Frumento DURO - Tecniche, scelte colturali, pratiche agronomiche

[casemx240magnum]

belli sti giochetti.......

foggia passa dal non quotato della settimana scorsa a -50euro/t

da me da venerdi scorso lo pagano 43 euro più iva se lo vuoi vendere, ciò significa che neanche lo vogliono comprare....

tutti felici e contenti.....peccato che il gasolio e i concimi non accennano a scendere, anzi qualcuno dice che gli azotati dopo i cali di alcune settiamane fa inizieranno a salire .........

viva le borse.......che je piassero foco

[1760michele]

1 ora fa, Marco 1983 ha scritto:

Analizziamo la situazione:

1- in Italia e in tutta Europa si è prodotto molto meno ( le stime parlano di 10-20 per cento in meno rispetto allo scorso anno. In compenso il nostro prodotto è di ottima qualità. Io ho una media di 17 di proteine ( non sono mai andato oltre 15)

2- la mia cooperativa dove conferisco il prodotto ha bloccato le vendite e molte altre lo stanno facendo ( parlo dell' Emilia Romagna, non so se stanno facendo la stessa cosa nelle altre regioni).

3- il crollo del prezzo è dovuto al fatto che molti, per paura, hanno deciso di vendere tutti insieme. La domanda è maggiore dell'offerta e quindi il prezzo è calato, ma non dimentichiamo quanto detto al punto 1 e cioè che in tutta Europa si è prodotto meno 

4- le stime della produzione canadese sono già state ridimensionate. Ora si dice che forse produrranno come in annata normale ( sicuramente più dello scorso anno, ma non eccessivamente in più del solito). Ciò significa che a livello mondiale la produzione totale sarà comunque inferiore alla media. 

5- le piogge in Canada e nord america hanno prodotto un enorme ritardo ( almeno un mese) nella trebbiatura. In queste condizioni come faranno a trebbiare? Sotto la neve? Usando dosi massicce di glifosate?

6- anche se tutti dicono che il prezzo sarà destinato a calare, ad oggi il prezzo del canadese nei porti italiani è di 58 euro( borsa di Bari) e 61 ( borsa di Milano). Questi sono i prezzi reali. ( Il resto sono stime fatte probabilmente ad arte per fare abbassare il prezzo).

7- di quanto calerà il pezzo alla produzione in Canada? Il tenero oggi è quotato a 41 euro. Per quale motivo un agricoltore canadese dovrebbe vendere ad prezzo addirittura inferiore al grano tenero?

8- euro molto debole sul dollaro. L' euro non è mai stato così debole, oggi 1 euro vale 1 dollaro. Questo nei prossimi mesi farà salire il prezzo di tutti i prodotti importati, grano compreso 

9- gasolio alle stelle: avete idea di quanto costi portare via nave il grano dal Canada? Io dico non meno di 12 euro al quintale( vorrei sapere magari da voi che siete più esperti)

Ora, alla luce di tutte queste considerazioni, perché un industriale italiano dovrebbe rifiutarsi di pagare il giusto prezzo per il grano italiano per comprare il canadese, magari allo stesso prezzo o forse maggiore, che mai come quest'anno sarà pieno di glifosate?

L' opinione pubblica è cambiata. Se una pasta Italiana dovesse avere del glifosate, avrebbe un crollo delle vendite. Fino a qualche anno fa, l' uomo comune non sapeva neanche cosa fosse il glifosate.

Tutte queste considerazioni, mi fanno essere ottimista. Poi ovviamente al giorno di oggi può succedere di tutto.

Voi cosa ne pensate?

 

Sono pienamente d’accordo con te. Potevo vendere a 59 e non ho venduto. 

Aggiungo che il canadese qui non arriverà prima di dicembre e cosa molto più importante devono rifare le scorte che hanno bruciato l’anno scorso. 

Si aspetta Settembre e si valuta, adesso è tutta speculazione.

