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Quando si comincia con i trattamenti ??


frack71

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Con il clima che sta facendo da me so di alcuni colleghi che hanno fatto solo 2 trattamenti e così la chiuderanno. Io no. Cimando ho visto qualche foglia sospetta e se il pergado d non la ha bloccata maagari aiutato dal caldo africano già da metà giugno, continuerò con il mildicut e forse metalaxil . Ora devo zappare e irrigare subito e per me come vede acqua darà una bella spinta vegetativa. Ora la vedo un pò mogia per il caldo . Quando la ho fresata non ho trovato traccia di terreno fresco. Per oidio invece smettere mai. Ho ancora un vivando, poi triazolo e forse un miclobutanil o il karathane per chiudere in bellezza. Tutti conditi con zolfo. Con questo caldo non faccio ancora insetticida però il periodo c'è

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Io insetticidi non ne faccio salvo infestazioni nelle trappole, ho fatto solo il trattamento obbligatorio per lo scafoideo.

Non ne faccio perchè sono tre anni che faccio la confusione sessuale e mi trovo parecchio bene, solo il primo anno abbiamo fatto un giro di insetticida tanto per essere sicuri.

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Io insetticidi non ne faccio salvo infestazioni nelle trappole, ho fatto solo il trattamento obbligatorio per lo scafoideo.
Non ne faccio perchè sono tre anni che faccio la confusione sessuale e mi trovo parecchio bene, solo il primo anno abbiamo fatto un giro di insetticida tanto per essere sicuri.
Peeò le maledette cocconiglie sono in aumento e quelle se non fai un trattamento sul bruno e uno sugli adulti non le fermu. I bollettini non è che siano poi troppo specofoci dui succhiatori e su virus e micoplasmi. Alcune c9ccin9glie sono m9nitorabili con le trsppole ma prendi i maschi e le femmine spesso fanno uova senza fec0ndazione o con un solo accopiamento. Anche le cicaline danno peoblemi. La cosa nella su vui concordo è che di tignole poche seppur c'è l'incognita della tignola fasciata.
Qua si incomincia a vedere un certo danno da Popillia che si sta espamdendo.

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Il 27/6/2022 Alle 17:46, Johndin ha scritto:

Io non sono così certo di quello che tu dai per sicuro.

Da noi bisogna stare parecchio attento a trattare di coperture settimanali ci sono fasi vegetative nelle quali i colleghi "oculati" nella scelta di cosa usare si sono presi delle belle sveglie.

Parlo di oidio diffuso a macchia di leopardo principalmente, io penso che in certe fasi fenologiche i sistemici assicurino più protezione dalle patologie. 

Dal prossimo anch'io vado di zolfo e rame sia chiaro ma ormai se non fa sconquassi il meteo la via per la vendemmia è ormai tracciata.  

Poi sia chiaro se qualcuno mi dice che per lui è antieconomico usare sistemici, allora sono il primo a dire che fa bene a non usarli e piuttosto fare un giro in più.

Riguardo all'odio sono d'accordo con te

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1 ora fa, EnricoTr ha scritto:

Riguardo all'odio sono d'accordo con te

Ma l'oidio attenzione che non si vede spesso e riesce aconvivere con la pianta meglio che la peronospora. L'oidio entra anche dentro le gemme e non uccide le cellule per cui se non sviluppatissimo passa quasi inosservato partendo dalle gemme stesse in primavera abbastanza presto senza seguire tutto il ciclo gamico dall'esterno. Poi i Cleistoteci sono ben più resistenti delle ooteche della peronospora per cui aprono le ascospore dopo la peronospora senza troppa umidità e germinano rapidi. L'oidio se ne frega della pioggia e acqua liquida e abbondante per cui parte presto e resta a lungo in forme resistenti o associate alla pianta. Con soli copertura l'oidio è ben difficile riuscire a tenerlo fuori seppur vero che facendo le ife esterne è più avvelenabile dall'esterno e da contatto che non la peronospora ma se entra nelle gemme ci resta per anni. Non sempre con la potatura uno toglie tutto ci vorrebbe un ripasso verso fioritura per far fuori le Bandiere che inevitabilmente sfuggono. 

