Mais

[Tecmn]

9 ore fa, #VG# ha scritto:

Ma quindi il progetto di stima della produzione di cui parlavamo un po di tempo fa come è andato a finire?  Durante l'annata hanno aggiornato la stima o è restata quella? 

Il modello emette la sua previsione ogni anno in post-fioritura/inizio allegagione (sulla base dei dati immessi dai tecnici casa sementiera), poi quando si raccoglie avviene il confronto tra reale e previsto e questo consente di ottimizzare/calibrare il modello (2022 è solo il secondo anno).

Se l'anno scorso era sballato aveva previsto 80-100 q/Ha ne ho fatti 135, quest'anno i 90-115 erano già meglio (la forbice reale è stata 108-123) anche se continua a sottostimare un po'.

[BIANCO86VE]

3 ore fa, kubota ha scritto:

Dove l avevi la terra in che zona? Che qualità? Avevi trattato piralide? 

Zona pramaggiore, terreno medio impasto varietà dekalb 6092 non trattato.

[kubota]

1 ora fa, BIANCO86VE ha scritto:

Zona pramaggiore, terreno medio impasto varietà dekalb 6092 non trattato.

Ok

[fabio03]

Ieri ho cominciato a trebbiare. 

Verietà P0937, 130 q/ha al 20.5% di umidità, irrigato 5 volte (due da 40 mm e 3 da 50), trattato per piralide. 

Sentendo amici che stanno trebbiando, quest'anno la situazione è disastrosa.

[Marbury]

Pure i cinghiali, povero ? cosa hai sopportato quest'anno... Non ci sono manco le pannocchie mangiano il bianco senza chicchi...

 

 

[Manu]

Quest'anno si sta rivelando un'annata particolarmente problematica sul mais per quanto riguarda le aflatossine. Nel centro raccolto dove conferisco c'è una media di circa 20-30% di prodotto con aflatossine sotto al 5ppm mentre la restante parte supera questo limite e addirittura alcuni carichi arrivano a superare di molto il limite di 20ppm. Vi è una notevole variabile anche tra carichi raccolti nello stesso appezzamento e anche mais su cui è stato eseguito trattamento per la piralide presenta aflatossine.

Stavo di cercando informazioni su possibili soluzioni al problema e ho trovato questo prodotto di corteva.

https://www.corteva.it/prodotti-e-soluzioni/biologicals/af-x1-2022.html

In pratica sono semi di sorgo devitalizzati inoculati con un fungo che fa "cocncorrenza" ai funghi che sviluppano le aflatossine. Va distribuito con spandiconcime con dose 25 Kg/Ha e non deve essere interrato.

Qui ci sono i dati delle sperimentazioni eseguiti dal laboratorio pioneer corteva

https://www.ruminantia.it/aflatossine-nel-mais-il-controllo-biologico-e-la-strada-per-il-made-in-italy/#:~:text=Tra le aflatossine%2C la B1,cronica in animali ed uomo.

Purtroppo non sono dati rilevati da un ente terzo.

Qualcuno ha già utilizzato questo prodotto? Cosa ne pensate? Nel caso di irrigazione a scorrimento secondo voi sarebbe utilizzabile o c'è il rischio che l'acqua porti tutto in fondo ai terreni?

Edit: nel video di corteva dicono di evitare irigazione a scorrimento e di preferire irrigazioni per aspersione

Modificato 26 Agosto 2022 da Manu

[MartinVasquez]

È da anni che è in commercio ed oramai è diventato quasi prassi.

Funziona soprattutto se associato a trattamento Piralide.

[Manu]

44 minuti fa, MartinVasquez ha scritto:

È da anni che è in commercio ed oramai è diventato quasi prassi.

Funziona soprattutto se associato a trattamento Piralide.

Costo indicativo ad ettaro?

[MartinVasquez]

80-100 euro tra prodotto ed applicazione

[CultivarSé]

Il 26/8/2022 Alle 08:55, Manu ha scritto:

Quest'anno si sta rivelando un'annata particolarmente problematica sul mais per quanto riguarda le aflatossine. Nel centro raccolto dove conferisco c'è una media di circa 20-30% di prodotto con aflatossine sotto al 5ppm mentre la restante parte supera questo limite e addirittura alcuni carichi arrivano a superare di molto il limite di 20ppm. Vi è una notevole variabile anche tra carichi raccolti nello stesso appezzamento e anche mais su cui è stato eseguito trattamento per la piralide presenta aflatossine.