[MartinVasquez]

Concordo

Di certo sapendo che si abbassava così si poteva vendere subito 

Ma vai te a sapere

In zona dicono comunque che risalirà da ferragosto in poi ma anche lì bisognerebbe sapere da che voci viene

[ALAN.F]

Concordo
Di certo sapendo che si abbassava così si poteva vendere subito 
Ma vai te a sapere
In zona dicono comunque che risalirà da ferragosto in poi ma anche lì bisognerebbe sapere da che voci viene

Ieri andato a riunione cap Ra, faranno programmi di vendita diluita con premio

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[giordi]

3 ore fa, 1760michele ha scritto:

Sono pienamente d’accordo con te. Potevo vendere a 59 e non ho venduto. 

Aggiungo che il canadese qui non arriverà prima di dicembre e cosa molto più importante devono rifare le scorte che hanno bruciato l’anno scorso. 

Si aspetta Settembre e si valuta, adesso è tutta speculazione.

Ma come si fa a pensare che il duro andrà sopra ai 59-60€, ad oggi già si conosce l'ottima produzione Canadese, le borse hanno preso la tendenza del ribasso soltanto una bassa produzione Australiana può riportare i prezzi in rialzo, altrimenti i prezzi ritorneranno come l'estate del 2021,  purtroppo è un film già visto, è già successo nell'estate mi sembra del 2015? dove sotto trebbiatura è stato venduto a 38-40€ per poi calare in autunno ai prezzi del tenero 20-22€, ai posteri larga sentenza!

[1760michele]

1 minuto fa, giordi ha scritto:

Ma come si fa a pensare che il duro andrà sopra ai 59-60€, ad oggi già si conosce l'ottima produzione Canadese, le borse hanno preso la tendenza del ribasso soltanto una bassa produzione Australiana può riportare i prezzi in rialzo, altrimenti i prezzi ritorneranno come l'estate del 2021,  purtroppo è un film già visto, è già successo nell'estate mi sembra del 2015? dove sotto trebbiatura è stato venduto a 38-40€ per poi calare in autunno ai prezzi del tenero 20-22€, ai posteri larga sentenza!

L’ardua sentenza al massimo.

Studere, studere, post mortem quid valere?

[Simone 83]

6 minuti fa, giordi ha scritto:

Ma come si fa a pensare che il duro andrà sopra ai 59-60€, ad oggi già si conosce l'ottima produzione Canadese, le borse hanno preso la tendenza del ribasso soltanto una bassa produzione Australiana può riportare i prezzi in rialzo, altrimenti i prezzi ritorneranno come l'estate del 2021,  purtroppo è un film già visto, è già successo nell'estate mi sembra del 2015? dove sotto trebbiatura è stato venduto a 38-40€ per poi calare in autunno ai prezzi del tenero 20-22€, ai posteri larga sentenza!

Anche nel 2008, partì da 34 per arrivare a 14 mi pare....

Poi diciamocelo, bastano le voci di una qualsiasi buona produzione di duro in giro per il mondo per far scendere i mercati

[Marco 1983]

2 ore fa, giordi ha scritto:

Ma come si fa a pensare che il duro andrà sopra ai 59-60€, ad oggi già si conosce l'ottima produzione Canadese, le borse hanno preso la tendenza del ribasso soltanto una bassa produzione Australiana può riportare i prezzi in rialzo, altrimenti i prezzi ritorneranno come l'estate del 2021,  purtroppo è un film già visto, è già successo nell'estate mi sembra del 2015? dove sotto trebbiatura è stato venduto a 38-40€ per poi calare in autunno ai prezzi del tenero 20-22€, ai posteri larga sentenza!

Scusami, non voglio minimamente fare polemica, però nel mio post di oggi ho indicato, in 9 punti, i motivi che mi fanno essere ottimista e sperare che il prezzo non cali (anzi speriamo in un aumento). Ora se non ti ritrovi in qualche punto ovviamente ne possiamo parlare ( il bello del forum è proprio questo) però dire che il prezzo calerà solo perché era sceso anche nel 2015 mi sembra un po' troppo semplice. L'ottima produzione canadese inoltre è tutta da dimostrare ( solo dopo la trebbiatura si possono fare realmente i conti di quanto prodotto).

