Vai al contenuto

Classifica

Contenuto Popolare

Mostra il contenuto con la massima reputazione di 01/27/24 in tutte le aree

  1. Mi sono letto l'argomento con calma e faccio ancora i complimenti agli organizzatori e a tutti quelli che hanno partecipato. Personalmente penso che le prestazioni siano molto vicine e le differenze le facciano l'adattabilità alla specifica lavorazione e la capacità di utilizzare al meglio il binomio macchina/attrezzo . Penso che queste prove pur non potendo coprire tutti gli aspetti legati a strumenti così complessi possano dare ottime indicazioni.
    2 punti
  2. Buon giorno a tutti.. Dopo breve giro di consultazione dei fedelissimi [emoji41] si è deciso per il pranzo domenica 25 febbraio. Non ho ancora definito il pre pranzo ma ci lavoro a breve, come ormai da tradizione ritrovo a metà mattinata e consueto pranzo.. Su con le iscrizioni!! [emoji16] Inviato dal mio AGS2-L09 utilizzando Tapatalk
    2 punti
  3. Io martedì scorso ero a Verona, oggi a Venezia, in entrambi i casi ma specie oggi, c'è stata partecipazione e infiltrazione di personalità che poco avevano a che fare con l'agricoltura (a Verona era organizzata direttamente dagli agricoltori, a Venezia da tramiti che già si erano applicati in proteste anti-sistema e populiste). Ho deciso di essere opportunista, sperando di poterlo essere in maniera più che proporzionale rispetto a quanto non lo siano loro nei confronti della categoria agricola. In Italia le cose funzionano così e ciò che importa veramente è che trapeli che gli agricoltori non sono contenti di come vanno le cose. La vera partita alla fine si giocherà (se purtroppo o per fortuna lo lascio decidere a voi) su altri piani. A quel qualcuno che deciderà di rappresentarci nelle stanze della politica tuttavia potrà senza dubbio far comodo giocare la carta del "guardate le piazze, sono davvero incazzati". Da agricoltori italiani abbiamo bisogno che qualcuno ci sproni e noi da bravi caproni ci muoviamo, se nessuno ci sprona noi da bravi caproni beliamo tra di noi senza fare nulla (vedi forum). Probabilmente faranno qualcosa anche a Fieragricola, io sarò anche lì. Inviato dal mio YAL-L41 utilizzando Tapatalk
    1 punto
  4. Foglia larga devi andare col caldo, adesso fai un macello e poi cicorie e stoppione sono perenni e vanno per forza fatte con gli ormonici quindi tocca aspettare un bel pò. Veronica non saprei se farla o no. Loietto prova ad andare con i post precoci o pre tardivi come detto fino ad oggi che sul loietto sono i migliori visto che è sempre più resistente.
    1 punto
  5. Oggi ad Alessandria ed a Orte hanno dato un poco di fastidio....cmq se tutto fosse vero in Francia "forse saranno ascoltati" qui Lollobrigida in un intervista dice di tornare tutti a casa perché il governo è vicino al settore...."chiacchiere dal TG5"
