Trattori Massey Ferguson

[mattia 3645]

la serie 4800 ha avuto una discreta diffusione o si parla di pochi esemplari? personalmente non ne ho mai visti...di articolati mf ho visto una sola volta uno ma era piccolo se non sbaglio sui 120 cv...burla o no non sono i primi disegni che vedo di mf futuri basta vedere anche i vari disegni di prototipi di trebbie e trattori-robot automatizzati quindi non farei molto caso...quando ci sarà qualcosa di concreto sicuramente saranno già funzionanti e di li a poco anche in vendita vedi i 5600 dei quali fino 1 settimana prima della fiera nessuno sapeva niente compresi i concessionari..

[Federix]

era una battuta, purtroppo le faccine non aiutano..

 

nella pagina precedente ho provato a spiegarla, evidentemente le mie battute non fanno ridere nemmeno i sassi..

 

 

ciao

 

Caro purin, io avevo letto eccome la tua precisazione, sei tu che semmai non hai capito la mia, infatti ad essere precisi lo Xerion non è un trattore convenzionale ma bensì un portattrezzi!! Ecco quindi spiegato l'arcano ed ecco che tutto il tuo tanto agognato "costrutto umoristico" decade!

 

Fine OT

[MF the BEST]

ecco il messaggio di fine anno della MASSEY FERGUSON, ora, guardate attentamente al minuto 3.20 nello schermo del computer e vedrete che c'è un progetto di un trattore articolato, forse è proprio questo in questione !!!!!!!!!!!:AAAAH:

[450V]

Non c è che dire,il 5600 è veramente bello bello!

[[email protected]]

da noi si dice bellu è e caru kostada!!! .....bello è e caro costa:asd:.......mi sa che dobbiamo scordarci i prezzi del vecchio 54 con motore perkins!!

[Toso]

da noi si dice bellu è e caru kostada!!! .....bello è e caro costa:asd:.......mi sa che dobbiamo scordarci i prezzi del vecchio 54 con motore perkins!!

Ti do ragione,pero c'e un abisso,rispetto alla serie 5400,tanta ma tamta differenza.

[Gian81]

Primi teaser del futuro trattore di alta potenza MF.

 

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fonte:tractorfan

 

Chissà se condividerà certi componenti con i futuri Fendt della serie 1000... A dire il vero questi mi sembrano degli esercizi di stile, vedremo se avranno una realizzazione.

[valtra]

Primi teaser del futuro trattore di alta potenza MF.

 

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fonte:tractorfan

 

ma non sarà solo un esercizio di stile per vestire l'articolato challenger

[Filippo B]

... saremmo di fronte all'erede dell'avveniristica serie 4800! (MF traktoreiden teknisiä tietoja)

 

Beh allora speriamo erediti solo le peculiarità e non i vari difetti che qualche utilizzatore oltreoceano ha sempre segnalato, perlomeno nei modelli più grossi Mia curiosità, lo Stabilimento di Toronto è ancora operativo?

 

la serie 4800 ha avuto una discreta diffusione o si parla di pochi esemplari? personalmente non ne ho mai visti...di articolati mf ho visto una sola volta uno ma era piccolo se non sbaglio sui 120 cv....

In Italia ufficialmente sono arrivati fino alle serie 1800-1805, anche se ufficiosamente non si sa

 

 

, infatti ad essere precisi lo Xerion non è un trattore convenzionale ma bensì un portattrezzi!!

 

Senza entrare in polemica con nessuno, ma se mi spieghi dove posso trovare conferma che lo Xerion è un portatrezzi mi fai un favore.

[masseyharris]

Beh allora speriamo erediti solo le peculiarità e non i vari difetti che qualche utilizzatore oltreoceano ha sempre segnalato, perlomeno nei modelli più grossi

 

Concordo. E magari riconfermino l'abisso tecnologico che li distanziava dalla concorrenza..

 

Mia curiosità, lo Stabilimento di Toronto è ancora operativo?

 

La produzione Canadese dovrebbe essere definitivamente terminata nell'88, con la chiusura dello stabilimento di Brantford. Ad oggi, in nord America, gli unici stabilimenti attivi sono quello Hesston in Kansas e il neo-costruito Jackson in Minnesota.

[Filippo B]

Concordo. E magari riconfermino l'abisso tecnologico che li distanziava dalla concorrenza..

La produzione Canadese dovrebbe essere definitivamente terminata nell'88, con la chiusura dello stabilimento di Brantford. Ad oggi, in nord America, gli unici stabilimenti attivi sono quello Hesston in Kansas e il neo-costruito Jackson in Minnesota.

