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Pac 2023-2028


DjRudy

Messaggi raccomandati

https://www.agrinotizie.com/2022/02/14/farinetti-propone-obbligo-di-agricoltura-biologica-in-italia/
Finché in Italia si darà credito a questi personaggi, la vedo dura che cambierà qualcosa in meglio per noi produttori e la nuova PAC ne è la dimostrazione.

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bene........allo stesso tempo spero che vietino in tutti i ristoranti i cibi precotti, i sughi congelati, la carne non direttamente allevata dai ristoratori, il pesce non pescato direttamente con la canna da pesca........

ma questo Farinetti ci vuole proprio fare INCAZZARE ??????????????????????????????????????? 

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bene........allo stesso tempo spero che vietino in tutti i ristoranti i cibi precotti, i sughi congelati, la carne non direttamente allevata dai ristoratori, il pesce non pescato direttamente con la canna da pesca........
ma questo Farinetti ci vuole proprio fare INCAZZARE ??????????????????????????????????????? 
Farm to fork è proprio una caxxata basta non pagare tessera a Coldotetti... quella che spinge a ste cacchiate e quella dellaCia... fare cenere. Mi sembra di tornare all'Oro di Napoli, tornare indietro... manca solo di mettersi in strada a fate le pizze... comperando il resto degli ingredienti alla Metro o su internet.

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11 ore fa, casemx240magnum ha scritto:

bene........allo stesso tempo spero che vietino in tutti i ristoranti i cibi precotti, i sughi congelati, la carne non direttamente allevata dai ristoratori, il pesce non pescato direttamente con la canna da pesca........

ma questo Farinetti ci vuole proprio fare INCAZZARE ??????????????????????????????????????? 

Concordo. Allora bisognerebbe anche schedare tutta la gdo e "obbligarla" per legge a fare contratti con i produttori locali . Siamo alla pura follia

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20 minuti fa, ansimoni ha scritto:

Tre previsoni sugli effetti della nuova pac sulle produzioni, prezzi, importazioni ed esportazioni; estrapolata da una interessante diretta su FB del CAI, non so se la pubblicheranno.

IMG_0479.jpg

SPETTACOLO ?????? 

Economisti, politici, agronomi e luminari vari tutti riuniti per partorire un aborto del genere.... mi davano un foglio una biro e una bottiglia di Campari e avrei vinto il Nobel in confronto questi.....

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40 minuti fa, superbilly1973 ha scritto:

Spero tanto nella prima

 

Ma se quando vai a cercare manodopera la prima roba che ti chiedono è se si lavora il sabato....

E se gli rispondi sì e magari anche la domenica, ti guardano come se fossi un pazzo 

Che uomini forti vuoi che si creino.....

Uomini del reddito di cittadinanza, dei diritti prima dei doveri, della mutua via WhatsApp. Questi avremo 

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45 minuti fa, pedrocchio04 ha scritto:

Spero vivamente di sbagliarmi io, e non voglio fare polemica gratuita (prendila come una battuta)

ma un'associazione di categoria che pubblica un volantino tanto aprossimativo che inverte le caratteristiche dell'agricoltore attivo e trasforma il divieto di utilizzo di fitosanitari in riduzione di fitosanitari dimostra quello che è.

A meno che non sia solo una bozza da fare valutare a Tractorum??

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Anche qui a nord-est non è da scherzare. Moltissime zone non sono irrigue. La piovosità media è calata molto, si vedono negli ultimi anni colture più da centro Italia che da pianura Veneto friulana.
Personalmente la mia azienda, per la parte a seminativo che è costituita prevalentemente in affitto, con questa PAC non avrà futuro. Con canoni di 400€ ettaro e titoli medio di 200€ più greening (300€ totale) da una simulazione fatta l'anno prossimo avrò un titolo tra base più redistributivo di circa 170€ ettaro. Ecoschemi validi per il SEMINATIVO non c'è ne sono. Eccetto le colture mellifere che però in caso di terreni in affitto non vedo il senso di attuarle, piuttosto meglio mollare. 
120€ ettaro per colture permanenti in caso si utilizzi l'interbimento permanente è pura follia. Oltretutto non basterà una finanziaria per coprire la spesa per i contributi. L'intera superficie a vigneto di Veneto e Friuli è gestita da decenni con inerbimento permanente, mi viene da ridere a vedere dove prenderemo quei s soldi. Ma dai. 
E perché affitti crescono?????
Non è colpa della pac se affitti sono troppo alti....
È un mercato.
Se gente è disposta a spendere un sacco di soldi e poi conti non tornano gli sta bene.....
Previsioni pac prox anno sono quelle che sono.
E qui affitti vanno su....
Io non capisco.
Ma a sto punto meglio non capire....

