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Sulle Serie 8R e 8RT le trasmissioni disponibili sono 2: IVT 40 km/h a meno di 1500 giri, mentre con il PS i 42 si raggiungono oltre i 2000 giri, non esistono altre trasmissioni, forse nel depliant c'è un errore. Infatti sul cambio PS dalla prima alla quinta marcia sono marce da usare con la PTO, dalla sesta alla dodicesima il lavoro, e le ultime 3 marce in trasporto (questo è quello che consiglia JD poi uno fa quello che vuole).

 

L'acceleratore è elettronico dalla nascita della serie 8000, il fatto che la sedicesima è troppo corta per raggiungere i 40 km/h a regime economico, comunque con gomme più alte (2.15 m) si potrebbe far intervenire il limitatore di giri nella marcia più alta lasciando invariata la velocità massima, invece con il cambio IVT basta impostare sulla centralina di controllo cambio la velocità massima e con qualsiasi gomma sempre 40 fa.

 

Il discorso è ben diverso secondo me.... più alte sono le gomme, più piano (a parità di velocità) gira la cinematica, quindi più piano gira più coppia c'è da supportare... per cui hanno preferito tenere le gomme da 2.05 per essere sicuri dell'affidabilità della macchina (riduttori, semiassi ecc) che normalmente sulle serie 8020 e 8030 non hanno mai dato grossi problemi.

 

In JD prima di mettere le gomme più alte e rischiare di avere rotture... hanno preferito lasciare le gomme della serie precedente....in futuro se riterranno necessario montare gomme più alte, rinforzeranno tutta la cinematica per evitare di avere problemi sul loro big.

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  • 2 settimane dopo...

Un interessante video relativo al nuovo, rivoluzionario sistema di sospensione Air Cushion

 

Deere & Company Media Player

 

 

...a proposito, il precedente video mi sembra comunque un pochino più elegante di questo...

 

YouTube - Tractor Race

Modificato da Andrea terratech
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Una domanda....

ma sembra a me o il nuovo carro del cingolato RT, rinnovato in tutti gli aspetti, è quasi uguale al carro che i Challenger 700 hanno fin dalla prima versione?:cheazz::asd::fiufiu:

 

A parte gli scherzi, mi rivolgo ai più esperti sulla macchina tipo jdfan, potreste spiegare le differenze tra i due carri(jd rt e Challenger), per capirne un po di più...

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Penso sia giunto il momento finalmente di fare un pò di chiarezza su questa benedetta serie 8RT che mi sembra, in generale, si sia portati a considerarla comunque un tentativo di scimmiottamento della pur apprezzatissima serie Challenger serie 700, cui senza dubbio va riconosciuto il merito (non così frequente) di aver sottratto alla JD la palma di appartenza all'elite tecnologica per questa specifica categoria.

 

Innanzitutto sui Ch 700 dal 2001 fino al ferragosto 2009 il modulo autotensionato Mobil Track stabili una serie di vantaggi di performance ed affidabilità tali da mettere in secondo piano, se non in ombra, altri induscutibili ed apprezzabili virtù dell'unico competitore di tali macchine, facendo considerare nell'immaginario collettivo le serie JD 8010T dapprima, gli 8020T in un secondo tempo ed infine gli 8030T come semplici "surrogati" .

Effettivamente, se il vantaggio tecnologico dei Ch700 sui T appariva, pur se sopravvalutato, altrettanto evidente, non si capiva la tardiva reazione di JD che, se avesse deciso di abdicare il settore Track, probabilmente avrebbe completamente cessato la produzione, mentre l'aver dato continuità alla produzione e anzi aver implementato la serie 9030T di tanti e significativi aggiornamenti, lasciava presagire la sensazione che il settore Track anche nel segmento "8000" interessasse ancora il management JD, per cui, già da qualche tempo, ci si attendeva anche per la gamma 300cv qualcosa di nuovo, ed eccolo arrivato e credo, a questo punto, che l'attesa sia valso la pena attendere.