Il problema credo sia nel chiudere la campagna antioidio troppo presto e lasciarli campo libero nel dopo vendemmia.

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io l' anno scorso dopo la maturazione verso ottobre ho dato una passata potente di karathane

e l' ho sterminato. quest' anno è il primo dopo una vita che sono senza oidio, cominciando da subito

con trattamenti sempre zolfo + un sistemico a turno.

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Il 3/7/2022 Alle 15:24, siesa ha scritto:

io l' anno scorso dopo la maturazione verso ottobre ho dato una passata potente di karathane

e l' ho sterminato. quest' anno è il primo dopo una vita che sono senza oidio, cominciando da subito

con trattamenti sempre zolfo + un sistemico a turno.

Sei sulla via del BushiDo, la guerra per la Guerra e in viaggio sulla via della saggezza. Sarebbe bene dopo usare l'umile e vivente AQ10, l'amico Amplellomyces quisqualis, costa alla fine come il Karathane ma supera i limiti del KartCar e ci pensa da solo a trovarsi l'oidio in tutte le sue forme, dalla culla al talamo e a mangiarselo anche da bimbo inseguendolo anche nelle gemme, nel centro e tra delle perule. Meno roba scappa e meglio è. Con la peronospora è più difficile darci dentro così alla Putin.

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48 minuti fa, CultivarSé ha scritto:

Sei sulla via del BushiDo, la guerra per la Guerra e in viaggio sulla via della saggezza. Sarebbe bene dopo usare l'umile e vivente AQ10, l'amico Amplellomyces quisqualis, costa alla fine come il Karathane ma supera i limiti del KartCar e ci pensa da solo a trovarsi l'oidio in tutte le sue forme, dalla culla al talamo e a mangiarselo anche da bimbo inseguendolo anche nelle gemme, nel centro e tra delle perule. Meno roba scappa e meglio è. Con la peronospora è più difficile darci dentro così alla Putin.

AQ10 andrebbe dato sul bruno o ancora sulla foglia dopo vendemmia? Intanto fatto 3 trattamento con un prodotto in pepite a base metalaxil e una copertura che probabilmente avrei dovuto avere già smaltito, e poi vivando e zolfo e insetticida asteria ossia abamectina. Magari se fossi arrivato prima in vigna avrei fatto meglio per insetticida però per non disturbare troppo i vicini ho iniziatoo apreparare alle 6.

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3 ore fa, superbilly1973 ha scritto:

AQ10 andrebbe dato sul bruno o ancora sulla foglia dopo vendemmia? Intanto fatto 3 trattamento con un prodotto in pepite a base metalaxil e una copertura che probabilmente avrei dovuto avere già smaltito, e poi vivando e zolfo e insetticida asteria ossia abamectina. Magari se fossi arrivato prima in vigna avrei fatto meglio per insetticida però per non disturbare troppo i vicini ho iniziatoo apreparare alle 6.

Abamectina se si da zolfo o karathane adesso è troppo perchè controllanti bene gli eriofidi. Su ragnetti rossi ha poco senso abamectina perchè meno specifico e basta evitare certi prodotti e ancora una volta irrigare anche violentemente a gettoni. Gettoni in vigna a lavaggio anche per qualche giorno e i rossi mal si accampano.

AQ10 tecnicamente va quando si è lontani da zolfo o peggio dal karathane, dopo 15 o 20gg va benissimo già prima della vendemmia fino a 15gg dopo la vendemmia. Fino ad ottobre l'AQ10 va benissimo 1 o 2 applicazioni perchè attacca ife e soprattutto i cleistoteci. Poiù sono giovani e chiari i cleistoteci e più AQ10 li rompe e li beve come uova dopo diventano neri e marroni scuri e non riesce a romperle stile noci di cocco. Tutto lì. Poi prima lo si da e peggio l'oidio si prepara pe l'inverno competendo subito per cibo, steroidi e spazio. Ampellomyces quisqualis è un vero predatore, uccide e strangola l'oidio oltre ad aprirlo come un uovo, cleistoteci = bambini, feti dell'oidio. 