 

Quindi mi confermi che le linee produttive canadesi sono definitivamente state smantellate e non, come magari speravo, cedute a terzi?

 

Circa l'abisso tecnologico possiamo eventualmente discuterne (al più in apposita discussione?): sono sempre stato un grande estimatore degli articolati old school fin da ragazzino pur non avendone mai posseduto (per ovvi motivi) nessuno; sono grande sostenitore di quel Mr Simpson riconosciuto come uno dei massimi esperti in materia, ma debbo tuttavia dirti che, per me, l'articolato Americano è uno soltanto e, di norma, il suo colore è verde pistacchio (anche se non mancano altre livree.. ); le altre macchine le ritengo copie più o meno riuscite, più o meno scopiazzate l'una con l'altra.

In cosa gli MF erano tecnologicamente superiori alla concorrenza? La serie 4000 che io sappia non ha mai avuto power shift ma il "solito" hi-lo (meccanico?), gli assali sono privi di freni (che sono, come sempre più o meno in queste macchine, all'uscita della trasmissione), bloccaggi differenziali n.p., perlomeno non di serie. Tanto di cappello al sollevatore elettronico, ma qui ti chiedo: per il mercato europeo era prevista l'aggiunta dello sforzo controllato? perchè per il mercato americano mi sembra sia il classico con controllo di posizione.

[masseyharris]

Quindi mi confermi che le linee produttive canadesi sono definitivamente state smantellate e non, come magari speravo, cedute a terzi?

 

Circa l'abisso tecnologico possiamo eventualmente discuterne (al più in apposita discussione?): sono sempre stato un grande estimatore degli articolati old school fin da ragazzino pur non avendone mai posseduto (per ovvi motivi) nessuno; sono grande sostenitore di quel Mr Simpson riconosciuto come uno dei massimi esperti in materia, ma debbo tuttavia dirti che, per me, l'articolato Americano è uno soltanto e, di norma, il suo colore è verde pistacchio (anche se non mancano altre livree.. ); le altre macchine le ritengo copie più o meno riuscite, più o meno scopiazzate l'una con l'altra.

In cosa gli MF erano tecnologicamente superiori alla concorrenza? La serie 4000 che io sappia non ha mai avuto power shift ma il "solito" hi-lo (meccanico?), gli assali sono privi di freni (che sono, come sempre più o meno in queste macchine, all'uscita della trasmissione), bloccaggi differenziali n.p., perlomeno non di serie. Tanto di cappello al sollevatore elettronico, ma qui ti chiedo: per il mercato europeo era prevista l'aggiunta dello sforzo controllato? perchè per il mercato americano mi sembra sia il classico con controllo di posizione.

 

Sono abbastanza sicuro, da qualche lettura in giro per il web, che Brantford fu smantellata. Dello stabilimento di Toronto, invece, non ho alcuna informazione.

 

L'abisso di cui parlo non è che una bonaria esagerazione, così come i 'vari difetti' di cui queste macchine sarebbero state affette (per carità ce li avevano, ma non in misura tanto evidente da esser ricordate per quello, sempre se li confrontiamo ai competitors coetanei).

Obiettivamente è d'obbligo ricordare come l'articolato sia stato diffuso (l'invenzione spetta alla Wagner se non erro) dalla Steiger, che è stata tra le prime a commercializzarli fino a divenire leader del settore gia dagli anni '60: si parla di quasi il 40% della fetta di mercato solo negli States. Pertanto comprendo la tendenza, non solo tua, ad associare a tale marchio la vera essenza di queste trattrici..

Tuttavia starei attento dal considerare brutte o buone ma sempre copie le produzioni degli altri costruttori. Mi riferisco naturalmente a Case, John Deere, Versatile, White e MF. Semmai delle verie e proprie copie riverniciate erano i Ford FW, assieme ad altri 2 o 3 marchi di cui non ricordo il nome, che leccavano con le loro vernici le macchine Steiger, appunto.

Per risponderti senza troppo dilungarmi (anche perchè siamo abbondantemente fuori tema, in questo approvo l'idea di creare una discussione ad hoc): la serie 4800 aveva 3 marce sottocarico, 18 rapporti totali in avanzamento, quindi un semi-powershift . Della concorrenza mi sembra che John Deere ne avesse 2 di marce in power shift, ma complessivamente meno in avanzamento. Per gli altri di sicuro saprai venirmi in aiuto tu.