 

Il lavoro più grande lo si attendeva soprattutto sul "carro".

 

I vantaggi del Challenger rispetto ai Track JD (soprattutto grazie al modulo Mobil Track) si potevano così riassumere:

 

- Tendicingolo autotensionato con telaio autonomo sollecitato

- Basculamento anteriore

- Ammortizzazione anteriore con l'adozione dei Marsh Mellow.

 

A proposito di questi ultimi, occorre fare alcune precisazioni: innanzitutto Marsh Mellow è un sistema di ammortizzazione brevettato e commercializzato da Firestone (vedi il link tradotto) ed adottato da Challenger per i propri mezzi.

 

 

A tutt'oggi credo che il rapporto di valori tra la serie Track ed i Challenger si sia completamente rovesciato soprattutto per 2 ragioni:

 

- Trasmissione continua IVT

- Adozione di un vero e proprio progetto di sospensione denominato Air Cushion attivo e gestito elettronicamente (il software è derivato da quello utilizzato dal sistema ILS dei gommati) non foss'altro che per stessa ammissione della Firestone, che sul suo sito cita testualmente : " Marsh Mellow ® molle sono utilizzati come isolatore Airmount ® come ammortizzatori di vibrazioni. Tuttavia, esse non richiedono l'inflazione aria. Anche se non efficiente come molle ad aria, Marsh Mellow ® molle sono un isolatore efficace passiva con caratteristiche superiori a molle in acciaio."

 

Ora (e solo ora), senza essere legati ad un palo e messi al rogo, si può dire che la fantomatica sospensione dei Challenger altro non era che un grande, grosso "silent block"....oltretutto comprato da terzi.

 

 

Il tutto considerando tutta una serie di modifiche ed adeguamenti strutturali che rendono la serie RT sicuramente le macchine track di riferimento, abbandonando completamente il vecchio progetto Track..

Modificato da Andrea terratech
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il video non sò come và interpretato, in quanto il track nel finale si mangia un bel pò di polvere...

ma apparte questo simpatico sipario è impressionante vedere i due mezzi in velocità, il challenger lanciato in fase di sorpasso e allungo finale si nota un evidente beccheggio della parte anteriore del mezzo, mentre il track rimane lì stabile per quasi tutta la durata della "corsa"!

altro che silent block!!

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il video non sò come và interpretato, in quanto il track nel finale si mangia un bel pò di polvere...

ma apparte questo simpatico sipario è impressionante vedere i due mezzi in velocità, il challenger lanciato in fase di sorpasso e allungo finale si nota un evidente beccheggio della parte anteriore del mezzo, mentre il track rimane lì stabile per quasi tutta la durata della "corsa"!

altro che silent block!!

 

 

Il video era stato linkato già sulla discussione "Challenger 765 vs John Deere 8430T" per mettere in evidenza la supremazia del primo rispetto al secondo.Il Track dovrebbe essere un 8010T ovviamente a carro rigido e per far notare che a 39 km/h si corre più veloci che a 30 km/h......il beccheggio del giallo è dovuto all'azione dei Marsh Mellow.

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Jd il video del link chiarisce benissimo il concetto di sospensione del nuovo rt, io mi riferivo a cose piu banali tipo la dimensione dei nuovi ruotini tendicingolo anteriori ora di diametro maggiore rispetto al passato e l'abbandono dei riduttori posteriori sul cingolo, soluzioni queste che challenger ha da tempo, a questo mi riferivo e su questo mi piacerebbe, a titolo di curiosità, avere informazioni, ad esempio cosa migliora il fatto di avere il ruotino più grande, perchè i vecchi, se così si possono definire i track serie 20 e 30, usavano ruotini più piccoli ecc ecc...

 

ripeto, la mia è solo curiosità, e con i miei mess non intendo offendere nessuno...