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SPETTACOLO  
Economisti, politici, agronomi e luminari vari tutti riuniti per partorire un aborto del genere.... mi davano un foglio una biro e una bottiglia di Campari e avrei vinto il Nobel in confronto questi.....
Quando ti dicono di tagliare, vuol dire taglinlineari... non serve troppo, riga e taglierino. In Ruropa i tagli sono tagli, la creatività sta nel camuffare da stronzaya, da favola una cosa drammatocamente vera e reale. Già buono il -30% parlavano di meno.
Il problema è la favola degli ecoschemi... facevano una fifura da statusti se dicevano ... dané minga!!! Soldi niente.
L-ipocrisia regna sovrana, è la regina d'Europa. Cazpmai importiamo problemi ecologici dal resto del mondo....

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Sembra la quiete prima della tempesta,qua andando avanti i "gran pagatori" saranno costretti a chiudere;la pac tradotta in soldoni è vi diamo una miseria purché non coltiviate
Sì sì, sembra proprio la qiete prima di un F5... Hurricane... ma non un aereo, un cataclisma.

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In sintesi nel 2025/6 tra pnrr da pagare,la convergenza dei titoli,i 15 anni di incentivi per il MW biogas e dopo la ripassata del fisco sul 4.0 e Inail gli affitti caleranno perché la domanda sarà stagnante come una palude di catrame

 

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11 ore fa, Cri78 ha scritto:

Ma se quando vai a cercare manodopera la prima roba che ti chiedono è se si lavora il sabato....

E se gli rispondi sì e magari anche la domenica, ti guardano come se fossi un pazzo 

Che uomini forti vuoi che si creino.....

Uomini del reddito di cittadinanza, dei diritti prima dei doveri, della mutua via WhatsApp. Questi avremo 

No no mi riferivo a noi. Il discorso operai è perso in partenza purtroppo. O sei fortunato e trovi indiani, pakistani e company seri che capiscono quello che devono fare o italiani ne trovi uno ogni tanto . Parlo del mio areale , una delle provincie più povere d'italia ( cioè con pil più basso veramentte ) e con una discreta presenza del rdc.

10 ore fa, tonytorri ha scritto:

E perché affitti crescono?????
Non è colpa della pac se affitti sono troppo alti....
È un mercato.
Se gente è disposta a spendere un sacco di soldi e poi conti non tornano gli sta bene.....
Previsioni pac prox anno sono quelle che sono.
E qui affitti vanno su....
Io non capisco.
Ma a sto punto meglio non capire....

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Da me più che gli affitti crescono le dimensioni aziendali. Proprietà molto spezzettata. Per cui prezzo stabile intorno ai 13. Per me l'unica cosa che ci può salvare sarebbe fare superficie aziendaale tale da consentirti di fare contratti seri con ditte di traformazione oppure fare veramente filiera completa cioè colticvazione , trasformazione e vendita diretta o direttamente alla gdo. Fate due conti come sarebbero i vostri bilanci se riusciste a vendere che so io frutta o ortaggi  direttamente a prezzi di gdo. Oppure avere contratti con allevatori ( i quali hanno anche loro contratti seri per carni e latte ) che vi pagano foraggi e granglie al prezzo dei mangimifici. Opinione personale : Il grosso problema è che tra noi che produciamo e il consumatore finale ci sono ancora troppi passaggi che si mangiano le fette più grosse. poi mi ripeto, non capisco perchè , considerando che comunque garantiamo redditi ai nostri operai, nessuno si occupa della piccola media azienda agricola. Come concetto generale, avendo 1 azienda da 1000 ettari o 10 da 100, quale delle due opzioni ti distribuirebbe meglio il fatturato su operai e mezzi? Cioè se hai 1000 ettari ti prendi un paio di mezzi grossi, un paio medie potenze e un altro paio per semine e magari una semovente e sei a posto ma un'zienda da 100 ettari vuole coe minimo 3-4 mezzi e cioè 30-40 trattori e molti più operai. Alla lunga concentrare ti porta ad avere soldi concentrati su poche mani e tanti rdc

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Leggendo un pò meglio mi vengono alcune domande. Ok monosuccessione no però il discorso ristoppio no,  vale anche orzo dopo grano ? Perchè mi sembra di capire che orzo non viene considerato come secondo cereale.