Sui freni non credo di capire, che io sappia infatti tutti i costruttori proponevano dei freni ad azionamento idraulico. Quelli della 4800 erano a pinza, mentre (sempre se non vado errato) gli altri li proponevano a disco, ma anche qui potresti venirmi in soccorso. Sui bloccaggi dei differenziali non so, Steiger o Versatile o JD li avevano? Il sollevatore posteriore elettronico, disponibile su tutti i modelli assieme alla PTO, aveva il controllo dello sforzo alle parallele (anche se su queste macchine, l'influenza di tale dispositivo la reputo molto relativa); gli altri lo proponevano meccanico, e altri ancora non lo davano nemmeno in opzione.

Il sistema idraulico della 4800 era di 230 l\min, il Cougar III la metà (perlomeno di base).

L'angolo di sterzata pare fosse il migliore della categoria, con soli 5,18 di diametro per fare un "tressessanta". La carreggiata era regolabile, primo esemplare ad esserlo.

La vera chicca, questa si che scavava non un abisso ma un'intera galassia rispetto alla concorrenza, era la cabina: la più grande in assoluto, sedile pneumatico, aria condizionata con frigorifero, radio, fari posteriori... tutto ciò che ora sembra scontato ma che fino ad allora nessuno ancora aveva proposto su queste macchine.

Indubbiamente la scossa data da MF al settore con questa nuova serie fu notevole. Non a caso molti (se non tutti) i costruttori si adeguarono di li a poco ai nuovi standard imposti dal marchio anglo-canadese, se non erro proprio nei primi anni '80 Steiger stessa, che fin li aveva segnato il passo nell'evoluzione degli snodati, dovette rinnovare la serie...

Per dare un'idea di quanto la serie 4800 fu innovativa rispetto alla produzione anni '60 e primi anni '70, basta ricordare che molte delle componenti di queste macchine rimasero in commercio, con marchio Agco-Star (marchio sostituitosi ad MF nel comparto dei grossi articolati dopo l'acquisizione di AGCO), fino al 2001.

[acallioni]

Joint venture in Algeria. Sancito l'avvio della produzione nello stabilimento di Constantine per il mercato algerino

Celebrato con una cerimonia il primo trattore Massey Ferguson frutto della joint venture algerina del Gruppo Agco.

 

"Insieme ai nostri partner algerini, siamo lieti della produzione locale di trattori Massey Ferguson; si tratta di un significativo passo in avanti per la strategia di crescita che abbiamo messo in atto nel continente africano - ha dichiarato Martin Richenhagen, presidente Agco e Chief executive officer.

Il Gruppo, è impegnato ad accrescere la propria presenza in Africa investendo nella produzione locale, nella rete di infrastrutture distributive e in nuovi centri di formazione; ammonta a cento milioni di dollari, l'impegno economico da tradurre in investimenti che faremo nei prossimi anni in questo continente".

La joint venture in Algeria per la produzione di trattori Massey Ferguson, è stata sancita all'inizio dello scorso anno grazie ad un accordo con due partner locali l’Entreprise publique Economique de production de tracteurs agricoles - Epe Etrag Spa e l’Entreprise publique economique de commercialisation de matériels agricoles - Epe Pmat Spa, per dare vita all'Algerian tractors company di cui Agco possiede il 49 per cento.

La nuova joint venture ha sede ad El Khroub, vicino a Constantine, e produce macchine a marchio Massey Ferguson destinate al mercato locale. La produzione è partita di recente e il primo trattore a lasciare la fabbrica ha fornito l'occasione per la cerimonia di inaugurazione.

 

"L'Africa ha un enorme potenziale di crescita per quanto riguarda il mercato delle macchine agricole e la nostra missione è quella di fornire le giuste soluzioni agli imprenditori agricoli africani - ha commentato Nuradin Osman, direttore Agco per l'Africa e il Medioriente -. La popolazione africana, entro il 2050, arriverà a contare due miliardi di abitanti e il bisogno di strumenti e formazione, assistenza e supporto per aziende di piccole e medie dimensioni, non è mai stato così grande. I prodotti e la tecnologia Agco contribuiranno alla modernizzazione del mercato agricolo africano e la joint venture con i nostri partner algerini consolida la presenza del Gruppo in Africa.

 

L'imporonta di una produzione locale - aggiunge Osman - permetterà ad Agco di servire al meglio i clienti algerini con servizi e prodotti di alta qualità accelerando lo sviluppo del business nel Nord Africa".

 

Con oltre cinquanta anni di esperienza nel continete grazie al brand Massey Ferguson, Agco forte di alleanze con i governi e investitori stranieri, punta a migliorare le pratiche agricole africane. Inoltre, è obiettivo del gruppo, quello di finanziare lo sviluppo di aziende e centri di formazione in tutto il continente così da offrire ad agricoltori e dealer locali l'opportunità di ricevere formazione su nuove tecnologie appropriate ai loro bisogni.