    1 punto
  6. Azz,òcio che 6 a riskio secondo me...vai a messa e prega
    1 punto
  7. Il portaborse prima di postare s’e’ dimenticato di aspettare l’ok di Prandini.
    1 punto
  8. Direttamente dalla pagina fb del ministro agricoltura e sovranità alimentare lollobrigida Qualche punto di chiarezza per capire che in Italia la situazione è differente perché il Governo Meloni è dalla parte degli agricoltori, senza se e senza ma. Se i problemi sono stati causati dalle scelte di Bruxelles, creare difficoltà ai nostri cittadini non ha molto senso. In Italia non c’è un Governo da convincere come in altre nazioni. Sappiamo bene quel che va fatto. Qualsiasi occasione è utile per ricordare il ruolo fondamentale dei nostri agricoltori, in Italia e in Europa. Le politiche dell’Unione Europea, avallate dai Governi che ci hanno preceduto, sono state semplicemente folli. Hanno fatto scelte tese a diminuire la produzione e le terre coltivate in cambio di sussidi sempre più bassi, utilizzando la sostenibilità ambientale come una clava. Risultato: - 24% di imprese agricole in Europa e tanta terra lasciata incolta. Le prime aree che hanno subito gli effetti di queste politiche sono state quelle più deboli, con effetti devastanti dal punto di vista economico, sociale e ambientale. In Italia abbiamo perso il 30% delle imprese agricole e nelle aree del Sud arriviamo al 45%. Vincoli, obblighi, costi di produzione sempre più alti (+22% nel 2021-22) hanno esasperato gli agricoltori, che non riescono più a sostenere le proprie imprese e con loro le proprie famiglie. Il Governo Meloni dal suo insediamento, 16 mesi fa, ha scelto un’altra strada. Per noi l’agricoltore è il primo ambientalista perché senza di lui la terra sta peggio, e non meglio. L’utilizzo degli agrofarmaci è necessario a garanzia di produzioni fino al momento in cui si avranno piante più forti, in grado di resistere alle fitopatie e ad altre forme di aggressione. Cancellare le cure senza alternative non significa migliorare l’ambiente, ma cancellare le produzioni europee sostituendole con prodotti che arrivano da Paesi terzi, e che usano pesticidi in quantità nettamente superiore ai nostri agricoltori. Aumentare i costi di confezionamento dei prodotti ricade sulla intera filiera e l’anello più debole, il produttore, è ancora una volta penalizzato. L’uomo è un bioregolatore: deve evitare che le specie si estinguano, ma anche ridurre gli eccessi di presenza. Ora esiste un problema non rinviabile che riguarda ungulati e grandi carnivori, che vanno ridotti nel numero sulla base di dati scientifici. Ci deve essere equità nella distribuzione del valore all’interno della filiera e nessuno, dal produttore alla persona che consuma passando per la grande distribuzione, deve approfittare della sua posizione dominante. La sicurezza alimentare va garantita con cibo di qualità per tutti, e non da prodotti realizzati in laboratorio tradendo il rapporto tra terra-lavoro-alimentazione. I Fake Food e in particolare la carne coltivata sono una minaccia dal punto di vista etico, sociale, alimentare ed economico. Il Governo Meloni con il Ministero della Sovranità Alimentare, pur nelle ristrettezze dell’attuale bilancio dello stato, ha: Garantito alle regioni di intervenire per ridurre la popolazione dei cinghiali quando il suo eccesso è dannoso per agricoltura o sanità pubblica. Raddoppiato i fondi PNRR per le filiere agricole (+2 miliardi) Aumentato fondo Agrisolare (+830 milioni) eliminando l’odiosa restrizione di autoconsumo e portando all’80% il massimo del contributo per produrre energia pulita. Attivato le misure di PNRR per: 400 milioni acquisto macchine agricole 100 milioni frantoi Oltre che misure in favore della logistica portuale e di servizi agli agricoltori. Attivato fondi per: 250 milioni per acquisto macchine agricole 90 milioni per acquisto trattori con INAIL 100 milioni fondo in sostegno filiere deboli 300 Milioni per nuovo fondo per emergenze in Agricoltura A cui si aggiungono sostegno a settori in grave crisi a causa di eventi straordinari come pere, kiwi, viticoltura, frutta in genere per decine di milioni. Coperto un “buco” di 190 milioni che avrebbe portato ad una riduzione netta del contributo per i premi assicurativi a danno degli agricoltori. Attivato azioni promozionali delle filiere in Italia e all’estero per aumentare valore dei prodotti. Attivato azioni diplomatiche