Stavo di cercando informazioni su possibili soluzioni al problema e ho trovato questo prodotto di corteva.

https://www.corteva.it/prodotti-e-soluzioni/biologicals/af-x1-2022.html

In pratica sono semi di sorgo devitalizzati inoculati con un fungo che fa "cocncorrenza" ai funghi che sviluppano le aflatossine. Va distribuito con spandiconcime con dose 25 Kg/Ha e non deve essere interrato.

Qui ci sono i dati delle sperimentazioni eseguiti dal laboratorio pioneer corteva

https://www.ruminantia.it/aflatossine-nel-mais-il-controllo-biologico-e-la-strada-per-il-made-in-italy/#:~:text=Tra le aflatossine%2C la B1,cronica in animali ed uomo.

Purtroppo non sono dati rilevati da un ente terzo.

Qualcuno ha già utilizzato questo prodotto? Cosa ne pensate? Nel caso di irrigazione a scorrimento secondo voi sarebbe utilizzabile o c'è il rischio che l'acqua porti tutto in fondo ai terreni?

Edit: nel video di corteva dicono di evitare irigazione a scorrimento e di preferire irrigazioni per aspersione

Comunque avrai le micotossine lo stesso che siano dati da altri funghi. Grazie con 40C° l'irrigazione a pioggia è come un raffrescamento ma non dura in eterno e dopo 10gg devi entrare ancora. Questa politica qua ha portato a 12 irrigazioni comprese quelle per farlo nascere.

[CultivarSé]

Il 26/8/2022 Alle 10:47, MartinVasquez ha scritto:

È da anni che è in commercio ed oramai è diventato quasi prassi.

Funziona soprattutto se associato a trattamento Piralide.

Funziona su Aspergillus nigrum ma non su altri funghi, non sui Fusaria non su carboni, non su altri e non su tutti gli aspergilli. Si iniziano a vedere le trincee con le bende e i trinciati razionati.... presto o tardi li si prende, sia triciato verde che piuttosto pronto. Anno con fusarium nel frumento non ci si può aspettare mais sano e su fusarium i funghicidi fanno molto meno che su frumento e le irrigazioni a pioggia forti fanno schizzare inoculo. Gli amanti del grande organico e del biogas in sarchiatura tremano perchè è aggiungere inoculo, dinamite ad una bomba. 

[Nick670H]

su 5 ettari, DKC5830 media 53 quintali/ha verde, umidità variabile dal 20 al 24%. Terreno medio impasto con molte aree sabbiose.
20mm di pioggia utile a fine Aprile. STOP

Si è difeso fin troppo bene.

 

[ansimoni]

11 ore fa, CultivarSé ha scritto:

Funziona su Aspergillus nigrum ma non su altri funghi, non sui Fusaria non su carboni, non su altri e non su tutti gli aspergilli. Si iniziano a vedere le trincee con le bende e i trinciati razionati.... presto o tardi li si prende, sia triciato verde che piuttosto pronto. Anno con fusarium nel frumento non ci si può aspettare mais sano e su fusarium i funghicidi fanno molto meno che su frumento e le irrigazioni a pioggia forti fanno schizzare inoculo. Gli amanti del grande organico e del biogas in sarchiatura tremano perchè è aggiungere inoculo, dinamite ad una bomba. 

Giusto per capire:

se hai fusarium nel ceroso lo trasmetterai al grano di prossima semina se distribuisci il digestato che deriva dal biogas dove hai mandato il mais fusariato? 

[Enrico Costanzo]

Salve.
Ho circa 10 ha di mais che mi hanno cercato per fare pastone integrale con trincia.
Non avendolo mai venduto così volevo sapere fino a.che punto di maturazione può andare bene da trinciare così e quando conviene lasciarlo a granella, perché loro verrebbero non prima di una settimana ed ora come ora la granella non è ancora del tutto finita, ha ancora una punta lattea.
Grazie del consiglio

Inviato dal mio moto e6s utilizzando Tapatalk

[CultivarSé]

2 ore fa, ansimoni ha scritto:

Giusto per capire:

se hai fusarium nel ceroso lo trasmetterai al grano di prossima semina se distribuisci il digestato che deriva dal biogas dove hai mandato il mais fusariato? 

