2016 Non è sempre stato così, lo è da pochi anni, poi fino ad oggi non era necessario detrarre dalla dose/ha la superficie nella cosidetta zona protetta. Quindi ora cosa dovremmo fare, abbandonare al proprio destino gli impianti nella buffer zone? Oppure inventarsi un trattamento in più per giustificare il prodotto che non avremmo dovuto usare. Scusa per il ritardo. Hai ragione non e' da sempre. Infatti le fascie di rispetto sono previste solo dal 1991 da questa direttiva: n. 1174/1991 la stessa tanto per capirci che istituiva i controlli obbligatori dei mezzi atti alla distribuzione di agrofarmaci (noi siamo arrivati oggi in Germania gia' nel 1993). Detto questo non nascindo che le fascie di rispetto possono diventare un problema ma si tratta di un problema in buona parte comunque comprimibile con i mezzi adeguati. Mi dirai ch non tutte le aziende possono fare certi investimenti. Vero ma dobbiamo pensare, io lo dico sempre a inizio stagione ai miei collaboratori specie gli avventizzi, che possiamo chiamarli agrofarmaci, fitosanitari ... ma rimane il fatto che stiamo distribuendo veleni e sottolineo veleni in un contesto in cui gravitano spesso e volentieri i nostri stessi figli. Le fascie di rispetto sono il punto di incontro di due interessi che sono anche dei diritti: quello di poter fare impresa e quello alla salute. Prima entriamo in questa logica e meglio e' perche' il passo successivo potrebbe essere la "professionalizzazione" dell'attivita' di uso dei fitofarmaci. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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