per affrontare e risolvere problematiche di export dei nostri prodotti. Aumentato il fondo ISMEA per Cambiali Agrarie finalizzato a garantire credito agli agricoltori. Modificate le norme per semplificare utilizzo fondi ricevuti. Istituito il servizio civile in agricoltura per 1000 giovani dal prossimo anno. Riorganizzato Agea velocizzando i pagamenti agli agricoltori e restituendo certezze sulle tempistiche. Istituito tavolo per la revisione della PAC e la pianificazione degli interventi futuri con Regioni e Associazioni rappresentative. L’Italia HA MANTENUTO i benefici sul carburante agricolo e non ha intenzione di cambiare come è avvenuto in molte parti d’Europa questa scelta. L’Italia è la PRIMA nazione al modo che vietando la carne sintetica protegge i cittadini europei e gli agricoltori. Il nostro governo ha convinto la stragrande maggioranza degli Stati a sostenere questa posizione. L’Italia si è schierata in Europa con grande coraggio contro le normative emissioni che paragonava le stalle a industrie in termini di inquinamento L’Italia si è schierata contro la direttiva che indebolisce il modello del riciclo nel quale siamo avanguardia in favore del riuso. Gli eccezionali costi non sono compensati da discutibili vantaggi e finiranno per gravere su tutta la filiera. In 16 mesi abbiamo rimesso al centro dell’interesse della politica l’Agricoltura e in UE siamo diventati la Nazione di riferimento per gli Stati che hanno il nostro stesso obbiettivo. Creata cabina di coordinamento tra tutte le nostre forze dell’Ordine per verificare in modo più efficace il rispetto delle norme, a cominciare dalle importazioni di grano e sul prezzo del latte. Questo Governo è al fianco di chi intende lavorare per avere il giusto reddito e creare ricchezza per se e la Nazione. Molto ancora si può e si deve fare, ma siamo e rimaniamo convintamente al fianco degli agricoltori, pronti al massimo impegno in Italia come in Europa.
    1 punto
  9. Ci stavo pensando io di provare con yara nutrigrow o supermais ma non c'è disponibilità di prodotto o almeno così mi ha detto il mio spacciatore. 18.46 vai sul sicuro indubbiamente prodotto ormai collaudato e tra tutti ancora il più economico
    1 punto
  10. Sotto una certa temperatura anche l'erba non è molto recettiva e se rimane ferma un paio di giorni la maggior parte dei diserbi che lavorano per contatto potrebbero venire dilavati da rugiada e quindi avere efficacia molto ridotta. L'antidoto vale soprattutto per quei diserbi graminicidi e per gli ormonici. Tanto se fa freddo l'erba rallenta e quindi non serve diserbare con un certo clima
    1 punto
  11. Semplicemente: oltre alla sostanza attiva erbicida, C è anche una sostanza antidoto per il frumento. Questo antidoto funziona solo da una certa temperatura in poi... se su va sotto questa temperatura, la sostanza attiva erbicida va a colpire anche il frumento danneggiandolo. Ovviamente é una spiegazione semplice e magari qualche utente piu tecnico può dare una spiegazione migliore
    1 punto
  12. È già più alto degli altri psesi. Se poi vogliono infierire ....😂 È una tabella non recente, presa dal questo forum, ma che rende idea della differenza delle accise. Con Spagna 30 cent, una ventina con Germania
    1 punto
  13. Si spera per loro che vengano realmente fatte le cose dette, bene così!
    1 punto
  14. Se non erro o 125 o 130 mila. Inviato dal mio 2201116SG utilizzando Tapatalk
    1 punto
  15. Stavolta tocca a me iniziare la lista degli iscritti Paolo B
    1 punto
  16. 1 punto
  17. Potrebbe essere una strada anche questa, una strada cieca ma pur sempre una strada. Mi spiego meglio, l'analisi del suolo identifica la disponibilità dei macro e micro elementi, della tessitura, disponibilità sostanaza organica e altri parametri. Però va appunto a guardare solo quei parametri e solo uno alla volta. Analizzando invece la resa analizzi tutti i fattori insieme che hanno portato la coltura ad avere una determinata resa. Ovvio che per essere in una botte di ferro servirebbero sia le mappe di resa che le analisi del suolo georeferenziate ma tra le due specialmente per le colture "normali" tipo mais, cereali da granella, soia etc moooolto meglio le mappe di resa. E non dimentichiamoci poi che proprio grazie alle mappe di resa posso analizzare e capire se le operazioni che ho fatto mi hanno portato ad un beneficio o ad una perdita di soldi.