Il ciclo del fusarium è appunto un ciclo ma parte sia da sporegamiche ossia sessuali quindi geneticamente  diverse dai genitori, sia da spore agamiche o da pezzettini, ife di fungo, uguali ai genitori. Quindi si parte dal grano solitamente già alla semina con un aumento esponenzia del fungo in tutte le sue spore in fioritura da aprile a fine giugno ma nel contempo l'inoculo che si libera in piena primavera entra anche nel mais sia con ferite tipo meccanico, sia con danni da insetti, sia da seme nel seme dello stesso mais. Ovviamente il picco sul mais è in fioritura dove il fusarium, i fusaria, entrano sulla e nella spiga dalle sete, e dal cartoccio oltre che dalle ferite compreso vento e grandine.

Essendo il fusarium in pratica disponibile tutto l'anno o quasi, in tutte le forme riprotuttive, lui ha sempre modo di entrare e sempre presente. Ho fatto l'esempio del ciclo classico ma i fusaria essendo tanti attaccano anche orzo, riso e altro e sonocapaci di attaccare il mais.

la forza del fungo è quella di rstare nel terreno, nella sostanza organica senza dover essere necessariamente legato ad una pianto, un ospite vivo, si comporta da saprofitam, vive nel terreno nelle sostanze organiche morte e in decomposizione quindi anche negli alimenti del bestiame vivi o morti sia quindi nelle feci e nel letame fin anche a passare il digestore che è come se fosse un rumine semplificato. Va da se che uno ingraassando, fertilizzando con l'organico o anche col sovescio, lo redistribuicìsce al terreno.

Il problema vero è che specie, che tipo, che razza e che ceppo di Fusaria è. Se è un ceppo patogeno o se è un ceppo non patogeno, se è un ceppo che produce micotossine e quali micotossine produce. Attenzione che di Fusaria nello stesso ceppo si presentano diversamente, medesime specie possono produrre o non produrre tossine, produrre tossine diverse in condizioni ambientali diverse. fresco e freddo fanno Don, caldissimo e asciutto fannio Fusariotossine B1, B2, B3 ecc... qualcuno produce tossine simili alla G ecc.... Oltre che a simil ormoni come giberelline che sconvolgono la crescita delle piante, le piante diventano più alte, più fogliose filano ecc... Nel riso si vede bene l'effetto fusarium e fusariosi.

diventa un punto di attenzione un azzard point anche la distribuzione di organico e la rotazione.

Però ha un paradosso, fra specie di Fusarium diversi si ha una guerra chimico fisica enorme, dove fanno i fusariu delle graminacee a stento arriva il F, solani e quelli delle solanacee, una lotta bilogica paradossale che si fa appunto a colpi di diverse e tante tossine e prodotti organici. Casi meno incasinati e pi+ semplici sono gli Aspergilli. 

Oggi il pericolo è l'Alternaria e sul pomodoro è scattato lì'allarme delle micotossine dell'alternaria, alternariolo e compagnia bella.... sembra un fungo da niente che tutti hanno ma fa danni a scoppio ritardato anche lui che non parrebbe in campo.

Purtroppo è un film con mille attori non è facile da semplificare e in effetti ogni anno si presenta una faccia nuova del problema anche prechè tutti sottovalutano l'effetto secondario delle malattie fungine. essendo così poliedrico chiaro che il più attenzionato e pericoloso è il fusarium.

A potenza delle tossine si da la precedenza agli Aspergilli ma diventano davvero potenti col le condizioni di quest'anno ma sono inferiori come caso e diffusione da noi solitamente. Fossimo in Africa no, su frutta secca, arachidi, cotone, fichi attenzione che è peggio che col mais e pochi se ne accorgono, le G1, 2, eccc,,, sono più pericolose sui prodotti ricchi e grassi che non sul mais. Più facile trovare Aspergillus nigrus nel caffè. Potenzialmente ogni sostanza organica ospita qualche fungo tossigeno o che lo può diventare senza necessariamente produrre sostanze,,, di difesa,,,, contro organismi specifici, molto spesso loro, i funghi, si difendono da batteri o altri funghi con prodotti che sono o diventano tossici anche per noi.