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Penso sia giunto il momento finalmente di fare un pò di chiarezza su questa benedetta serie 8RT che mi sembra, in generale, si sia portati a considerarla comunque un tentativo di scimmiottamento della pur apprezzatissima serie Challenger serie 700, cui senza dubbio va riconosciuto il merito (non così frequente) di aver sottratto alla JD la palma di appartenza all'elite tecnologica per questa specifica categoria.

 

Innanzitutto sui Ch 700 dal 2001 fino al ferragosto 2009 il modulo autotensionato Mobil Track stabili una serie di vantaggi di performance ed affidabilità tali da mettere in secondo piano, se non in ombra, altri induscutibili ed apprezzabili virtù dell'unico competitore di tali macchine, facendo considerare nell'immaginario collettivo le serie JD 8010T dapprima, gli 8020T in un secondo tempo ed infine gli 8030T come semplici "surrogati" .

Effettivamente, se il vantaggio tecnologico dei Ch700 sui T appariva, pur se sopravvalutato, altrettanto evidente, non si capiva la tardiva reazione di JD che, se avesse deciso di abdicare il settore Track, probabilmente avrebbe completamente cessato la produzione, mentre l'aver dato continuità alla produzione e anzi aver implementato la serie 9030T di tanti e significativi aggiornamenti, lasciava presagire la sensazione che il settore Track anche nel segmento "8000" interessasse ancora il management JD, per cui, già da qualche tempo, ci si attendeva anche per la gamma 300cv qualcosa di nuovo, ed eccolo arrivato e credo, a questo punto, che l'attesa sia valso la pena attendere.

 

Il lavoro più grande lo si attendeva soprattutto sul "carro".

 

I vantaggi del Challenger rispetto ai Track JD (soprattutto grazie al modulo Mobil Track) si potevano così riassumere:

 

- Tendicingolo autotensionato con telaio autonomo sollecitato

- Basculamento anteriore

- Ammortizzazione anteriore con l'adozione dei Marsh Mellow.

 

A proposito di questi ultimi, occorre fare alcune precisazioni: innanzitutto Marsh Mellow è un sistema di ammortizzazione brevettato e commercializzato da Firestone (vedi il link tradotto) ed adottato da Challenger per i propri mezzi.

 

 

A tutt'oggi credo che il rapporto di valori tra la serie Track ed i Challenger si sia completamente rovesciato soprattutto per 2 ragioni:

 

- Trasmissione continua IVT

- Adozione di un vero e proprio progetto di sospensione denominato Air Cushion attivo e gestito elettronicamente (il software è derivato da quello utilizzato dal sistema ILS dei gommati) non foss'altro che per stessa ammissione della Firestone, che sul suo sito cita testualmente : " Marsh Mellow ® molle sono utilizzati come isolatore Airmount ® come ammortizzatori di vibrazioni. Tuttavia, esse non richiedono l'inflazione aria. Anche se non efficiente come molle ad aria, Marsh Mellow ® molle sono un isolatore efficace passiva con caratteristiche superiori a molle in acciaio."

 

Ora (e solo ora), senza essere legati ad un palo e messi al rogo, si può dire che la fantomatica sospensione dei Challenger altro non era che un grande, grosso "silent block"....oltretutto comprato da terzi.

 

 

Il tutto considerando tutta una serie di modifiche ed adeguamenti strutturali che rendono la serie RT sicuramente le macchine track di riferimento, abbandonando completamente il vecchio progetto Track..

 

Sarà stata la caduta di Lorenzo, saranno stati i 38 punti di vantaggio di Vale sul maiorchino...ma appena finita la gara domenica hai dato davvero il meglio di te stesso con questo intervento! Che condivido in tutta la linea!

 

Per 10 anni JD non ha sviluppato per niente il progetto Track, cambiando solo motori e scritte....ma ora ha dato davvero una svolta sorpassando la concorrenza con un progetto nuovo e non con dei silent block presi in commercio e spacciati come panacea di tutti i mali. Ma i Challenger Boy dove sono finiti? Non rispondono a un attacco del genere fatto da jd fan? Oppure chi tace acconsente :asd::asd:

 

Detto questo comunque JD dato che erano in commercio e la Challenger non aveva il brevetto poteva anche averli montati lei sti maledetti silent....