 

[ATTACH=CONFIG]10422[/ATTACH]

 

Fonte: image-line

[SAN64]

Concordo. E magari riconfermino l'abisso tecnologico che li distanziava dalla concorrenza..

 

 

 

La produzione Canadese dovrebbe essere definitivamente terminata nell'88, con la chiusura dello stabilimento di Brantford. Ad oggi, in nord America, gli unici stabilimenti attivi sono quello Hesston in Kansas e il neo-costruito Jackson in Minnesota.

 

Ma a Jackson che è un a paesino sperduto del Minnesota, a oltre 200km da Minneapolis cè la Challenger....da quanto la MF è là?....e cosa producono?

[DjRudy]

San se non ricordo male a Jackson producono anche la serie MF 8600 per il mercato americano sia Rossa che in colore AGCO Arancione che in giallo.

[masseyharris]

Ma a Jackson che è un a paesino sperduto del Minnesota, a oltre 200km da Minneapolis cè la Challenger....da quanto la MF è là?....e cosa producono?

 

Nel 2011 è stata costruita una linea d'assemblaggio per la serie 8600 (ed omologhe in giallo challenger 600C) a fianco allo stabilimento Challenger.

I trattori arancioni a marchio AGCO non vengono 'prodotti' più ormai dal 2009, quando si decisero finalmente a togliere dal mercato questi inutili cloni MF che nulla avevano di storico nè tantomeno di distintivo.

[SAN64]

Appunto...io sono andato nel 2009 e c'era la produzione di MT 700 e 800 , terragator e rogator

[masseyharris]

Appunto...io sono andato nel 2009 e c'era la produzione di MT 700 e 800 , terragator e rogator

 

Una domanda: la serie MT 900 viene prodotta sempre a Jackson? Oppure nel vecchio stabilimento White (poi divenuto Agco Star) di Coldwater in Ohio?

[SAN64]

Quando sono andato io di certo non c'era.....nel grande padiglione di esposizione era presente.....ma nelle catene di montaggio no

[MJSvario]

Allora la produzione di trattori Massey Ferguson a Jackson è iniziata nel 2012... vengono prodotti solamente gli 8600 Dyna-VT sia in versione Massey Ferguson, in versione Challenger (MT600D)

[mattia 3645]

a jackson è presente solo il montaggio e la maggior parte dei componenti arrivano dal vecchio continente o fanno la? mi riferisco ad assali, cambio, cabina ecc...

[MJSvario]

a jackson è presente solo il montaggio e la maggior parte dei componenti arrivano dal vecchio continente o fanno la? mi riferisco ad assali, cambio, cabina ecc...

 

è un misto... perchè alcuni pezzi vengono dall'america a Beuvais e altri pezzi vanno dall'europa a Jackson... cmq principalmente sono componenti che vengono importati dall'europa...

[masseyharris]

è un misto... perchè alcuni pezzi vengono dall'america a Beuvais e altri pezzi vanno dall'europa a Jackson... cmq principalmente sono componenti che vengono importati dall'europa...

 

Mah... non è che ci sia poi tutto questo via-vai di pezzi tra US e Francia. O meglio, se guardiamo a cosa viene materialmente fatto a Jackson - e mi riferisco nel particolare alle trattrici convenzionali di alta potenza MF e Challenger - non è altro che un assemblaggio di pezzi provenienti per gran parte dall'europa: cambio e assale posteriore dalla Germania (Fendt), cabine e cofani dalla Francia (MF). Per quanto riguarda i propulsori può darsi che arrivino direttamente dal Brasile, dove si trova l'altro stabilimento Sisu. Gli assali anteriori arriveranno da qualche fabbrica Dana situata negli States o in Brasile.

Per ora nulla viene 'forgiato' a Jackson per poi prender la via del vecchio continente (mi riferisco sempre alle serie 8600 e 600C), le macchine che escono da quello stabilimento sono destinate al solo mercato americano. In futuro chissà...

[SAN64]

Mi viene confermato che la serie MT 900 C viene a Jackson

[Filippo B]

L'abisso di cui parlo non è che una bonaria esagerazione, così come i 'vari difetti' di cui queste macchine sarebbero state affette (per carità ce li avevano, ma non in misura tanto evidente da esser ricordate per quello, sempre se li confrontiamo ai competitors coetanei)........(omissis).

 

Mi riprometto di risponderti punto per punto (è una minaccia ) con calma. Non ho certo intenzione di farti cambiare idea, ci mancherebbe, ma come è giusto che sia discutiamone!