[CultivarSé]

2 ore fa, Enrico Costanzo ha scritto:

Salve.
Ho circa 10 ha di mais che mi hanno cercato per fare pastone integrale con trincia.
Non avendolo mai venduto così volevo sapere fino a.che punto di maturazione può andare bene da trinciare così e quando conviene lasciarlo a granella, perché loro verrebbero non prima di una settimana ed ora come ora la granella non è ancora del tutto finita, ha ancora una punta lattea.
Grazie del consiglio

Inviato dal mio moto e6s utilizzando Tapatalk
 

Devi vedere la linea del latte  nel seme e l'umidità. Granella sopra i 38% di Um. dalla subito da pastone, se puoi vendi tutto da pastone specie se la pianta è verde. Se la granella è ancora umida meglio il pastone integrale. Con la granella sui 32-34 % di Um. meglio il pastone di granella, di mietitrebbia e mulino. Fossi in te io venderei a pastone integrale o da pastone in generale.

[Enrico Costanzo]

Devi vedere la linea del latte  nel seme e l'umidità. Granella sopra i 38% di Um. dalla subito da pastone, se puoi vendi tutto da pastone specie se la pianta è verde. Se la granella è ancora umida meglio il pastone integrale. Con la granella sui 32-34 % di Um. meglio il pastone di granella, di mietitrebbia e mulino. Fossi in te io venderei a pastone integrale o da pastone in generale.

Ma loro la.prendono di sicuro a pastone integrale, prezzo 18+iva e si fanno tutto loro.
Lo stocco e le foglie sono ancora verdi.
Se va bene la vendo così perché a granella parlano di 27+ iva base 25 di umidità al consorzio e ci devi ancora pagare la trebbia

Inviato dal mio moto e6s utilizzando Tapatalk

[#VG#]

1 ora fa, Enrico Costanzo ha scritto:

Ma loro la.prendono di sicuro a pastone integrale, prezzo 18+iva e si fanno tutto loro.
Lo stocco e le foglie sono ancora verdi.
Se va bene la vendo così perché a granella parlano di 27+ iva base 25 di umidità al consorzio e ci devi ancora pagare la trebbia

Inviato dal mio moto e6s utilizzando Tapatalk
 

Si tra una settimana se ha ancora una punta di latte si fa alla grande. In genere lo fai con umidità del 40% quindi dovresti esserci. Fai conto che siamo a fine agosto primi settembre quindi le giornate sono più corte e le temperature più basse quindi anche il mais lavora meno 

[CultivarSé]

1 ora fa, #VG# ha scritto:

Si tra una settimana se ha ancora una punta di latte si fa alla grande. In genere lo fai con umidità del 40% quindi dovresti esserci. Fai conto che siamo a fine agosto primi settembre quindi le giornate sono più corte e le temperature più basse quindi anche il mais lavora meno 

No direi che lavora alla grande e ormai ci siamo ma scusa quando lo hai seminato? Occhio che da pastone scappa anzi è meglio pastonarlo col fresco che col caldo quindi ci siamo il periodo è giusto ma il prezzo no. Qua pagano 26 euro al quintale il pastone di trincia e 32 quello di trebbia mulino.... i conti non tornano. Se il mais secco vale 40-41 e)q base 12. Il pastone è comunque più alto anche senza iva è più di 18 prezzo nord ovest. Base Milano.

[Enrico Costanzo]

No direi che lavora alla grande e ormai ci siamo ma scusa quando lo hai seminato? Occhio che da pastone scappa anzi è meglio pastonarlo col fresco che col caldo quindi ci siamo il periodo è giusto ma il prezzo no. Qua pagano 26 euro al quintale il pastone di trincia e 32 quello di trebbia mulino.... i conti non tornano. Se il mais secco vale 40-41 e)q base 12. Il pastone è comunque più alto anche senza iva è più di 18 prezzo nord ovest. Base Milano.

Qui a Cuneo i prezzi sono quelli, il pastone di trincia qualcuno ha preso 19 ma non di più, cioè la metà del secco come tutti gli anni. Se da voi pagano così meglio per voi

Inviato dal mio moto e6s utilizzando Tapatalk

[Massa Gianluca]

1 ora fa, CultivarSé ha scritto:

No direi che lavora alla grande e ormai ci siamo ma scusa quando lo hai seminato? Occhio che da pastone scappa anzi è meglio pastonarlo col fresco che col caldo quindi ci siamo il periodo è giusto ma il prezzo no. Qua pagano 26 euro al quintale il pastone di trincia e 32 quello di trebbia mulino.... i conti non tornano. Se il mais secco vale 40-41 e)q base 12. Il pastone è comunque più alto anche senza iva è più di 18 prezzo nord ovest. Base Milano.