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10 ore fa, CultivarSé ha scritto:

Abamectina se si da zolfo o karathane adesso è troppo perchè controllanti bene gli eriofidi. Su ragnetti rossi ha poco senso abamectina perchè meno specifico e basta evitare certi prodotti e ancora una volta irrigare anche violentemente a gettoni. Gettoni in vigna a lavaggio anche per qualche giorno e i rossi mal si accampano.

AQ10 tecnicamente va quando si è lontani da zolfo o peggio dal karathane, dopo 15 o 20gg va benissimo già prima della vendemmia fino a 15gg dopo la vendemmia. Fino ad ottobre l'AQ10 va benissimo 1 o 2 applicazioni perchè attacca ife e soprattutto i cleistoteci. Poiù sono giovani e chiari i cleistoteci e più AQ10 li rompe e li beve come uova dopo diventano neri e marroni scuri e non riesce a romperle stile noci di cocco. Tutto lì. Poi prima lo si da e peggio l'oidio si prepara pe l'inverno competendo subito per cibo, steroidi e spazio. Ampellomyces quisqualis è un vero predatore, uccide e strangola l'oidio oltre ad aprirlo come un uovo, cleistoteci = bambini, feti dell'oidio. 

Io abamectina la avrei messa per tignola e tignolette , almeno così diceva etichetta. Faceva anche ragnetto rosso ma in vigna non ce ne è. Comunque oggi passando a fresare non vedevo volare nulla. Avrei fatto altro. Avevo anche  spinosad in casa.

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Io abamectina la avrei messa per tignola e tignolette , almeno così diceva etichetta. Faceva anche ragnetto rosso ma in vigna non ce ne è. Comunque oggi passando a fresare non vedevo volare nulla. Avrei fatto altro. Avevo anche  spinosad in casa.
Lo spinosad ha carenza breve e quindi ha senso darlo tardi, abamectina serve poco su insetti specie su lepidotteri. Certo abamecrina a dose fa duori anche l'essere umano... tipico caso di Farmacon ... dose e veleno o farmaco sono vicine
Tignolette serve come il ssle avere le trsppole proprie, è imprescidibile anche coi divinatori della confusione sessuale.

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Domanda tecnica :qualcuno ha già usato la polvere di roccia caolino per le scottature?se si mi interesserebbe il modo per scioglierlo nella botte.agitatore c'è però nn mi fido.a me è venuto di girarlo con trapano della colla in un secchio separato e poi buttare dentro.grzie

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3 ore fa, andrea4500c ha scritto:

Domanda tecnica :qualcuno ha già usato la polvere di roccia caolino per le scottature?se si mi interesserebbe il modo per scioglierlo nella botte.agitatore c'è però nn mi fido.a me è venuto di girarlo con trapano della colla in un secchio separato e poi buttare dentro.grzie

io l'ho fatto usare un paio di trattamenti al terzista . non mi ha riferito problemi particolari. tuttavia nellla distribuzione ho dovuto accettare che non sia perfettamente omogeneo. 

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Il 4/7/2022 Alle 23:20, CultivarSé ha scritto:

Sei sulla via del BushiDo, la guerra per la Guerra e in viaggio sulla via della saggezza. Sarebbe bene dopo usare l'umile e vivente AQ10, l'amico Amplellomyces quisqualis, costa alla fine come il Karathane ma supera i limiti del KartCar e ci pensa da solo a trovarsi l'oidio in tutte le sue forme, dalla culla al talamo e a mangiarselo anche da bimbo inseguendolo anche nelle gemme, nel centro e tra delle perule. Meno roba scappa e meglio è. Con la peronospora è più difficile darci dentro così alla Putin.

questo aq10 lo proverò sicuramente sulla mia vigna amatoriale. esiste anche un antipernosporico bio efficace?

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Aiutando un amico a sistemare un capannone abbiamo trovato 3 confezioni di flint datate 2005, risalgono a quando il padre aveva un vigneto che poi ha venduto, sembrano in buono stato il prodotto è asciutto e le confezioni sono integre.

Può essere ancora utilizzato o dopo tanti anni ha perso efficacia?

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2 ore fa, biemme ha scritto:

Aiutando un amico a sistemare un capannone abbiamo trovato 3 confezioni di flint datate 2005, risalgono a quando il padre aveva un vigneto che poi ha venduto, sembrano in buono stato il prodotto è asciutto e le confezioni sono integre.

