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vedo che non hai capito ciò che intedevo,

cioè che è stata una macchina nata "male".

 

Penso che abbia capito bene!

 

Voleva dire che se una macchina JD su 1000 nasce male (sono veramente ottimista) e allo sfortunato proprietario che ha avuto la rottura gli si chiede 20.000 euro di riparazione senza che la casa intervenga, e poi gli dici che lui è un povero sfigato perchè ha preso l'unica macchina nata male e gli fai il discorso del filo d'erba, secondo te come deve reagire?

Ovviamente il proprietario di quel JD rotto non ha 1000 JD, e quello è l'unico rotto. Magari quello è l'unico JD in azienda, e per lui non è un fili d'erba.

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Per la cronaca anche i 2 8420 della Terratech verso le 5000 ore le trasmissioni sono state revisionate, per cui penso che chi li usa veramente questi 8000 PS a 5000 ore qualcosa a livello di trasmissione bisogna prevederlo.

 

Anche l'8420 che aveva l'azienda ove lavoravo anni fa ha avuto lo stesso identico problema di quello di puntoluce (e a te Dj l'avevo già detto) ergo non è una rivelazione dell'ultima ora che nei PS a 5000 ore bisogna prevedere una revisione...ma questo vale per tutti i PS siano essi di derivazione Funk o JD...

anzi anche quando si compra un trattore usato con semi-PS viene sempre consigliato di effettuare una revisione alle frizioni se non sbaglio...

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Veramente sul tg 285 quasi 10 Mila ore nessun cambio rotto .

nemmeno su un 8300

quindi è un altra favola quella che bisogna revisionare le frizioni

 

ma di cambi qualcuno ne capisce o si va a caso ?

 

comunque sia una cosa e' certa john deere Italia e' come l'audi se ne frega .

mi auguro che nel 8335 r sia più robusto !

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X ilConte.

Il mio esempio della BMW era un esempio.

PEr non prendere in esame marchi di trattori.

PErchè se dovessi dire come siamo messi nella nostra zona trà CHN e Landini mamma mia sarebbe un dramma.

Anzi non voglio neanche dirlo pubblicamente perchè non è coretto per le persone che si trovano bene e quelle che lavorano bene.

 

Sempre per dire che le case madri sono tutte uguali.

E che non si ha un interlocutore (concessionario) che riesca ad avere qualcosa dai vari ispettori, non si va da nessuna parte.

 

Come detto concordo appieno che dopo tutti quei problemi un cliente non si debba sentire soddisfatto.

E che deve cambiare ditta.

E che deve dirlo al mondo intero che fanno schifo.

Alla fine è l'unica nostra arma.

Se le case madri quando ci trattano male, sapessero che vengono sputtanate pubblicamente forse a volte un pò di fastidio gli darebbe (nò sono dipendenti che non gli frega nulla....).

Però i conce seri, se gli si fà brutta pubblicità si incazzano.

Io su qualche attrezzo in passato minacciando il conce di metterlo sull'aia con il cartello, sù "non va e non lo riparano".

Sono corsi a metterlo a posto.

Anche perchè sanno che mio papa lo farebbe, e sanno pure che fuori da casa mia delle balle non ne sono mai uscite....

 

E invece molte volte cosa si fà.

Si subisce in silenzio.

Perchè si è sfigati se si prende un trattore che non và.

La gente ride.

Ci sono terzisti che danno ordine ai dipendenti di non dire in giro le rotture....

Almeno facciamo il gioco delle case madri.

 

Dunque per quello che mi riguarda.

GRANDE Puntoluce, che dice liberamente i problemi del suo trattore.

E che fa cattiva pubblicità al marchio, e sopratutto al conce (anche se quello se è in fase di cambiamento più di tanto non risolve).

E spero che con il Puffo sia meglio, ma sopratutto che il conce sia serio....

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Il discorso di Tony è giusto. Sul discorso john deere italia molti conce sono tesi e perplessi delle scelte in fatto assistenza, come il caso della scelta di abolire le officine esterne o allargare l'estensione dei concessionari che dovrebbero avere, nelle intenzioni di john deere italia, un fatturato sopra i 15 milioni di euro roba da pazzi mica siamo in america!!!! Un conto sono mezzi un conto il marketing.

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.....Io su qualche attrezzo in passato minacciando il conce di metterlo sull'aia con il cartello, sù "non va e non lo riparano".

Sono corsi a metterlo a posto.

Anche perchè sanno che mio papa lo farebbe, e sanno pure che fuori da casa mia delle balle non ne sono mai uscite....

.

 

 

:asd::asd:

Bellissima l'idea del cartello.

 

Tony, sei grande!:ave:

 

:ave:

Modificato da Alberto64
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L'8000 come sforzo controllato non ha le spine a cella pesa come il G per intenderci.