Scusami se insisto, ma ad oggi l'unica cosa certa è che la produzione europea è stata inferiore alle media e che le scorte mondiali sono ai minimi storici. Se noi stessi siamo i primi a credere in un crollo dei prezzi anche senza un giustificato motivo, facciamo proprio il gioco degli speculatori, i quali buttano fuori delle notizie tutte da dimostrare per far abbassare il prezzo.

La verità è che noi produttori di grano andiamo tutti in ordine sparso. Dovremmo fare come hanno fatto in Trentino con le mele con il consorzio Melinda. Ai singoli frutticoltori vengono dati degli acconti durante l'anno e le vendite delle mele vengono decise tutte dall' ufficio commerciale di Melinda. Apparentemente il singolo agricoltore perde la libertà di vendere quando vuole, ma a conti fatti Melinda riesce a spuntare un prezzo sempre di molto superiore.

Altro non è quello che accade con il famoso grano dell' Arizona il Desert Durum che viene sempre scambiato ad un prezzo molto più alto del mercato.

La stessa cosa dovremmo fare noi. Basterebbe dire: (a livello regionale ma ancora meglio a livello nazionale). Il grano italiano si vende a 60 euro!. Punto! Prendere o lasciare! Se non vi sta bene, comprate pure il grano canadese e poi sull'etichetta della pasta ricordatevi di scrivere il glifosate fra gli ingredienti!

Ricordatevi che in Italia si consuma circa il doppio di quello che si produce. E questa condizione dovrebbe essere il nostro punto di forza. Invece accade esattamente l'opposto e siamo noi a subire il prezzo del canadese.

Modificato 20 Luglio 2022 da Marco 1983

[1760michele]

7 ore fa, Marco 1983 ha scritto:

Scusami, non voglio minimamente fare polemica, però nel mio post di oggi ho indicato, in 9 punti, i motivi che mi fanno essere ottimista e sperare che il prezzo non cali (anzi speriamo in un aumento). Ora se non ti ritrovi in qualche punto ovviamente ne possiamo parlare ( il bello del forum è proprio questo) però dire che il prezzo calerà solo perché era sceso anche nel 2015 mi sembra un po' troppo semplice.

Fiato sprecato.

Vuoto a perdere. 

[1760michele]

8 ore fa, Marco 1983 ha scritto:

Se non vi sta bene, comprate pure il grano canadese e poi sull'etichetta della pasta ricordatevi di scrivere il glifosate fra gli ingredienti!

Purtroppo non ci sono i controlli sull’import nè esiste una tracciabilità seria della filiera e questa è una chiara volontà politica. Finiamo sempre là. 
 

[casemx240magnum]

tutto ciò grazie alle "borse" che si comportano come e peggio delle borse finanziarie virtuali.....

basta un rumor e giù.......poi ci si mettono pure i commercianti a dire che il prezzo non è quello della borsa ma più basso ed ecco che il prezzo oggi viene pagato   bologna -8 euro

basta con queste borse.......ma vorrei sapere...ma chi ha deciso di quotare in borsa i prodotti agricoli? e perchè non quotare in borsa anche tutto il resto.....vorrei il glifosato quotato in borsa , non la ditta monsanto  ma  il prodotto, che è un assurdo come è assurdo quotare il grano o l'orzo o le zucche, vorrei quotato anche il challenger o il new holland t5, ma non il marchio  ma il trattore vero, t5 t6 t7 etc etc............ci rendiamo conto dell'assurdità delle borse merci?

ma come fai a fare impresa seriamente con questi giochetti.......ci sono agricotori che si arrabattano per cercare di tirarci fuori le gambe con terreni in culo al mondo aridi e scoscesi e poi arriva il giornale che dice che FORSE quest'anno il grano in canada sarà buono e crolla tutto?

ma veramente?......

ma invece di romperci i COGLIONI con gli ecoschemi con il fatto che dobbiamo essere bravi, che dobbiamo essere SMART, ma perchè non fanno una seria riforma dei mercati?..........

ma non vi siete stufati di prenderlo sempre di dietro e stare pure zitti ?

ma perchè nessuno parla di abolire il mercato dei prodotti agricoli e dei suoi derivati (altro cancro)....