Qui a Pavia 27 ivato il pastone da trebbia

[fabio03]

2 ore fa, Enrico Costanzo ha scritto:

Qui a Cuneo i prezzi sono quelli, il pastone di trincia qualcuno ha preso 19 ma non di più, cioè la metà del secco come tutti gli anni. Se da voi pagano così meglio per voi

Inviato dal mio moto e6s utilizzando Tapatalk
 

Anche qua i prezzi sono questi. 18€ pastone integrale con la trincia e 26/27€ per i mais verdi base 25% di umidità (infatti a Mantova il verde è quotato 26.5€).

[#VG#]

2 ore fa, CultivarSé ha scritto:

No direi che lavora alla grande e ormai ci siamo ma scusa quando lo hai seminato? Occhio che da pastone scappa anzi è meglio pastonarlo col fresco che col caldo quindi ci siamo il periodo è giusto ma il prezzo no. Qua pagano 26 euro al quintale il pastone di trincia e 32 quello di trebbia mulino.... i conti non tornano. Se il mais secco vale 40-41 e)q base 12. Il pastone è comunque più alto anche senza iva è più di 18 prezzo nord ovest. Base Milano.

Bha lavorano si ma non scappa di sicuro,  vedo i miei secondi che praticamente in una settimana mi sembrano ancora uguali.... comunque Ha detto che è ancora completamente verde e con una punta di latte ciò vuol dire che è tranquillamente trinciabile. In una settimana per tanto che lavori non può scappare chissà dove anzi forse è fin troppo presto, poi bisognerebbe vedere almeno una foto del mais per capire veramente a che stadio è.... penso comunque che sia un mais seminato tardi o una seconda semina  per essere a questi punti di maturazione ?‍♂️.

Comunque discorso prezzo semplicemente fuori mercato i valori da te riportati nessuno si sognerebbe di pagare quelle cifre poi non so nella tua zona.... sono minimo 6 euro più dei prezzi medi che si sentono in giro. Pastone integrale il prezzo più alto che gira è 20 euro e quello da granella base 30 sui 24-25 ma 26 e 32 è follia col  mais secco quotato nel migliore dei casi 39 euro....tra un secco a 39 e un verde base 30 a 32 come è possibile che ci siano solo 7 euro di differenza ? Infatti le quotazione del verde base 25 sono a poco più di 26....

[Corra81]

2 ore fa, Enrico Costanzo ha scritto:

Qui a Cuneo i prezzi sono quelli, il pastone di trincia qualcuno ha preso 19 ma non di più, cioè la metà del secco come tutti gli anni. Se da voi pagano così meglio per voi

Inviato dal mio moto e6s utilizzando Tapatalk
 

Si, io l ho venduto a 19 piu iva

[CultivarSé]

37 minuti fa, #VG# ha scritto:

Bha lavorano si ma non scappa di sicuro,  vedo i miei secondi che praticamente in una settimana mi sembrano ancora uguali.... comunque Ha detto che è ancora completamente verde e con una punta di latte ciò vuol dire che è tranquillamente trinciabile. In una settimana per tanto che lavori non può scappare chissà dove anzi forse è fin troppo presto, poi bisognerebbe vedere almeno una foto del mais per capire veramente a che stadio è.... penso comunque che sia un mais seminato tardi o una seconda semina  per essere a questi punti di maturazione ?‍♂️.

Comunque discorso prezzo semplicemente fuori mercato i valori da te riportati nessuno si sognerebbe di pagare quelle cifre poi non so nella tua zona.... sono minimo 6 euro più dei prezzi medi che si sentono in giro. Pastone integrale il prezzo più alto che gira è 20 euro e quello da granella base 30 sui 24-25 ma 26 e 32 è follia col  mais secco quotato nel migliore dei casi 39 euro....tra un secco a 39 e un verde base 30 a 32 come è possibile che ci siano solo 7 euro di differenza ? Infatti le quotazione del verde base 25 sono a poco più di 26....

Biogasssss... con allevamento da carne. 10 gg fa. Qua hanno fame non so da te ma forse a voi va bene siete più umidi avete più acqua sicuramente di noi. difatti ho detto ovest non est.

Modificato 28 Agosto 2022 da CultivarSé