    1 punto
  18. 1 punto
  19. Difatti ho fatto mezzo con Zodiac e poi io mio rivenditore non ne aveva più e mi ha dato quello. Prima e ultima volta. Inviato dal mio SM-G525F utilizzando Tapatalk
    1 punto
  20. Nel D.P.R. 327/2001,decreto inerente espropri per pubblica utilità, è scritto che in alcuni casi, dopo l'apposizione della pubblica utilità, l'ente pubblico può delegare il privato per seguire l'iter di esproprio. Per capirsi, gli espropriati per la pedemontana veneta si sono dovuti interfacciare con la SIS (la concessionaria dell'opera) e non con Regione Veneto.
    1 punto
  21. Esattamente, ho lo stesso problema e stavo per segnalarvelo Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
    1 punto
  22. Io dico che sarebbe giusto che in Italia le aziende se le prendessero in mano le banche. Gli agricoltori nazionali sono una massa di ignoranti, qualunquisti, individualisti, tranne rarissime eccezioni. Io mi sono informato, probabilmente domani andrò a fare un giro alla manifestazione a Venezia, un amico è andato a quella a Verona. E ribadisco, senza volontà di tirarmela o cosa, che io grazie al "dio prosecco" potrei starmene tranquillamente in osteria a farmi i cazzi miei. Invece credo che se un settore, tutto il settore, va bene e vive dignitosamente, è meglio per tutti. E la solidarietà agricola dovrebbe essere anche questo, aiutarsi tra chi sta meglio e chi sta peggio. Sta Italia mi fa veramente schifo.
    1 punto
  23. Per migliorare la fruizione di contenuti digitali e la velocità di comunicazione su news inerenti l'agricoltura, da oggi Tractorum.it pubblicherà parallelamente anche sulla piattaforma social di Instagram. Con questo non si vuole assolutamente mettere in secondo piano il lavoro fatto sul Forum, che è pilastro principale di questa splendida community, ma anzi si vuole rafforzarlo con piattaforme che incentivino la divulgazione dei contenuti trattati su di esso. Tractorum.it è su Instagram come @tractorum.it. Installa l'app per seguire le mie foto e i miei video. https://www.instagram.com/invites/contact/?i=h7zpfobq6quf&utm_content=tnrx8iy Grazie a tutti i membri e soci per la collaborazione. Inviato dal mio RMX3311 utilizzando Tapatalk
    1 punto
  24. Trainata pesterà sempre meno della portata
    1 punto
  25. Ciao. Purtroppo il problema non è stato risolto, nonostante mi hanno assicurato molte volte che ci stanno lavorando. Ho provato diverse soluzioni con delle plastiche trasparenti curvate ecc... e spesso porto la mascherina ffp2, diciamo che in questo modo tiro avanti, buona parte dell' aria calda non arriva più ma certo non è la soluzione ultimate. Per il resto fatte 200 ore, nulla di grave da segnalare se non l'accensione di una spia riguardante l'adBlue a 130 ore che mi obbligava a fermarmi, chiamata l'assistenza è arrivata subito e ha risolto il problema semplicemente con un computer, pare fosse un errore della centralina. Per il resto ottima sensibilità della frizione centrale e dello stering o Matic, motore una bomba, e con il muso lungo in salita vai che è una meraviglia. Comodissima la memoria elettronica della velocità, tipo Cruise control
    1 punto
  26. Ecco l'inizio del post di mister parruccone.... Se volete leggerlo tutto e rodervi il fegato andare nella sua pagina Facebook. Una presa per i co.....i
    0 punti
  27. No no tutto acciaio , testate comprese. ...e' una prova ...in effetti farà un bella vela ....speriamo poi che carichi tanta uva
    0 punti
  28. Ai'ò capì, immagino avrai dei pali in cemento visto l'altezza un po fuori dalla normalità..lo spero ,se capita nà sventata un po seria sò caxxi amari poi
    0 punti
×
×
  • Crea Nuovo...