PERCHE' ????????

 

[valtra]

Le borse merci è il momento d incontro tra la domanda e l offerta ,in ogni caso anche se le abolisci questo momento d incontro ci deve essere cosa fai ognuno nel suo piccolo va al mercato e cerca il compratore e si mette a trattare il prezzo magari per 10 t?

Secondo me non sono le borse merci il male ma il nostro scarso peso politico.

Tutti i ns rappresentanti anche quelli nelle borse merci sono in mano ai ns sindacati in primis Coldiretti e si comportano come la maggior parte dei politici ...una volta che hanno la poltrona con il relativo ingaggio ciaone ...

Il più grande cancro della ns agricoltura si chiama Coldiretti a seguire le altre associazioni sindacali

 

 

[casemx240magnum]

Ma  grano mica si estrae in natura, è un prodotto che ha dei costi variabilissimi e delle incognite altrettanto variabili,come il meteo.....

Domanda e offerta fa ridere, visto che l'Italia è deficitaria ed ogni anno i silos si svuotano.....

Ci prendono per il Culo e basta !!!!...

Via le borse, il prezzo si decide di anno in anno e chi lo decide è chi vende, chi lo compra o paga quello che riteniamo congruo o non lo compra..... punto

Altro che rumors e il grano che in 10 gg cala 10 euro.....

Noi tutti a pecorina a prendercelo in quel posto.....

Ma ci vogliamo ribellare ?????..... booooooo , vedrete che scherzetto che ci tirano con i girasoli anche quest' anno, già ci hanno inculato migliaia di euro lo scorso anno...

Preparate la vasellina

 

 

 

 

 

 

[valtra]

14 minuti fa, casemx240magnum ha scritto:

 

Via le borse, il prezzo si decide di anno in anno e chi lo decide è chi vende, chi lo compra o paga quello che riteniamo congruo o non lo compra..... punto

 

 

 

 

 

 

 

 

Esatto se chi compra non vuole spendere quello che decideremo noi non compra......

Va a comprare quello francese o australiano o cinese o quello che vuole....o quello del tuo vicino che ha le cambiali del trattore e lo vende a metà prezzo..

 

 

E il ns marcisce nei silos....

....vedi che il problema è politico di scarsa rappresentanza del mondo agricolo

 

[casemx240magnum]

Certo che è anche politico.....ma se si fissa un prezzo quello è, sia se si compra al consorzio che dal vicino 

Vicino che pagherà le cambiali senza patemi d'animo o terrore che qualcuno scriva che il grano canadese sarà buono.....senza dimenticare che il nostro grano costa anche ora di meno di quello canadese......e non a caso

Insomma,. Le borse concepite così sono RIDICOLE

 

 

Modificato 21 Luglio 2022 da casemx240magnum

[DjRudy]

Per i prezzi e borse continuiamo qui:

 

[Massa Gianluca]

Vorrei provare a seminare in 1,5 ha del grano duro Iride. Qui in zona (bassa Lomellina orientale (zinasco in provincia di Pavia))nessuno semina grano duro per le caratteristiche del terreno che tendono in diverse zone al sabbioso, ma avendo questo appezzamento che per il 99 % è terra forte/argillosa vorrei fare una prova.

Ho visto che questa varietà è stata abbastanza produttiva nelle prove e dicono che si adatti a diversi areali di produzione. Qualcuno la ha provata? Cosa mi consigliate?

[FabioFG]

3 ore fa, Massa Gianluca ha scritto:

Vorrei provare a seminare in 1,5 ha del grano duro Iride. Qui in zona (bassa Lomellina orientale (zinasco in provincia di Pavia))nessuno semina grano duro per le caratteristiche del terreno che tendono in diverse zone al sabbioso, ma avendo questo appezzamento che per il 99 % è terra forte/argillosa vorrei fare una prova.