Può essere ancora utilizzato o dopo tanti anni ha perso efficacia?

No, sono microgranuli se hanno preso umidità si vede ma dubito, dovrebbero essere ancora buonino anzi sono ancora buoni su vite, rose, cucurbitacee e riso sono impiegabili seppur con le vecchie etichette non lo permetterebbero ma il Flint è sempre tale. Cambia qualcosa ma funziona. Il bustone termosaldato dubito possa alterarsi.

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3 ore fa, marvi1 ha scritto:

questo aq10 lo proverò sicuramente sulla mia vigna amatoriale. esiste anche un antipernosporico bio efficace?

Antiperonosporico bio .... sarebbe l'uovo di colomboa, inteso come bio vivente perchè bio come ammesso in biologico di prodotti ce ne sono a iosa. 

Il bio vivente antiperonosporico faceva più danni della peronospora, faceva la peronospora ma anche altro di vegetale quindila peronospora si combatte con minerali, estratti vegetali, batteri e prodotti animali, altri funghi testati e rassicuranti al momento di sicuri non ce ne sono... sarebbe una grandissima scoperta però che saremo tutti lieti di concìdivideree usare. Aq 10 non si usa proprio a cuor leggero, ha le sue regole di impiego e i suoi periodi e il poverino non fa miracoli perchè l'oidio scopa e si diffonde più di lui quindi AQ va sempre aiutato comunque con altri prodotti e possibilmente non sterminato insieme all'oidio... cosa che spesso è poco evitabile.  MA forse è pretendere troppo dai funghicidi bio e tradizionali, ho detto volutamente tradizionale perchè nella tradizione c'è tutto.

 

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No, sono microgranuli se hanno preso umidità si vede ma dubito, dovrebbero essere ancora buonino anzi sono ancora buoni su vite, rose, cucurbitacee e riso sono impiegabili seppur con le vecchie etichette non lo permetterebbero ma il Flint è sempre tale. Cambia qualcosa ma funziona. Il bustone termosaldato dubito possa alterarsi.
Non ha preso umidità i microgranuli sono intatti

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A quanti trattamenti in meno siete quest'anno rispetto allo storico?

Io se va avanti così ne faccio almeno 8 di meno (compresi antibotritici), che sono tutti i temporali per cui sei costretto a rientrare prima della scadenza copertura.

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Il 5/7/2022 Alle 03:35, CultivarSé ha scritto:

Abamectina se si da zolfo o karathane adesso è troppo perchè controllanti bene gli eriofidi. Su ragnetti rossi ha poco senso abamectina perchè meno specifico e basta evitare certi prodotti e ancora una volta irrigare anche violentemente a gettoni. Gettoni in vigna a lavaggio anche per qualche giorno e i rossi mal si accampano.

AQ10 tecnicamente va quando si è lontani da zolfo o peggio dal karathane, dopo 15 o 20gg va benissimo già prima della vendemmia fino a 15gg dopo la vendemmia. Fino ad ottobre l'AQ10 va benissimo 1 o 2 applicazioni perchè attacca ife e soprattutto i cleistoteci. Poiù sono giovani e chiari i cleistoteci e più AQ10 li rompe e li beve come uova dopo diventano neri e marroni scuri e non riesce a romperle stile noci di cocco. Tutto lì. Poi prima lo si da e peggio l'oidio si prepara pe l'inverno competendo subito per cibo, steroidi e spazio. Ampellomyces quisqualis è un vero predatore, uccide e strangola l'oidio oltre ad aprirlo come un uovo, cleistoteci = bambini, feti dell'oidio. 

volevo provarlo anch'io. l'anno passato qui in zona, 2 agrarie, non ce l'avevano. quest'anno devo vedere di trovarlo, anche on-line  per fare una prova almeno  sulle bianche

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Questa è la poppi....non è roba mia. Me le ha girate un amico tecnico Anadiag nella zona Novarese....vite e mais ma attacca circa 300 specie vegetali, tra cui pesche, mele....  È  in espansione purtroppo.

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Modificato da alexbrown
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