Ma ha un palo che flette con lo sforzo.

E una specie di arco che sente le variazioni del palo stesso.

Queste variazioni sono trasmesse a un sensore.

Il palo dalla parte destra è fissato con una spina passante.

E è li che dovrebbe fare un pò di gioco.

Ma a quante ore non sò.

E non so neppure se si può limitare il fenomeno.

Diciamo che è dalla parte opposta a dove c'è l'ingrassatore.

 

Per il cartello sembra una stupidata ma invece che si carica i trattori al buoi e si mettono in officina a porte chiuse.

Fare cattiva pubblicità a volte servirebbe e non poco.

Modificato da tonytorri
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Ok ci siamo sfogati !

ora però parliamo di 8000 Jd .

 

chiediamo se i perni sforzo controllato son originali a 5000 ore

O se tornasse indietro cosa era disposto a comprare al posto suo

 

Questo è un problema da circa 4-5000 euro,se non sbaglio?!

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dimenticavo, tali prezzi sono con ricambi ordinati non urgenti altrimenti il prezzo saliva di altri 2-3000 euro.

La maggiorazione del prezzo del ricambio la trovo una cosa a dir poco vergognosa, fanno pagare all'agricoltore una mancanza della loro rete di vendita.

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Penso che abbia capito bene!

 

Voleva dire che se una macchina JD su 1000 nasce male (sono veramente ottimista) e allo sfortunato proprietario che ha avuto la rottura gli si chiede 20.000 euro di riparazione senza che la casa intervenga, e poi gli dici che lui è un povero sfigato perchè ha preso l'unica macchina nata male e gli fai il discorso del filo d'erba, secondo te come deve reagire?

Ovviamente il proprietario di quel JD rotto non ha 1000 JD, e quello è l'unico rotto. Magari quello è l'unico JD in azienda, e per lui non è un fili d'erba.

 

Alberto hai centrato in pieno il discorso!! :n2mu:

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e infatti non avete capito tutti e 2 cosa intendevo :cheazz:

 

riassumo per l'ennesima volta: partendo dal fatto che mi dispiace molto per puntoluce che abbia avute tutte queste spese sul suo 8520, di non perdere fiducia nel marchio, tutto qui! (non sono bravo con le parole, ma spero capiate che non volevo dargli dello sfigato!)

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Mah.....ora peró leggendo gli ultimi messaggi pare che la john deere sia un marchio schifoso che si rompre sempre e che non ha assistenza....io sinceramente mi trovo molto bene sia come affidabilitá che come assistenza, ovvio che non è che non si rompono mai ma io di danni grossi non ne ho mai avuti...un esempio é il mio 6410 che non é mai andato in officina,stessa cosa per il 6600 che a 13.000 ore e 18 anni lavora ancora........io sicuramente il cervo non lo cambio anche se sono il primo a dire che hanno sbagliato con l'egr...e che si rompono anche loro. Saluti

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Be ma quello mi pare che succeda pure alla CHN.

Se si vuole un pezzo con urgenza (24 ore).

Mi pare che abbia un + 20/25%.

Almeno da noi un paio di anni fa era cosi.

Hai ragione è una cosa che fanno anche altri... A cosa serve avere il magazzino ricambi pieno di cappellini modellini e quant'altro? Non è meglio avere qualche pezzo di ricambio in più? Il fatto è che tenere i pezzi in casa costa...

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Mah.....ora peró leggendo gli ultimi messaggi pare che la john deere sia un marchio schifoso che si rompre sempre e che non ha assistenza....io sinceramente mi trovo molto bene sia come affidabilitá che come assistenza, ovvio che non è che non si rompono mai ma io di danni grossi non ne ho mai avuti...un esempio é il mio 6410 che non é mai andato in officina,stessa cosa per il 6600 che a 13.000 ore e 18 anni lavora ancora........io sicuramente il cervo non lo cambio anche se sono il primo a dire che hanno sbagliato con l'egr...e che si rompono anche loro. Saluti

 

Nemmeno io posso parlar male dei John Deere, però come ogni macchina hanno pregi e difetti. Il fatto di non riconoscere i proprio sbagli sicuramente non paga, inoltre diminuire il numero di concessionari in Italia per me è una mancanza di rispetto verso i clienti che finora si sono serviti da loro facendoli guadagnare, l'Italia non è l'America ed una rete di assistenza capillare è di vitale importanza.

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Io devo fare un pensiero a lungo periodo...tipo 20 anni...e sinceramente nonostante io sia fiducioso del marchio,del concessionario e dell'assistenza...ho seri dubbi sulla scelta sapendo dell'egr...

Al momento sto valutando seriamente un mf con motore sisu e cambio fendt...mi darebbe probabilmente più fiducia sull'affidabilità...

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