Poi premio accoppiato cereale/leguminosa o comunque coltura da rinnovo e quindi anche soia, girasole , colza? In che entità? Ma se fosse leguminosa da granella come si fa a farne senza diserbo ? ( poverini non ci pensano a che produce diserbi e li commercializza ? ) . Il premio accoppiato è compatibile con gli ecoschemi 4 e 5 ? Mi spiego. Un anno cereale ( grano duro nel mio caso ) e poi leguminosa da granella, oppure trifoglio da sfalcio/seme ( che in questo caso arriverebbe a fioritura e quindi sarebbe sia ecoschema 4 che 5 o  ci sono e colture che le api assolutamente non considerano mellfere ? , oppure coltura mellifera e nel caso quale ? Perchè in teoria ad esempio anche i girasoli sono buoni per le api , persino la medica la puoi mandare a seme, trebbiare e poi ritornare a grano. Del resto nessuno ti dice che devi usare seme certificato e in che quantità quindi ad esempio , comme rinnovo , mi potrebbero bastare 25 kg/ha di seme di medica . Se mando a seme una medica di un anno li rifaccio 25 kg di seme da un ettaro? In sostanza vengono considerate utilizzabili le coltivazioni che le api considerno mellifere o quelle che il ministero dell'agricoltura o chi per lui ha deciso debbano esserlo? Perchè da me selvatico vegeta bene anche l'asfodelo che nelle colllne incolte non è mica male come reddito. La coltura mellifera deve essere poliannuale?

Mi sarei aspettato di più sul piano rispetto contratti di lavoro e quindi premi per le aziende che assumono regolarmente e che danno tot giornate agli operai, che fatturano con terzisti a posto etc etc

Ultimo aspetto forse il più rognoso. Se io oggi vado dalla mia associazione, che è la coldiretti ma vale per tutte, e gli pongo queste domande cosa mi sanno rispondere ?

 

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Leggendo un pò meglio mi vengono alcune domande. Ok monosuccessione no però il discorso ristoppio no,  vale anche orzo dopo grano ? Perchè mi sembra di capire che orzo non viene considerato come secondo cereale.
Poi premio accoppiato cereale/leguminosa o comunque coltura da rinnovo e quindi anche soia, girasole , colza? In che entità? Ma se fosse leguminosa da granella come si fa a farne senza diserbo ? ( poverini non ci pensano a che produce diserbi e li commercializza ? ) . Il premio accoppiato è compatibile con gli ecoschemi 4 e 5 ? Mi spiego. Un anno cereale ( grano duro nel mio caso ) e poi leguminosa da granella, oppure trifoglio da sfalcio/seme ( che in questo caso arriverebbe a fioritura e quindi sarebbe sia ecoschema 4 che 5 o  ci sono e colture che le api assolutamente non considerano mellfere ? , oppure coltura mellifera e nel caso quale ? Perchè in teoria ad esempio anche i girasoli sono buoni per le api , persino la medica la puoi mandare a seme, trebbiare e poi ritornare a grano. Del resto nessuno ti dice che devi usare seme certificato e in che quantità quindi ad esempio , comme rinnovo , mi potrebbero bastare 25 kg/ha di seme di medica . Se mando a seme una medica di un anno li rifaccio 25 kg di seme da un ettaro? In sostanza vengono considerate utilizzabili le coltivazioni che le api considerno mellifere o quelle che il ministero dell'agricoltura o chi per lui ha deciso debbano esserlo? Perchè da me selvatico vegeta bene anche l'asfodelo che nelle colllne incolte non è mica male come reddito. La coltura mellifera deve essere poliannuale?
Mi sarei aspettato di più sul piano rispetto contratti di lavoro e quindi premi per le aziende che assumono regolarmente e che danno tot giornate agli operai, che fatturano con terzisti a posto etc etc
Ultimo aspetto forse il più rognoso. Se io oggi vado dalla mia associazione, che è la coldiretti ma vale per tutte, e gli pongo queste domande cosa mi sanno rispondere ?
 
Penso che non ti sanno dire ancora nulla. Incertezza è la parola più indicata per definire la nostra situazione, e non mi riferisco solo alla pac. Solo che questa dovrebbe essere già chiara e semplice.

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Infatti...per dirtene una... vietato il ristoppio...ma il 2022 è di riferimento? Oppure il 2023 è anno zero?.... perché nel primo caso molti il prossimo anno avranno una bella batosta per riportare le "partite" in pari....se conta invece il 23 come primo anno ti faranno tempo di adeguarti....

È che al momento della semina non si sapeva tutto questo....è veramente assurdo

 

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