Ho visto che questa varietà è stata abbastanza produttiva nelle prove e dicono che si adatti a diversi areali di produzione. Qualcuno la ha provata? Cosa mi consigliate?

Anticipa la semina, entro il 10 di novembre 

[Anto97]

4 ore fa, Massa Gianluca ha scritto:

Vorrei provare a seminare in 1,5 ha del grano duro Iride. Qui in zona (bassa Lomellina orientale (zinasco in provincia di Pavia))nessuno semina grano duro per le caratteristiche del terreno che tendono in diverse zone al sabbioso, ma avendo questo appezzamento che per il 99 % è terra forte/argillosa vorrei fare una prova.

Ho visto che questa varietà è stata abbastanza produttiva nelle prove e dicono che si adatti a diversi areali di produzione. Qualcuno la ha provata? Cosa mi consigliate?

Per me resta la miglior varietà di grano duro. In azienda, abbiamo fatto varie prove negli anni, con tante varietà ma, le soddisfazioni avute con l'Iride non le ha date nessun'altra. Quest'analisi è svolta sulla mia zona (Provincia di Foggia, Puglia), e confermata anche dalle rese di quest'anno. Anche alcuni clienti a cui trebbiamo hanno confermato.

[superbilly1973]

Il 17/8/2022 Alle 08:19, Massa Gianluca ha scritto:

Vorrei provare a seminare in 1,5 ha del grano duro Iride. Qui in zona (bassa Lomellina orientale (zinasco in provincia di Pavia))nessuno semina grano duro per le caratteristiche del terreno che tendono in diverse zone al sabbioso, ma avendo questo appezzamento che per il 99 % è terra forte/argillosa vorrei fare una prova.

Ho visto che questa varietà è stata abbastanza produttiva nelle prove e dicono che si adatti a diversi areali di produzione. Qualcuno la ha provata? Cosa mi consigliate?

Iride è a ciclo precoce. In genere è più adatto al centro-sud che non al nord italia. Prova a chiedere se qualcuno in zona da te lo ha mai seminato però un precoce con semina anticipata al 10 novembre potrebbe esere un pò azzaradata come scelta.

[Andy R6]

Ciao, ti parlo per esperienza perché il duro sino a 4 anni fa lo seminavo. Essendo in un areale completamente diverso da quello di elezione della coltura è determinante la scelta della varietà per ottenere un buon risultato. In tal senso al Nord (lavoro parte alta provincia di Venezia) una ottima varietà è Odisseo perché ha caratteristiche di sanità e qualità interessanti. Unico difetto è che va per terra al primo soffio d'aria per cui regolatore di crescita obbligatorio in tal caso.

Altra varietà interessante e più nuova e rgt Voilur che è abbastanza basso quindi non va per terra e con discreto accumulo di proteine.  Agricoltori che l'han provato quest'anno son rimasti contenti. 

 

[ROBERTO69]

L'iride lo mettevo parecchi anni fa, grande produttore ma non facevo concimazione in botticella quindi proteine scarse. E' comunque carente sotto questo aspetto o se concimato a dovere ha un contenuto proteico buono?

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[DjRudy]

L'iride lo mettevo parecchi anni fa, grande produttore ma non facevo concimazione in botticella quindi proteine scarse. E' comunque carente sotto questo aspetto o se concimato a dovere ha un contenuto proteico buono?

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Grassa se fa 12.5 iride ben concimato. È grano rustico da quintali, ma non da qualità.

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[daniele74]

varietà "Farah" , qualcuno ha esperienze?

 

[ALAN.F]

1 ora fa, daniele74 ha scritto:

varietà "Farah" , qualcuno ha esperienze?

 

Qui è stato uno dei migliori , seminato denso, l aveva Fatmike . Filiera Barilla , ha passato i 73 x ha se ricordo bene.