 

IVT,

Sospensione,

Più Peso

Più potenza,

 

Direi che sono molti ora i punti di vantaggio rispetto all'MT 700C.

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Io giudico in ultimo....anche perche sono mesi che si parla di questa novità e di polverone ne hanno alzato molto....devono prima andare in campo e superare le dure prove che il terreno italiano gli darà, infatti molti costruttori testano i loro prodotti in italia, anche perchè se vanno quà vanno ovunque......su una cosa non sono molto d'accordo....sul cambio IVT che a mio parere su una macchina che comunque sia è cingolata non serve....per prima cosa sù strada meno ci và e meglio è....poi una macchina che il suo punto forte è quello della velocità sul lavoro e quindi a mio parere non si fà un utilizzo assiduo di cambio marce ....comunque in futuro si vedrà quanti ne venderanno con il cambio IVT e quanti con FPS

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Per Albe si, i cingoli da quello che si vede sono in grado di basculare liberamente (era ora).

 

___________

 

Che i Marsh Mellow siano un prodotto Firestone è sacrosanto, sarei comunque curioso di sapere chi produce "il cuscino" adottato dal nuovo prodotto oggetto della discussione.......

Forse JD si produce la gomma in casa, compresi ruotini e nastri di trazione?

L'industria della gomma (che poi sia naturale, vulcanizzata, elastomeri vari eccetera eccetera) in genere è un comparto a sè stante, chi se ne occupa di solito fa solo quello. Non trovo quindi nulla di scandaloso se CAT è ricorsa ad un brevetto Firestone (peraltro nato per ben altri scopi). Forse è scandaloso che ci abbia pensato solo CAT, semmai.......

 

Mi pare un pò frettoloso liquidare il mobil track (questo si è coperto da brevetto Cat, mi risulta) con precisazioni sulla derivazione di un singolo componente "gommoso", anche perchè, in tutta verità, se potessimo smontare qualunque macchina di qualunque Costruttore e potessimo analizzarne ogni singolo componente, qualcuno potrebbe rimanere stupito.

 

Questo senza nulla togliere al nuovo Track 8 RT, del quale non so assolutamente nulla (come non so nulla dei predecessori).

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Iocomunque in futuro si vedrà quanti ne venderanno con il cambio IVT e quanti con FPS

di sicuro tanti perchè le case costruttrici arriveranno a fornire solo quelli

jd ad oggi non ha un cambio da installare su una macchine di queste dimensioni che possa reggere più di 330 cv

nh sembra che con i trattori a ruote si fermerà a 380 o giù di li

il cambio vario a mio avviso interessa molto alle ditte produttrici perchè preserva la macchina in effetti per velocità basse l'avanzammento è in buona parte idraulico quindi minori rese, quindi minori coppie sugli alberi di trasmissione quindi minori problemi di stress e rotture sia delle frizioni (uno squanterno per i cambi fp) sia per gli alri stessi

questo è il mio parere poi anche io per i lavori che facciamo noi dico che un buon fp non lo batte nessuno

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chissa dove lo venderanno il primo mezzo track rt...comunque era ora che davano una bella svolta al carro dei cingoli perchè quella era proprio una pecca in quel mezzo......ma i ruotini sono sempre fissi???????o sono anche quelli mobili come nel challenger??????

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Comunque sia gira che ti rigira come sempre cercano di tirare fuori da un progetto di un gommato, un cingolato.....infatti il discorso della sospensione pneumatica che come gestione prende spunto dalla sospensione presente sul gommato, a mio avviso serve fino ad un certo punto.....sul cingolato non ci sono, sia in strada che in campo, gli stessi sobbalzi che ci sono su un gommato.....su un cingolato sono più le vibrazioni da accutire le quali generate dalla rigidità del sistema che su un gommato vengono assorbite dalle gomme ....viceversa non ci sono i sobbalzi che prende una ruota di un gommato quando prende una buca perche il cingolo riesce a superarla, ecco perche gli "ora" tanto criticati Marsh Mellow fanno il loro lavoro egregiamente e sufficentemente anche perche un Saint blok e nato per assorbire le vibrazioni che arrivano in qualunque direzione e non solo dal basso verso l'alto e è un sistema semplicissimo, di basso costo, e con nessuna manutenzione.

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Che i Marsh Mellow siano un prodotto Firestone è sacrosanto, sarei comunque curioso di sapere chi produce "il cuscino" adottato dal nuovo prodotto oggetto della discussione.......

Forse JD si produce la gomma in casa, compresi ruotini e nastri di trazione?

L'industria della gomma (che poi sia naturale, vulcanizzata, elastomeri vari eccetera eccetera) in genere è un comparto a sè stante, chi se ne occupa di solito fa solo quello. Non trovo quindi nulla di scandaloso se CAT è ricorsa ad un brevetto Firestone (peraltro nato per ben altri scopi). Forse è scandaloso che ci abbia pensato solo CAT, semmai.......

Mi pare un pò frettoloso liquidare il mobil track (questo si è coperto da brevetto Cat, mi risulta) con precisazioni sulla derivazione di un singolo componente "gommoso", anche perchè, in tutta verità, se potessimo smontare qualunque macchina di qualunque Costruttore e potessimo analizzarne ogni singolo componente, qualcuno potrebbe rimanere stupito.

 

Personalmente non ho voluto nè sminuire nè sbeffeggiare il sistema adottato da Challenger, ho solo voluto sottolineare come, per stessa ammissione di Firestone, il sistema Marsh Mellow a livello di efficenza non sia a livello dei sistemi idropneumatici (quello appunto adottato da 8RT) ...tutto qua....poco importa che il "mollone" vero e proprio non sia"self made"...certo che il sistema Air Cushion è un progetto ed un brevetto JD, il software della sospensione attiva è JD.....il chi costruisce il mollone è assolutamente ininfluente....

 

....poi una macchina che il suo punto forte è quello della velocità sul lavoro e quindi a mio parere non si fà un utilizzo assiduo di cambio marce ....

 

Non è una contraddizione la tua? Lavorando con il frangizolle Vivianone da 5,2 mt, per esempio, si andava a 18 km/h...non usi il cambio per lavorare a quella velocità?...noi in Romagna sì è molto anche..

 

...poi la "sospensione" (che tale non era e non è) sul Challenger rispetto ai T era assolutamente fantastica, la sospensione attiva su 8RT rispetto ai silent block invece è inutile...bah..

Modificato da Andrea terratech
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chissa dove lo venderanno il primo mezzo track rt...comunque era ora che davano una bella svolta al carro dei cingoli perchè quella era proprio una pecca in quel mezzo......ma i ruotini sono sempre fissi???????o sono anche quelli mobili come nel challenger??????

 

S'è per questo ne hanno già venduti più di uno...

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Personalmente non ho voluto nè sminuire nè sbeffeggiare il sistema adottato da Challenger, ho solo voluto sottolineare come, per stessa ammissione di Firestone, il sistema Marsh Mellow a livello di efficenza non sia a livello dei sistemi idropneumatici (quello appunto adottato da 8RT) ...tutto qua....poco importa che il "mollone" vero e proprio non sia"self made"...certo che il sistema Air Cushion è un progetto ed un brevetto JD, il software della sospensione attiva è JD.....il chi costruisce il mollone è assolutamente ininfluente....

 

 

 

Non è una contraddizione la tua? Lavorando con il frangizolle Vivianone da 5,2 mt, per esempio, si andava a 18 km/h...non usi il cambio per lavorare a quella velocità?...noi in Romagna sì è molto anche..

 

...poi la "sospensione" (che tale non era e non è) sul Challenger rispetto ai T era assolutamente fantastica, la sospensione attiva su 8RT rispetto ai silent block invece è inutile...bah..

 

Inanzi tutto il mio "Vivianone comedici tu non è da 5.2 mt e non lo tiro a 18km/h perche il Challenger non è il Cervo che giudi te, ma molto inferiore di tutto e perciò può permettersi di tirare solo un 4.3mt a soli 12 km/h ( così almeno riesce ad avere almeno un orgasmo sapendo questo da uno che ha Challenger)

 

poi vedo che hai anche problemi di vista sul fatto che io ho ben specificato che secondo me per assorbire le vibrazioni e gli scossoni genenerati da un cingolo è meglio un saint blok tipico del challenger, anziche la sospensione attiva del Cervo simile a quella di un camion

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poi vedo che hai anche problemi di vista sul fatto che io ho ben specificato che secondo me per assorbire le vibrazioni e gli scossoni genenerati da un cingolo è meglio un saint blok tipico del challenger, anziche la sospensione attiva del Cervo simile a quella di un camion

 

La mia vista, purtroppo, sta calando, ma l'udito è ancora perfetto: i Challengeristi che hanno testato la macchina a 42 km/h sulle sconnessioni del nostro piazzale hanno espresso opinioni del tutto diverse dalle tue.....sarebbe magari sufficiente che anche tu un giretto magari ce lo facessi sopra... a meno che tu, sul tuo 745, non adotti per davvero quelli che tu definisci "saint block" ( trad. santo blocco sempre che abbia letto bene), in vece dei "silent block" (trad. blocco silenzioso), al che non sarei davvero in condizione di poter controbattere (non foss'altro anche per il tuo nick: San Sessantaquattro)....

 

Per quel che mi riguarda termino qui il nostro teatrino .....

 

I miei rispetti....

Modificato da Andrea terratech
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poi vedo che hai anche problemi di vista sul fatto che io ho ben specificato che secondo me per assorbire le vibrazioni e gli scossoni genenerati da un cingolo è meglio un saint blok tipico del challenger, anziche la sospensione attiva del Cervo simile a quella di un camion

 

 

San non sono concorde sul fatto che sia meglio il Silent Block dei Challenger rispetto alla sospensione attiva, ieri l'ho provato anche in campo l'8320RT...ed avendo provato anche MT765B...beh devo dire che la casa del cervo ha dato un bel giro di manovella all'innovazione.

 

Su terreno semniato a Mais...l'andare perpendicolare alle file non è mai stato così incolume per un track; provai tempo fà in una prova in campo il Challenger nelle stesse o quasi condizioni, e devo dire che l'ammortizzamento c'era però non è paragonabile al sitema JD....per farti capire il nuovo sistema in sostanza non fà notare troppa differenza tra un gommato ammortizzato ed un track...poi se il sistema sia affidabile nel tempo staremo a vedere....

 

Comunque quando bisogna dare un merito lo si dà, e devo dire come al tempo lo diedi al Challenger per il suo carro, devo darlo adesso anche per l'8RT...dove la casa di Moline si è veramente rimboccata le maniche....

 

Però a parte il discorso Carro Ammortizzato...nessuno però dà importanza al fatto che si sia spostato il peso 27cm in avanti, e di conseguenza migliorato il carico utile al sollevatore, oppure il nuovo sitema di variabilità della carreggiata (il tutto senza dover stendere il cingolo, ma solo allentando delle viti)?

 

In conclusione sono rimasto veramente sbalordito dal progresso apportato alla serie Track di JD...un ottima impressione veramente...

 

P.S.

Devo dare ragione a JdFan, in quanto lontano dai tecnici Jd e dal fatto che il mezzo non era della Terratech, alcuni utilizzatori di Challenger sono rimasti a bocca aperta da questa prima impressione...

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